00 10/01/2014 22:21
bell'articolo,anche a me piacciono gli inediti di questo album,soprattutto Morphin,quando inizia la parte lenta qualsiasi cosa stia facendo ,alzo il volume e mi immobilizzo sotto alla cassa dello stereo....mi ipnotizza e mi disarma al tempo stesso per il suo messaggio....
Hai ragioni Piggy che a volte il vittimismo di Michael è potuto sembrare esagerato e fastidioso,ma credo che se lui non si fosse sentito realmente in quel modo non avrebbe scritto gran parte dei suoi capolavori,specialmente quelli di denuncia del sistema o quelli prettamente autobiografici come Childhood o la stessa Morphine.
In fin dei conti.
Il fatto che Michael in un certo senso non abbia voluto o non sia riuscito a superare alcuni traumi della propria vita,ma anzi ha fatto in modo che questi fossero per lui fonte di ispirazione,secondo me comprende anche il fatto che lui si è sempre sentito una vittima e anche questo lo stimolava nel creare la sua musica e i suoi testi.
Michael e le sue canzoni sono indivisibili dalla sua vita,traumi,gioie e sogni compresi.