25/06/2009
E' passata la mezzanotte, adesso è il 25/06/2010.
Proprio in questo giorno, precisamente un anno fa, il cielo ha ricevuto indietro la sua stella più luminosa.
La stella che per anni, ci ha illuminato e guidato con la propria grandezza e innocenza, verso un Mondo libero composto solo da Pace e Amore.
Quella stella ha un nome, un nome che il Mondo intero, piange ormai da un anno a questa parte.
Michael Jackson... è lui la stella... è lui che è stato e sarà sempre, la fonte vitale dei nostri giorni.
Quando appresi la notizia, quasi non volevo crederci.
“No!” dicevo io,
“Non è possibile, è un’altra cavolata sparata dai tabloid!!!”
Poi però, pian piano che passavano i minuti, mi rendevo conto di essere terribilmente nella più totale realtà.
Michael non stava bene, aveva avuto un brutto malore!
Pregai così tanto in un suo miglioramento, fin quando non lessi la tragica notizia.
“Michael Jackson, il Re del Pop è deceduto”.
Da quel momento in poi, in me sono cambiate tante cose.
Ogni giorno era speciale perché c’era lui a renderlo tale, tutto ciò che facevo o dicevo, era sempre e solo dedicato a lui, ed io ingenuamente, ero convinto che in parte potesse sentire quell’ amore che gli donavo.
Adesso invece... è tutto diverso.
Michael Jackson è volato di corsa al palcoscenico più alto, ed io sono sicuro che lui sia proprio lì, accanto alla figura che da anni s’ispirava... sì proprio lui... Dio.
Sicuramente, adesso si troverà in un posto degno del suo nome e della sua presenza, e gli angeli, protettori del paradiso, saranno felici di averlo di nuovo fra le loro grazie.
Ma io forse anche se un po’ egoisticamente, lo rivoglio indietro, rivoglio il mio Michael, noi tutti lo rivogliamo indietro.
Il Mondo l’ha trattato male nonostante lui si è diviso in quattro per salvarlo, la gente l’ha sempre diffamato e ritenuto ciò che in realtà non è mai stato, nonostante lui cercasse in tutti i modi di aiutare le persone meno fortunate della Terra.
Si è battuto da sempre per i veri valori, ma noi niente, siamo stati ciechi dal primo all’ultimo suo gesto, e Dio si è vendicato di questo scempio, riprendendoselo con sé.
Siamo eterni peccatori, ma io non so cosa darei per riviverlo almeno altri cinque minuti.
Il modo in cui sorrideva, guardava, parlava, si muoveva, erano tutti gesti che per me contavano tanto, e anche se è passato ormai un anno, non riesco ancora a farne a meno.
Guardo le sue recenti foto… forse cerco disperatamente una risposta, o forse, non voglio rendermi conto di essere dannatamente ancora al passato.
Tutto ciò che faccio o dico, mi riporta sempre e solo a lui.
Guardo queste quattro mura di casa tutte arredate con sue immagini e poster, e quasi mi sembra di rivivere quei momenti... momenti così magici e toccanti per noi umili fans.
A volte, mi è sembrato davvero di sentirlo qui vicino a me, pronto a darmi una spalla dove piangere o una mano per confortarmi.
Ci sono stati giorni, dove sentivo un profumo roseo sprigionarsi in ogni angolo della casa.
Non so cosa sia, ma mi piace pensare che fosse lui che con un piccolo gesto, ha voluto farmi capire di essermi vicino e di non abbandonarmi mai.
Noi, nel momento del bisogno, gli siamo stati accanto per proteggerlo e sostenerlo.
Adesso purtroppo la storia si ripete, ma in modo contrario.
E’ lui adesso a essere la nostra consolazione e la nostra forza più immensa.
“Michael Jackson non è morto, ma adesso è veramente immortale”.
Amo ripetermi questa frase nella mia mente, perché so che è verità, lo sento.
Lui è vivo, ed è qui accanto a noi ognuno giorno. Non ci abbandonerà mai.
Ciò che lui era in passato e nel presente, così sarà anche nel futuro.
Michael amico mio, mi manchi troppo, tu solo sai quanto.
Ricordati sempre di una cosa, noi fans saremo sempre qui a diffondere e a ricordare il tuo messaggio di pace, attraverso anche le tue canzoni e la tua voce, tu guardaci da lassù e indicaci la strada... noi ti seguiremo.
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“E’ sempre presto per l’ultimo viaggio,
ma impavida l’hai affrontato.
Noi non siamo migliori per essere rimasti,
ma solo incoscienti.
Possa la tua essenza liberarsi nell’aria,
nei boschi, sui mari e nei cieli rossastri.
Quando Angelo diverrai
Vola nel cielo e non lasciarci mai”
Le foto non sono abbastanza, perchè vi spingete così oltre?
Confondete le persone, raccontate solo le storie che volete voi.
Continuate ad inseguirmi, invadendo la mia privacy.
Volete lasciarmi in pace?!
"MJ, October 2001"