00 27/01/2011 19:56
"Quali sono i parametri accettabili del rapporto privato medico-paziente? Come può il traffico fraudolento di farmaci potenzialmente letali essere fermato? Attraverso quali meccanismi istituzionali possono essere attuati in maniera efficace standard di deontologia professionale e pratica medica? Michael Jackson avrebbe indubbiamente voluto che da questa tempesta imperfetta venisse fuori un elemento di umanità e di cambiamento sociale positivo. Questo è il suo semplice potenziale."


Questo ,secono me ,e' il fulcro dell'articolo: i parametri accettabili sono di un rapporto basato sull'etica professionale,che vede il medico adibito alla salvaguardia del paziente e alla sua cura in modi consoni al luogo e alla patologia.
Mi spiace contraddire l'ultimo pensiero del giornalista:MJ,sebbene giustificato dala sofferenza,e'l' ultima persona in questa storia a poter dare insegnamenti sociali,perche'colluso con un medico venduto e distratto.E' la storia in se' che puo' dare l'insegnamento ad ogni medico di seguire il decalogo del giuramento di Ippocrate,che contiene una deontologia professionale alla quale attenersi.Dubito pero' che questo possa avvenire con quelli inclini all'attrazione per il dio danaro.