00 02/12/2009 17:14
Re:
lucia.servolini72, 02/12/2009 16.16:

Ho letto e scaricato le prime 60 pagine e mi pare che quello che dice sia molto sensato e che torni molto bene con altre informazioni che si hanno di Michael in quel periodo.
Per esempio lui lo ha aiutato ad intraprendere tutto un percorso che lo aiutasse a ripulire la sua immagine ma in maniera profonda e seria e non apparenza e credo che tutto quello che ha fatto per Heal the Kids, il discorso di Oxford ecc, siano frtto del percorso fatto insieme a lui.
Non ho trovato nulla di offensivo in quello che scrive se non che forse questo tizio ha una visione un po' "bacchettona" (si tratta pur sempre di un rabbino) ma l'intento mi sembra buono e non certo di discreditare Michael, anzi trovo che alcune analisi sul perchè di tanti malesseri interiori che aveva sia ben azzeccata.
Se non ho capito male il libro si divide in due: una lunga introduzione /spiegazione del rabbino e poi le vere e proprie conversazioni avute con Michael.
Quello che è successo secondo me è che alcune frasi che potevano fare scalpore sono state estrapolate dal contesto e strumentalizzate come al solito, al di là di questo le intenzioni mi sembrano buone anche se certamente quest'uomo ci avrà ampiamente guadagnato come tutti del resto.
E' triste ancora una volta vedere quanti e quali sforzi Michael stesse facendo prima che la tegola della seconda incriminazione gli capitasse addosso, forse sarebbe riuscito a tirarsi fuori e invece.
Porca miseria che rabbia!




ciao Lucia, mi trovo molto in quello che scrivi. Si il libro si divide in due come giustamente hai scritto tu...credo anch'io che se non fosse arrivata la tegola della seconda incriminazione forse sarebbe riuscito a riemergere...lo hanno proprio distrutto le due incriminazioni... [SM=x47958]