00 09/07/2010 17:00
Ho letto anche io il libro della Jones, naturalmente. Tra le altre cose, ciò che mi ha colpito è stata l'obiettività con cui ha riportato i fatti. Non è mai facile essere oggettivi tanto più se si pensa che la Jones non solo era convinta della colpevolezza di Michael ma aveva distorto le informazioni, inducendo l'ignaro lettore a credere alla veridicità della accuse. Aveva anche diffamato Michael in diverse trasmissioni.

Il fatto che sia riuscita a fare mea culpa e ha scrivere un libro così imparziale dimostra quanto sinceramente sia pentita e quanto sia fermamenta convinta dell'innocenza di Mike!
[Modificato da meryna81 09/07/2010 17:01]