00 29/03/2013 22:23
Chiara,come fai a dire che non ti è piaciuto il libro di Jermaine se non lo hai letto?
Io leggendolo è come se avessi realizzato per la prima volta che prima di essere artisti e tutto il resto,sono stati fratelli e hanno condiviso tante cose e questo non si può negare.
Certo quello che dice è il suo punto di vista,ma molti sono anche fatti ed è bellissimo immaginare quei momenti,soprattutto quelli in cui erano bambini insieme.
Poi,quando parla del periodo che va da Neverland in poi si capisce che aveva perso di vista il fratello e ancor di più dice le sue impressioni più che la realtà.
A me non è sembrato malvagio e l'ho letto volentieri anche se all'inizio non lo volevo comperare.
Quello di Cascio mi è piaciuto,secondo me dice cose vere e riconosco alcuni aspetti di Michael che non vorremmo mai sentire,ma che secondo me corrispondono alla realtà dei fatti.
Man in the music è molto bello e interessante,ma era normale,Vogel è mitico!
Di tutti i libri che ho letto quello che mi è piaciuto meno è quello di Ken Paisly ,Michael Jackson dossier,perchè sono sicura che se lo leggesse uno che non sa niente di Michael crederebbe che lui è colpevole di molestie...non mi piace come parla di questo argomento.
Mi ha fatto molto male leggere la testimonianza scritta per filo e per segno della perquisizione corporale fatta a Michael nel 1993,mi è sembrato di vedere tutta la scena ed è stato orribile.
Ora non stò a commentare tutti i libri che ho letto,però non posso non menzionare Dancing the dream che è poesia pura ed è l'anima vera e pura di Michael,è uno specchio sul suo cuore e la sua bellezza,alcune poesie sono davvero stupende.
[Modificato da LOREMJ 29/03/2013 22:26]