00 30/01/2011 01:36
…Medici incoscienti, medici che prescrivono allegramente medicinali pericolosi…
Il medico, in generale, se fosse profondamente cosciente delle sue responsabilità, probabilmente potrebbe provare vergogna per la poca professionalità con cui spesso opera, dico questo perché nel mondo i veri “discendenti” d’Ippocrate sono pochi. Notiamo, con rammarico, la supponenza, l’indifferenza e la faciloneria con la quale, in Italia, anche i nostri medici ordinano medicinali pericolosi e per un nonnulla prescrivono antibiotici o altri farmaci. Non sono una sprovveduta, ho osservato con grande attenzione tutto ciò e ne sono davvero disgustata, il medico generico, con qualche nozione, “allegramente” prescrive, non informa o informa poco, se poi è specialista, “allegramente” prescrive ed intasca, sicuro della sua “posizione”, onorari sproporzionati; questi individui, possono essere paragonati, in sedicesimi, ad altri Murray, e la storia continua, ma qui si gioca con la salute e con la vita.

...Attraverso quali meccanismi istituzionali possono essere attuati in maniera efficace standard di deontologia professionale e pratica medica? Michael Jackson avrebbe indubbiamente voluto che da questa tempesta imperfetta venisse fuori un elemento di umanità e di cambiamento sociale positivo. Questo è il suo semplice potenziale...