(Malombra), 16/09/2009 0.55:Concludo asserendo che Michael è davanti a noi ogni volta che guardiamo il video di una sua intervista o quelli dei suoi momenti di vita quotidiana. Se non si ritiene che egli abbia mentito per tutta la vita (il che non sarebbe comunque indice di equilibrio), Michael si rivela a noi senza flitri esterni attraverso ogni parola pronunciata, ogni sguardo, ogni gesto, ogni variazione del tono o del volume della voce, ogni sorriso ed ogni lacrima. Questo è il mio ultimo post sull'argomento, poichè capisco che non si può far accettare a qualcuno un concetto o un teorema che viene aprioristicamente rifiutato. Continuerò, comunque, a rispondere privatamente alle persone che mi contattano tramite e-mail. Ringrazio tutti/e per la partecipazione e l'intensità emozionale proferite in questa discussione.