00 04/03/2012 02:11
Re:
silvia80., 03/03/2012 20.03:

E' brava ma non credo nel fatto di non avere concorrenza. Se un album è appena sopra la media di artisti mediocri, bè questo non mi convince della qualità del prodotto e non mi scomoda ad andare in un negozio a comprarlo. Io l'album non l'ho ancora preso, ma lei è una delle più belle voci che abbia mai sentito, i pezzi sono melodici e piacevoli e per inciso, sono pochissimi gli artisti che diversificano i generi dei loro pezzi pur mantenendo un impronta caratteristica del loro stile, e Michael e Madonna sono tra questi ed è per questo che sono gli artisti che hanno venduto di più nella storia del pop. Ma ricordo che anche Aretha Franklin e Celine Dion non hanno un gran repertorio eppure sono state lanciate da pezzi fortunati, visibilità e promozione e sopratutto da una voce pazzesca anche se non sono Michael. Il tempo ci dirà se Adele diventerà un'icona come loro.



Io ho ascoltato 21 e mi è sembrato un normalissimo album Soul. Pezzi tutti molto simili, con qualche perla (la migliore, Someone Like You). A lungo andare a me ha annoiato. Ho preferito di gran lunga l'album di Bruno Mars. Adele è brava, ma non è tutto 'sto fenomeno, cosa che invece sono/erano MJ, Celine e Aretha (Madonna la ometto e chi mi conosce sa perchè). Loro hanno/avevano un dono che non ha lasciato indifferente nessuno. Ognuno di loro ha/aveva una caratteristica che li rende/rendeva eccezionali. Il cosiddetto X-factor, che ti porge sull'olimpo dei miti per sempre. Adele questo non ce l'ha. Partiamo dalla voce, che è abbastanza comune. La puoi trovare in molte artiste Soul e gli esempi più comuni che ti posso fare, sono Amy Winehouse e Giusy Ferreri. Sa di già sentito. Inoltre, ha una capacità di intrattenere abbastanza comune. Non ha nulla di originale. Cioè, questa sta vendendo xkè non c'ha nessuno contro e xkè si discosta dal pattume. Un po' come la prima Lady Gaga. Era la novità. Tutti impazziti per questa Lady Gaga, tutti che comprano The Fame xkè è diverso da tutti i prodotti. Quando poi iniziano a fare tutti musica alla Gaga, anche lei passa in secondo piano (seppur il suo nuovo album abbia fatto successo) e la gente si sposta sulla nuova novità. Discorso simile si potrebbe fare con James Blunt per Back to Bedlam, con Justin Timberlake & Timbaland con quell'accozzaglia di suoni di FutureSex/LoveSounds. Cioè, gli esempi ci sono e mi duole dirlo, ma purtroppo la massa ragiona in questa maniera.

Per il discorso Dion/Franklin, Celine Dion non è stata lanciata da alcun pezzo fortunato (suppongo tu ti riferisca a My Heart Will Go On) come tu affermi. Lei faceva milioni e milioni di copie già da prima. The Colour of My Love (1993) è stato il suo primo best seller planetario, eppure, i suoi estratti non è che abbiano avuto tutto 'sto risalto. Già le cose iniziano a cambiare con Falling Into You (1996), ma ormai, la sua carriera era già ben avviata e My Heart Will Go 0n (estratta da Let's Talk About Love del '97) è stata solo la ciliegina sulla torta per una carriera che già le aveva dato tutto. Aretha Franklin invece ha avuto il suo periodo d'oro in un'altra epoca. Quando erano i singoli a dettare il successo di un'artista e l'album contava ben poco. E ti assicuro che le hits che ha avuto la Franklin sono state ben più di qualche pezzo fortunato.





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SimoneMJJ