00 11/12/2010 01:24
Recensione provvisoria in base ai primi ascolti
Ho atteso fino all’ultimo, mi sono fatto trasportare dall’ebrezza dell’attesa. Giovedì 10 Dicembre 2010, mi reco al mediaworld, senza neanche aver sentito una minima anteprima delle canzoni (tranne “Hold My Hand” e “Breaking News”), son tornato a casa, ho provato quella piacevolissima sensazione di scartare un album originale ed annusarne la copertina (con quel magico profumo di stampa nuova, mmmm disco originale mmmmm). Mi tuffo nell’ascolto, penso ai casini che ci sono stati dietro questo disco e nello stesso tempo ne odo i coinvolgenti rumori e gli splendidi vocalizzi (sia quelli veri che quelli campionati). Sapete che vi dico? Ascoltando MICHAEL ho preso tutte le polemiche che hanno accompagnato l’album e le ho gettate nel cestino del desktop! Ahh che liberazione! Ascoltare i pezzi senza farsi influenzare dalle dicerie dei malati di truffe e fake è meraviglioso. Quello che penso è questo: Michael Jackson non è più tra noi, ha lasciato in sospeso diverse canzoni, e NESSUNO sa se e quando le avrebbe completate. Eppure queste piccole perle, tra l’altro anche recenti, sono l’ultima testimonianza di una parte del processo creativo di un genio che non potremo più sentire da vivo! Non sapremo mai come le avrebbe completate, ma di sicuro i suoi collaboratori di una vita lo sanno meglio di tutti noi. Ecco perché non c’è nulla di male nella scelta di fare uscire un album del genere. Ok.. c’è business, speculazione.. chiamatela come volete, ma non definitela truffa commerciale! MICHAEL ci restituisce, grazie alla sua “famiglia musicale”, un genio all’opera. A me basta questo. Ci troviamo di fronte al miglior disco dai tempi di Dangerous, per quanto riguarda creatività (in questo caso creatività di gruppo, e purtroppo post mortem), sonorità, impatto. Di fronte a codesto stile.. la questione “demo completate da altri” passa realmente in secondo piano.. anzi.. viene quasi dimenticato! Perché in MICHAEL io ci sento JACKSON! Al 100%!

1- “Hold My Hand” : il livello del suono è il migliore che si può udire nel cd, la qualità della demo stava già a buon punto, sono bastati alcuni ritocchi e la differenza con le Cascio Song si nota e come! Inevitabile pezzo da lanciare sotto le feste, con un unico grande difetto: AKON! (da lanciare sotto un camion).

2- “Hollywood Tonight”: Ottima! Michael Jackson è tornato! Editato.. ma è tornato! Si nota subito una certa differenza tra la voce proveniente da una demo non molto qualitativa e i suoni aggiunti di recente, che sono ottimi! Base realizzata con l’effetto Beatbox della voce di MJ, giro di basso che unisce sapientemente gli stili di Thriller e Dangerous (Sembrano sessioni tratte dalle loro demo). Teddy Riley ci sa fare! Ed è il miglior tecnico del suono di MJ per quanto riguarda le sonorità moderne. C’era una bella sintonia tra i due.. quindi penso che Michael avrebbe approvato questo mix sonoro (molto più very professional ovviamente). Peccato per il Bridge un po “grezzo".

3- “Keep Your Head Up”: Quando si sente la voce di Michael Jackson così bella e diretta.. sinceramente dei suoni non me ne può fregà dde meno. Eppure nonostante si noti anche qui un certo raffazzonamento di alcuni suoni direi che nel complesso la ballata in puro stile jacksoniano ci sta tutta! Mi piace! Non stona affatto con alcuni classici di MJ. Sognante.

4- “(I Like) The Way You Love Me”: la differenza con la sorellina Demo del 2004 c’è e si sente! La versione precedente era ovviamente più povera nei suoni ma rendeva più pura e scorrevole la voce di Michael, non editata era più raffinata… grezza ma in qualche modo più raffinata. L’aggiunta di questi nuovi tappeti sonori tuttavia non mi dispiacciono affatto. Sono ancora indeciso su quale preferire.


5- “Monster”: Teddy Riley dovrebbe cazzeggiare meno su Twitter e concentrarsi di più su queste chicche musicali! Perché è un professionista.. fidato di MJ! Il pezzo è infatti OTTIMO sotto il profilo sonoro, un connubio ben calibrato tra potenza aggressiva di cassa e armonia vellutata. C’è di tutto.. il rap, l’elettronica, il pop raffinato, qualcuno di voi ha detto “un film in note” concordo in pieno! Discutibile invece è la parte vocale, non certo per quello che intendete voi fan malati di fake mania. E’ evidente che le Cascio song siano state registrate con tecniche che sfiorano l’amatoriale…. O almeno è quello che sembra. Il contrasto secco tra registrazione originale casereccia e produzione musicale impeccabile sovrapposta dopo è quasi spiazzante! Eppure nel complesso è un pezzo che per stile e idee sonore non mi fa rimpiangere minimamente alcuni vecchi studio version di MJ.

6- “Best Of Joy”: Sentire un Michael sereno che nel 2009 si canta una ballata con quella classe leggiadra e quella serenità non può che farmi scendere un brivido dietro la schiena!

7- “Breaking News”: ecco un'altra CASCIATA! Qui la basa diventa Britney Spears, ma con la classe di MJ. Voce coperta da una miriade di sovrapposizioni (a detta anche di Quincy Jones) ci si dovrebbe concentrare solo sul bel testo. Ma al di là di tutto il ritornello risulta efficace.. ma non a tal punto da sollevare il brano al di sopra della sufficienza.

8- “(I Can’t Make It) Another Day”: oh my god! Che bel pezzo! Grinta da vendere a intere generazioni, voce finalmente pura! MJ esce dalle casse dello stereo dicendo “Ora basta con le CASCIATE”! Sono innamorato del Michael Rock, e questo è un capolavoro mancato! Cavolo c’erano le premesse per conquistare il mondo e non far rimpiangere a nessuno i suoi best seller pop-rock anni 80/90! Lenny Kravitz alla chitarra, Dave Grohl alla batteria, uniti alla voce sopraffina di Michael, il tutto funziona alla meraviglia! E’ stellare, immenso, per un attimo si sfiora l’orgasmo fisico! Poi però.. l’incompletezza della produzione ci gioca l’ennesimo scherzetto. Michael avrebbe sicuramente completato la parte vocale, che avrebbe reso il brano un cavallo di battaglia indimenticabile. Senza di lui.. il buon Kravitz non ha potuto far altro che mettere in loop il ritornello. Peccato… perché dopo il suo assolo di chitarra si sarebbe potuto sognare alla grande. Un peccato.. si.. devo ammettere che sono triste e dispiaciuto.

9- “Behind The Mask”: che dire? Michael Jackson è un genio. Questa canzone è geniale. Demo o non demo, finita o non finita, questa canzone è MJ in tutta la sua fottuta genialità!


10- “Much Too Soon”: gioiello senza tempo. Capolavoro. E che altro dovrei aggiungere?


Conclusione finale: Ho preferito di gran lunga questo album ibrido, dove però si respira l’essenza creativa e a tratti ispirata del nostro Michael, a quella LAGNA Techno-Pop di Invincible! Dove accadeva l’esatto opposto, i suoni erano perfetti, l’anima era editata!

Polemiche addio.

Basta Billie Jean