[dicono di lui] Giovanni Allevi: "Quale capolavoro pop avrei voluto scrivere? Black or White di Michael Jackson"

Il pianista Giovanni Allevi nell'intervista al Tempo del 21/01/2015:

"Quale capolavoro pop avrei voluto scrivere? Black or White di Michael Jackson. Dopo la parte rappata, l’accordo dominante è di una bellezza e di una suggestione ineguagliabili".


Leggi l'intervista integrale qui:

www.iltempo.it/cultura-spettacoli/2015/01/21/amore-e-stelle-secondo-allevi-nuovo-album-love-per-piano-1...

wowww!
Ha detto però che al momento la tiene in un cassetto perchè difficile da eseguire...speriamo la realizzi presto...sono curiosa....
Grazie Marco

Qualche anno fa ho letto il libro di Giovanni Allevi,La musica in testa.
Era un periodo che tutto quello che mi è capitato con Michael,mi aveva e mi ha convinto che il caso non esiste,
non ricordo perchè,ma mi era capitato di imbattermi diverse volte in qualcosa che riguardava Giovanni Allevi e un pomeriggio in un edicola mi cadono gli occhi su questo libro e lo compro,
Dentro ci ho trovato tanto anche di Michael,sarà che queste menti così particolari e geniali,hanno un qualcosa che li accomuna,senza voler fare
paragoni.

Stamattina Allevi era ospite a Radio Capital e, ascoltandolo, ho pensato cose simili, LORE. Non che non l'avessi mai sentito parlare ma, memore di questa sua dichiarazione di ieri, ho sentito ancor di più la similitudine nell'essere uomini totalmente atipici, con spiccati tratti infantili e con la testa spesso su un altro pianeta. Il che per la maggior parte delle persone li rende semplicemente degli strambi.

Proprio nel periodo di cui parlavo sopra,un amica fan di Michael è andata ad un concerto di Allevi e queste sono state le sue parole:

sono andata a sentire Giovanni Allevi e che dire...un turbine di emozioni..La sua musica, il suo cuore..la sua timidezza..la sua semplicità mi hanno fatto pensare a Michael.

Condiviso il tuo pensiero Miss

Se avrete l'occasione di leggere il suo libro sono certa che troverete anche voi similitudini,nella sensibilità verso la musica,la natura e molto altro

in un altro luogo dedicato a Michael,avevo citato un passo del libro di Allevi,perchè in queste parole riconosco il modo in cui Michael mi ha travolto.

L'acqua,calma e limpida,
riesce nella sua quiete a raggiungere i più remoti e bui interstizi.
Con indifferenza sovrumana conquista qualunque spazio,totalmente,senza alcun gesto violento,senza intenzione,così,semplicemente;
tutto può sommergere e coinvolgere nel suo naturale silenzio.
E CIò CHE DA LEI E' CONQUISTATO,PER NULLA SOFFRE DEL SUO LIMPIDO ABBRACCIO,ANZI,QUASI SI CONSERVA NEL CRISTALLINO NITORE:GUADAGNA IN TRAFPARENZA E LEGGEREZZA.
La calma acqua fatta di UMILI GOCCIOLINE riposa in oceaniche grandezze.
...se impariamo a fare silenzio,saremo in grado di cogliere l'eterna danza che ci circonda.

Per me l'incontro con Michael è stato così,come l'acqua,senza intenzione,così semplicemente, mi ha conquistato col suo limpido abbraccio....

Neverland1973, 21/01/2015 22:02:

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wowww!
Ha detto però che al momento la tiene in un cassetto perchè difficile da eseguire...speriamo la realizzi presto...sono curiosa....
Grazie Marco

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Non si riferisce a BOW, ma ad una sua composizione:

"Però io una cosa con un testo l’ho scritta! Una cantata sacra per orchestra, quattro voci soliste e coro. Non è proprio pop, e siccome è molto difficile da eseguire, per ora la tengo in un cassetto. Magari l’ascolterò quando sarò su una nuvoletta"