dopo tutti questi pianti meritiamo un po' di gioia
buona lettura e aspettoi vs commenti
Capitolo 29
Sono già passati due mesi dal quel ciak…
Mesi intensi…. per tutti…
Cominciamo a dire che Zoe è tornata a casa…ma solo da pochi giorni
La situazione migliorava quotidianamente ma le cautele dovevano essere tante… i controlli, le visite a cui è stata sottoposta sono innumerevoli, e se da una parte erano necessarie per confermare ogni suo piccolo miglioramento dall’altra erano per me motivo di angoscia e sofferenza…
Averla a casa con noi però ci aiuta…ora siamo tutti insieme…come nella foto…
Si presenta anche il problema di dove vivere, il castello doveva essere una residenza temporanea durante This is it, ma poi il lungo ricovero di Zoe ci ha obbligato a rimanere qui…per un periodo più lungo..
Personalmente vorrei tornare al cottage, li mi sento a casa, mi manca la pace e la tranquillità che quel posto riesce a darmi e Dio solo sa quanto bisogno ne abbia…ma considerando che Zoe ancora per qualche tempo avrà bisogno di controlli periodici abbiamo deciso di fermarci ancora un po’…
Intanto al cottage sono quasi ultimati i lavori di ampliamento che si sono resi necessari dopo l’arrivo dei gemelli…, la depandence è stata adibita ad abitazione dei custodi, Juan e Camila sono una coppia peruviana che già si occupava della casa…aiutando Karen ma ora la loro presenza deve essere continua e definitiva, per questo abbiamo proposto loro di trasferirsi all’interno della proprietà…e hanno accolto la nostra offerta con entusiasmo… sono persone molto semplici, ma disponibili se sempre corrette!
Karen e Grace continueranno a vivere nella casa padronale ma in zona nuova…avranno un loro miniappartamento, hanno diritto alla loro privacy quanto noi…
Michael stranamente non ha obiettato a nessuna di queste mie proposte, è molto accondiscendete in questo periodo e non capisco realmente il motivo…
Intanto si intravede all’orizzonte un nuovo problema…l’altro giorno Paris…mentre davo il latte a Andy si è avvicinata e con fare molto accattivante in cerca di un motivo per fare conversazione…oramai la conosco e quindi ho voluto darle una mano..
Dai Paris, sputa il rospo…
Hai già capito che volevo chiederti una cosa?
Tesoro sono stata ragazzina anche io, e non tanti anni fa!
Io e Prince vorremmo andare in una scuola normale come gli altri ragazzi della nostra età …
Unhm …..ma?
Ma papà non lo vorrà mai!
E quindi io devo convincerlo….?
Tu saprai dirgli le cose giuste e ti darà ascolto…
Allora Paris, io la penso come voi…….ha fatto bene a proteggervi in questi anni quando eravate ancora dei bambini ma ora state crescendo e dovete piano piano affrontare il mondo...però…
No vuoi farlo..
Tuo padre è una persona straordinaria e vi ascolterà, voi dovete solo dirgli quello che desiderate…poi se sarà necessario io vi aiuterò…anche perché voglio che Anna ritorni a fare la vita che faceva prima…
Tu dici?
Fidati, andate a fare una passeggiata con lui e ne parlate tranquillamente…vedrai andrà tutto bene!
“Vieni nel mio studio per cortesia”…la voce è tagliente e vedo dietro di lui Paris e Prince che mi guardano con aria sconfitta.
Entriamo e lui si gira…verso di me “è stata tua la brillante idea…della scuola ?”
No Michael è stata di Prince e Paris…lei mi ha chiesto di parlarne con te ma io le ho consigliato di venire da te e far presente quali erano le loro necessità..
Sono loro padre so bene quali siano le loro necessità…
Certo…ma devi anche capire che loro adesso stanno crescendo e vogliono confrontarsi con il mondo, con i loro coetanei…
Ma li sbranerebbero sapendo di chi sono figli…
Michael non puoi impedirgli di fare la loro vita…devono costruirsi un futuro…pensi che per loro sarà facile? Vivranno tutta la vita con l’ombra del padre Star che incombe su di loro..
