foreverdarling70, 14/03/2014 13:08:
Scherzi a parte...le possibili interpretazioni sono varie, e non è detto che siano necessariamente negative....
Certo puo' essere, ma in generale tendo a diffidare... se non c'è stata
una conoscenza diretta, non so fino a che punto certe analisi/deduzioni possano essere valide. Vedremo.
"Essere “testimone vivente” delle ferite traumatiche inscritte in sintomi corporei o in sensazioni e percezioni prive di senso, prive di nome, e a causa di ciò prive di storia"
Riguardo a questo, ho letto per curiosità tutta la scheda, in effetti
(per quel che ho letto a riguardo), si parla di "ascolto attivo", nel contesto di un percorso analitico; dove il "paziente" racconta la propria "storia" ad uno psicoterapeuta, e dove poi si cercherà di "dare un nome" a malesseri/ferite (malesseri psicologici, psicosomatici etc.),portandoli quindi alla consapevolezza, all'interno di un processo di individuazione.
[Modificato da migi.mj 15/03/2014 11:31]
Aveva pensato che se gli esseri umani non si esercitavano in continuazione ad aprire e chiudere la bocca,
correvano il rischio di cominciare a far lavorare il cervello.
D.Adams
Il sarcasmo con certe persone è utile quanto lanciare meringhe ad un castello.
Terry Pratchett