00 11/12/2009 00:49
Re: Re: Re:
(Malombra), 09/12/2009 19.37:


Non è un controsenso, bensì la tesi dell'armonia intesa come sintesi degli opposti.
Ogni realtà è contemporaneamente se stessa e il suo contrario. Addirittura Eraclito finisce per identificare la sintesi, l'armonia degli opposti con Dio: "Il Dio è giorno - notte, è guerra - pace, è sazietà - fame."
Michael è tanto forte quanto è fragile ed egli stesso si è generato per via di contrasto.


Avere dei momenti di fragilità, di paura, di tristezza... sì, quello sì. Succede a chiunque perchè siamo esseri umani, o meglio, siamo anche esseri umani. Quello che volevo dire io è che Mike non era fragile in generale, quello che spesso lo faceva apparire tale è la sua elevata sensibilità. Molti pensano che essere forti significa non farsi toccare dagli eventi, ma quella è più indifferenza e insensibilità che forza. E Mike era tutto il contrario di questo.

Mike era l'integrazione degli opposti, aveva sensualità e purezza, sensibilità e forza, innocenza a maturità, materialità e spiritualità, maschile e femminile, ecc.

Paura e coraggio sono in ogni essere umano, in dosi sempre diverse anche nella stessa persona.