La casa farmaceutica TEVA non produrrà più Propofol

speechless90, 29/05/2010 17.05:

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Ti quoto...A prescindere che sia Michael ad averci rimesso la pelle,non è ammissibile che questo medicinale circolasse liberamente...Roba dell'altro mondo

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E' vero!

Dannazione..e' sempre troppo tardi.....

Si vabbe',ma precisiamo che anche il lexotan ti puo' uccidere se hai in casa un dottore come Murray....Non diamo la colpa al farmaco,dopotutto c'e' scritto dappertutto "non lascare a portata di assassini"......o era di bambini???? non ricordo.

CrisAce, 29/05/2010 22.32:

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Si vabbe',ma precisiamo che anche il lexotan ti puo' uccidere se hai in casa un dottore come Murray....Non diamo la colpa al farmaco,dopotutto c'e' scritto dappertutto "non lascare a portata di assassini"......o era di bambini???? non ricordo.

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Ti quoto Cris e ricordiamoci che i farmaci sono come le macchine: pericolose se si usano impropriamente. Non è il farmaco (o la macchina!),è chi lo usa o meglio chi non sa usarlo!!
Qui è Murray il pericoloso non il Propofol..

CrisAce, 29/05/2010 22.32:

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Si vabbe',ma precisiamo che anche il lexotan ti puo' uccidere se hai in casa un dottore come Murray....Non diamo la colpa al farmaco,dopotutto c'e' scritto dappertutto "non lascare a portata di assassini"......o era di bambini???? non ricordo.

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concordo..

scusate, è una baggianata questa del propofol che non sarà più reperibile, continuerà comunque ad essere utilizzato, prodotto da qualche altra industria. Lavoro in ambiente ospedaliero, in sala operatoria dal 1993come tecnico d'anestesia. Il propofol ( conosciuto più semplicemente come Diprivan, un liquido che si presenta sotto forma di emulsione lattescente) è il farmaco d'elezione utilizzato nella quasi totalità degli interventi di chirurgia che necessitino di sedazione profonda . Persino nei semplici esami endoscopici il propofol viene usato in totale sicurezza dai miei colleghi anestesisti per leggere sedazioni dei pazienti. Il problema non è certo il farmaco, è stato l'uso assolutamente improprio che Michael ne fece ( cioè per indurre il sonno).
Un pò come dire, devo andare a far la spesa e anzichè l'auto prendo uno spaceshuttle della NASA.

Evviva boal :-))

:)
L'idea che ho io,fin dal primo giorno in cui lessi dell'effetto depressivo a carico del sistema respiratorio che procurò il propofol a Michael per dormire la notte, con effetto nefasto, è che lui ne saggiò gli effetti piu' che piacevoli ed immediati in occasione delle svariate sedazioni ed anestesie per gli interventi cui si sottopose volontariamente nel corso degli anni. Uno degli effetti più interessanti del Diprivan è che, se somministrato in basso dosaggio e lentamente procura rilassatezza assoluta, benessere ed un interessante effetto di amnesia retrograda ( cioè ci si dimentica, c'è un vuoto riguardo a tutto quello che avviene nel momento antecedente il sonno indotto). Questo effetto del farmaco è particolarmente apprezzato in sala operatoria perchè permette di avere un risveglio più sereno ai pazienti operati, non ricordando nulla riguardo allo stato d'ansia provato appena prima la somministrazione. Tutto cambia se il dosaggio diventa maggiore, in quanto si riscontra un effetto depressivo del meccanismo di ventilazione, in parole povere il paziente ha bisogno di assistenza per poter respirare. In un contesto ospedaliero è tutto sottocontrollo, in una camera da letto, in una villa alla periferia di Las Vegas è pura follia farsi iniettare del Diprivan per dormire prima e meglio.....qualunque sia la persona disposta a sommistrartelo.

boal, 30/05/2010 1.57:

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:)
L'idea che ho io,fin dal primo giorno in cui lessi dell'effetto depressivo a carico del sistema respiratorio che procurò il propofol a Michael per dormire la notte, con effetto nefasto, è che lui ne saggiò gli effetti piu' che piacevoli ed immediati in occasione delle svariate sedazioni ed anestesie per gli interventi cui si sottopose volontariamente nel corso degli anni. .

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Lo lessi in più di un articolo, soprattutto americano, pochi giorni dopo la morte e mi è sempre sembrata una teoria da non scartare, purtroppo.

già, purtroppo ho sempre pensato che Michael abbia iniziato volontariamente a chiedere di farsi somministrare il propofol per dormire. Ho osservato centinaia e centinaia di pazienti in sala operatoria , sotto effetto del propofol: mediamente mi viene detto che ci si sente vagamente brilli, alticci, pervasi da un'onda di rilassatezza e benessere che scaccia ogni inibizione e preoccupazione. MI sembra molto ragionevole immaginare che una mega star, abituata ad avere tutto, trovasse molto comodo raggiungere lo stato di sonno notturno con una semplice iniezioncina in vena prima di coricarsi avendo senza alcun dubbio già provato cosa procura l'uso di questo farmaco (peccato che dopo un pò di mesi si diventi sempre più resistenti all'effetto del farmaco e il dosaggio debba per forza essere incrementato come sicuramente avvenne con MJ, altrimenti non sarebbe finito in coma per problemi di ventilazione) . Giorni fa una amica anestesista fiorentina mi ha pure riferito che alcuni utilizzano il diprivan bevendolo, quindi la somministrazione avviene in maniera non ortodossa ed anomala, per via orale e non più parenterale con effetti simili.