Scritto da: GenoaJackson 03/12/2004 13.00 Il discorso è lunghissimo ragazzi. Partiamo dal fattore declino: io penso che a livello di genialità Mike sia in netta ascesa da almeno 10 anni, però poi da quì a tradurre in cose pratiche quelo che gli passa per la testa è un altro discorso. Il problema di Mike non è artistico, ma mentale. La sua incapacità di gestirsi come uomo e come personaggio (Ma dove sono finiti i managers di una volta?)ha rovinato tutto. Ogni cosa negativa attribuita a Mike parte soprattutto dal discorso umano, fateci caso. L'età passa ed il mondo mediatico pretende sempre che Michael resti un prodotto di marketing senza pensare alla sua evoluzione artistica; poi però se fa cose già sentite gli chiedono di cambiare, incoerente, no? In questo ambito, con l'ansia di non sbagliare, Michael prpbabilmente è caduto anche in errori musicali, sia a livello di prodotti proposti, sia a livello di assenza di progetti e strategie ben precise. Dopo il '93 Mike è entrato un un tunnel tremendo che lo ha distrutto come uomo e che lo ha influenzato negativamente su tutto. Se le cose non fossero crollate così, penso che la produzione musicale di Michael sarebbe stata più omogenea, più sensata e soprattutto più spontanea e accattivante. La crisi umana di Mike ha annebbiato la sua carriera e la sua vita, ma il genio resta, oh se resta...come e ancor più di prima...