Stai parlando di Paris e Prince o Andy e Zoe????dice saccente
Beh …ovviamente il problema si presenterà anche per loro ma….
Ma non intendo cedere, continueranno a studiare a casa!
Michael, ascoltami ti prego, questa è un ‘età difficile e chiudersi a riccio, evitando il confronto creerà solo conflitti inutili e dolorosi…
Non parla…e non mi risponde…quando sa di essere in torto e non avere vie di fuga, si rifugia nel suo silenzio, allora decido di essere ancora più dolce… e mi avvicino …piazzandomi davanti a lui…e mettendogli le braccia al collo lo bacio…
Lui risponde subito…con trasporto…e sussurrandomi “perché mi fai questo???”
Ti desidero Michael…
Ah si…? Mi chiede ironico
Tento di staccarmi da lui..perchè non riesco ad interpretare questa sua domanda…ma mi tiene stretta a lui in vita…
Perché mi dici “ah si?”
Sono mesi che non facciamo l’amore…sei sempre presa da tutti…. tranne che da me…se mi avvicino sei sempre stanca…se ti do un bacio…subito mi rispondi “adesso no!, c’è sempre un problema da risolvere una questione da discutere…. mi consideri un soprammobile…
Però sei un soprammobile di valore….
Smettila di scherzare….io ho voglia di stare con te e tu non ci sei mai…
Ora sono qui…però….gli dico guardandolo maliziosa e cominciando a baciargli il collo…sbottonandogli la camicia…
Lui mi afferra…”ti prego non continuare altrimenti…”
“Cosaaa?…continuo baciandogli il torace…scolpito…da ore di massacranti allenamenti…poi la mia mano slaccia veloce…la cintura dei jeans….lui mi spinge alla parete....mentre la mia mano si è gia insinuata nei suoi pantaloni e comincio a farlo godere come lui vuole…
no Raffy aspetta…se…arriva….
Non lo degno neppure di una risposta…sono concentrata solo sul piacere che voglio dargli subito…mentre le nostre lingue giocano, si cercano…lui non è più padrone di se…ansimando sempre più forte…si abbandona….al piacere intenso che gli ho procurato…
Apre gli occhi…”ti amo…ma voglio dimostrartelo anche io…”
Toc toc..
Cazzo!
Michael se ne va in bagno mentre io mi sistemo alla meglio e dico “avanti”..
Entrano Paris e Prince….”come è andata…?” e dove è papà?”
Arriva subito…adesso ne parliamo insieme….
Michael esce con uno sguardo languido che forse i suoi figli..ancora non sanno interpretare…
Ho parlato con Raffaella e non mi sembra una buona idea…
Io intervengo subito approfittando della situazione..”pensavo….ora siamo ancora qui a Londra …le scuole sono iniziate e non avrebbe senso…fare scelte affrettate…ci prendiamo un anno…e valutiamo se ci sono delle scuole valide nei dintorni del cottage…e poi Michael…hai visto…in Irlanda la tua privacy è stata sempre tutelata…
Lui mi guarda….”i college gli voglio visitare pure io, però, e se non troverò quello che mi soddisfa non se ne farà nulla!
Non è una vittoria piena ma è un buon inizio!
Le parole di Michael non mi hanno lasciata indifferente….l’ho trascurato…dedicandomi anima e corpo ai nostri figli cadendo del più classico dei errori…essere solo mamma e non più moglie, amica, amante…
Non voglio che lui si senta ignorato da me…perché io lo amo e lo desidero…ma a volte la stanchezza, la preoccupazione sono più forti di qualsiasi altro sentimento…ma gli uomini, e lui in questo non è diverso dagli altri, non lo capiscono!
Chiedo aiuto a Karen e Grace…spiegando loro che ho bisogno di prendermi una piccola pausa…ora Zoè sta bene e non necessita di cure particolari, dorme regolarmente e mangia spesso…quindi mi sento quasi pronta a staccarmi da lei…
Ho deciso di accompagnare a Londra Michael, al Brit Awards 2009, lui ancora non lo sa… e deve essere una sorpresa…
Indosserò lo splendido vestito…che lui mi aveva regalato per la presentazione di This is it a marzo ….è rosso fuoco…aderente alla mia snella figura….con una vertiginosa scollatura sulla schiena da cui parte una lunga fila di bottoni….non l’ho mai più guardato…pensavo che mi avrebbe dato solo brutte sensazioni….ma ora mi sento forte del suo amore..
