00 24/11/2010 19:04
Re:
meryna81, 24/11/2010 17.24:

Io credo invece che Michael quando si sentiva sicuro di sè non aveva timore di mostrarsi agli altri anzi gli piaceva farlo! Lui sapeva di essere un grande artista anche se - un po' per modestia, un po' per umiltà, un po' per educazione - non lo diceva apertamente. Per questo motivo non aveva timore di esibirsi come "Re del Pop" perchè sapeva di essere bravo..eccome se lo sapeva!
Nella vita privata invece le cose andavano un po' diversamente... Nel suo lavoro era un Maestro ma fuori dal palco, quando i riflettori erano spenti, Michael aveva ben poca esprienza di quella che era la vita vera ( ed è anche comprensibile).
Michael non sempre si piaceva, temeva che la gente si avvicinasse a lui solo per interesse e questo lo portava a nascondersi o meglio, a chiudersi in se stesso.
Io penso che davvero certe cose (come gli apprezzamenti un po' troppo espliciti delle fans, ma non solo) , se da un lato lo gratificavano, dall'altro lo imbarazzavano ma questo avveniva quando era fuori dal suo limbo ovvero fuori dal palco (lontano dall'estasi in cui lo trasportava la Musica) e fuori da neverland...
Nell'intimità del SUO mondo, della sua casa - come ho scritto anche sopra - era diverso..più estroverso, più divertente, meno "bravo ragazzo" insomma...Credo che lui avesse difficoltà a mostrare al pubblico questi diversi aspetti del suo carattere ma credo anche che, sotto sotto, non volesse farlo perchè solo così riusciva a preservare quel minimo di vita privata...Che poi Michael avesse un enorme bisogno di essere amato, che avesse necessità di sentire il riscontro della gente e che per questo, non poche volte, abbia forse "calcato la mano" su alcuni aspetti della sua vita (un po'per intenerire il pubblico, un po' per avere quella comprensione che desiderava, un po' per essere lasciato in pace) è un altro discorso che meriterebbe un capitolo a parte.




Daccordissimo, soprattutto nelle parti evidenziate.... la domanda che mi pongo è che forse ci sia arrivato da solo a crearsi un suo mondo interiore e di vita, e non solo dovuto a apprezzamenti e comportamenti sbagliati dall'esterno....
E il fatto che infatti doveva sentirsi sempre amato, è una sorta di difesa, di immunità che lo proteggeva...