Grieved, 16/07/2013 18:01: Sì, ma come “costringerli”? Da parte del PD non c’è stata nemmeno per un secondo la volontà di ascoltare le proposte del M5s. Si sono presentati con otto punti vaghi e privi di qualsiasi contenuto e con un loro governo, anziché concordare un programma fatto di proposte di legge concrete e condivise. Napolitano, poi, non ha voluto saperne di personalità esterne ai partiti. Insomma, il M5s (che sicuramente nelle prime settimane di rodaggio era molto più confuso e spaesato, ma credo sia comprensibile) non avrebbe potuto fare assolutamente nulla se non dare la fiducia a scatola chiusa a un governo PD, che di certo avrebbe avuto vita breve, e rendersi in quel caso, sì, corresponsabile (non di fatto, ma agli occhi degli elettori senza dubbio) di tutto ciò che ne sarebbe seguito. Al di là dei punti vista soggettivi e legittimi su tutta la vicenda e della cattiva informazione, non si possono continuare a ignorare (non mi riferisco a te ovviamente, ma a quello che leggo e sento ogni giorno) le dichiarazioni degli stessi esponenti del PD, che in più occasioni hanno candidamente ammesso l’evidenza: non c’è mai stata la volontà di fare un governo con il M5s (vedi il video della Sereni a Porta a Porta o quello più recente dello stesso Bersani alla Festa dell’Unità a Cremona). Ma Mark???