Ho preparato le valigie e le ho già fatte caricare nel suv, mi sono preparata…e aspetto che lui esca dal bagno…seduta comodamente sulla poltrona vicino alla finestra
Lui imperterrito…come se non mi vedesse…comincia a vestirsi…indossa una camicia grigia…i pantaloni… … finalmente alza lo sguardo e mi fissa
Come sei elegante? Dove andresti di bello?
A Londra…rispondo seria
….a Londra?
Sai il mio compagno ultimante si è sentito trascurato, e ne ha tutte le ragioni perché ho avuto un comportamento ingiustificabile…e siccome oltre ad essere la madre dei suoi figli…sono anche la donna della sua vita…non vorrei….lo dimenticasse quando si troverà attorniato da una marea di gatte morte che si strusciano su si lui….
Scoppia a ridere e alzandosi in piedi vieni verso di me” amore mio, tu riesci sempre a stupirmi, non osavo più chiederti di accompagnarmi…temevo un altro no
Ho capito di aver sbagliato…e non voglio che tu ti senta respinto da me…perché io ti amo e ti desidero come il primo giorno….
…io invece …..di più!!!
Al “The Lanesborough “ ci aspetta la suite più bella del hotel…il nostro arrivo è stato anticipato da tutti i giornali inglesi.. ma questa volta Michael ha deciso di essere più disponibile e dopo avermi aiutata a scendere dall’auto…cingendomi la vita…si lascia fotografare con me…
All’interno della suite troviamo un maggiordomo che è a nostra disposizione 24 ore al giorno ma Michael mi sorprende dicendo….”grazie ma desideriamo stare da soli…se avremo qualche necessità la chiameremo…” il maggiordomo lo guarda esterrefatto e risponde “yes sir” si inchina e se ne va con la coda tra le gambe…
Michael si gira ridendo verso di me….”scusa…dopo mesi riusciamo a prenderci 2 giorni solo per noi, senza figli, senza poppate, sveglie, pianti…e devo avere uno tra i piedi????
Io allora dirigendomi verso la camera da letto comincio a dire “hai ragione siamo cosi in arretrato di sonno….. che l’unica cosa che voglio è andare a letto un po’….
Lui mi insegue e afferrandomi….e facendomi roteare “tesoro siamo in arretrato di cose…molto più importanti …..e adesso ti ci porto io a letto!!!
Mi afferra sollevandomi da terra…e baciandomi mi porta di là…
In camera regna il silenzio rotto solo dai nostri caldi baci e dai nostri respiri profondi…ci spogliamo lentamente…senza fretta…senza ansia di arrivare….. ma con il solo scopo di ritrovare quell’intimità, quel calore…quella gioia che solo insieme abbiamo…e che ultimamente avevamo perso…presi da tutto tranne che da noi…
Desideriamo provocarci,……….scoprirci di nuovo… come se dovessimo riconquistarci ed è un gioco perverso e meraviglioso…Michael è dolcissimo…e accompagna i movimenti del suo corpo sul mio con parole cariche di desiderio e passione…….mi sei mancata…….mi è mancato stringere il tuo corpo al mio, i tuoi seni…nelle mie mani………… le tue gambe sinuose che si intrecciano alle mie….amore……….. vieni su di me….
Inebriata e stordita dalle sue parole…mi stendo su di lui e lo bacio li…dove lui vuole…..dandogli un piacere vivo e immediato…la sua reazione è fulminea …i suoi respiri si fanno corti…la sua voce diventa quasi gutturale quando mi sussurra “mi fai impazzire….”
Allargo le mie gambe per farlo entrare dentro di me…perché ora è li che lo voglio….non voglio e non posso più aspettare….cominciamo una danza lenta ma decisa e coinvolgente…lui…ha uno sguardo stravolto dal desiderio e io godo nel sapere che sono io la causa di tutto questo…