00 10/01/2010 19:55
Michael "studia" musica nella stanza di casa. Utilizza gli strumenti del padre e questi sono i suoi inizi.Non si può dimenticarlo. Si è affrancato da questo suo "manager di sangue" appena ha potuto rivelando determinazione.
Già con i jackson five si occupava della gestione dei rapporti con la Motown... Dal suo esordio come solista la sua vena creativa gli ha fatto produrre capolavori che lo hanno investito con un'ondata di popolarità e successo. A quel punto non credo ci fosse modo o sarebbe stato giusto soffermarsi a studiare strumenti..Più importante era vivere l'impulso creativo..Lo stesso che da autodidatta gli fece studiare Bob Fosse per il suo poi magnifico ballo.
Non era un improvvisatore. No di certo...Questo come ha detto qualcuno sopra, apparteneva alla sua natura che tutti sappiamo essere stata timida, insicura.
Per quanto riguarda i rifacimenti (remix di m...)di suoi pezzi la considero una cosa penosa per un artista e sono felice che lui non l'abbia fatti. La sua musica oggi dopo trenta anni viene ascoltata da ragazzi di tutti le età perchè sempre nuova, speciale, ispirata. Unica.
[Modificato da Arjiuna 10/01/2010 19:57]