00 06/10/2009 15:05
Re:
Daniela(75), 06/10/2009 1.50:

Io sono diventata fan di Freddie Mercury solo dopo la sua morte, molte canzoni le conoscevo ma non le avevo mai associate a una faccia. In precedenza, mi ero interessata molto agli Eurythmics, a Boy George, Prince, Madonna e naturalmente su tutti a Michael (infatti è l'unico tra questi di cui sia andata a vedere un concerto). In verità, avevo deciso di cominciare a seguire Freddie poco prima che morisse, ma per una questione di immagine. Lo vidi fotografato su una rivista per come appariva in "I'm going slightly mad" e mi colpì moltissimo il suo essere divertente e triste allo stesso tempo, aveva uno sguardo particolare, si trattava di immagini prese dal set, non dal video. Dopo quel 24 novembre di 18 anni fa, acquistai tutta la discografia, i vhs, i libri tra cui uno con i testi e le relative traduzioni. Andai davanti alla sua casa a Londra e tuttora lo amo moltissimo, questo per dire che non ci sono fans di serie A e di serie B. Dipende da quanto uno porta fino in fondo una cosa. C'è però un aspetto che ho afferrato in ciò che distingue il dolore di un fan di vecchia data da quello di un nuovo fan... I nuovi fans non hanno la nostalgia con cui fare i conti. Per esempio, io Michael lo lego a tanti momenti della mia vita a cominciare dalla seconda metà dell'87, a stati d'animo particolari, anche a ricordi che non c'entrano con lui direttamente e per tale motivo sento che è morta una parte di me. Probabilmente, è questo che porta alcuni fans a giudicare il proprio sentimento di lutto "superiore" al vostro; anche il rimpianto comunque è una brutta bestia...




Hai proprio ragione!!!!!!!! [SM=g27811]