00 25/05/2018 01:50
"Michael era un gran lavoratore, alcune persone possono utilizzare la parola "perfezionista". Michael era intelligente, sapeva che la perfezione non esisteva, avrebbe lavorato alla danza più e più volte finché gli riusciva senza pensarci. Diceva che avrebbe sempre voluto che la danza diventasse una parte di lui, così che quando fosse stato sul palco non avrebbe dovuto nemmeno pensarci, ma solo lasciare che il suo corpo prendesse il sopravvento… ed ora capisco perché gli piaceva così tanto provare".

- LaVelle Smith Jr-