00 12/09/2009 17:53
Michael e Lisa Marie.
Proviamo a dipanare quest'intricata matassa.

Quando si sposano, Michael è un uomo di trentasei anni, celibe, su cui gravano sospetti di omosessualità ed accuse di pedofilia. E' anche un uomo che desidera dei figli, per poter dare loro quell'affetto e quella tenerezza che a lui furono negati.

Lisa è la figia di Elvis Presley, annovera già un matrimonio fallito alle spalle ed è sicuramente ancora alle prese con l'elaborazione della tragica morte del padre, avvenuta quando era ancora bambina. Padre che, ovviamente, non ha potuto salvare (questo punto è decisivo).

Abbiamo quindi, da un lato, un uomo che cerca una parvenza di "normalità" e vuole tentare di sanare la sua ferita narcisistica di figlio amando dei figli propri come suo padre non ha amato lui e, dall'altro, una donna che tenta di salvare il padre prendendosi cura di un uomo che gli assomiglia.
A questo proposito, tutti ricordiamo ciò che Lisa ha dichiarato: "Io volevo salvarlo, volevo salvarlo dall'inevitabile" e ancora "la persona che ho cercato di aiutare sta per essere trasportata nell'ufficio del coroner" e inoltre "in quegli anni, nel tentativo di salvare lui, ho quasi perso me stessa", ecc. Infine lei stessa definisce la sua storia con Michael "il più grande fallimento della sua vita", non il più grande amore, o l'amore più tragico, a suffragio di quel progetto salvifico che strenuamente quanto ingenuamente perseguiva.

Lisa mi ricorda teneramente la dolce Allison Cameron di dr. House che, col suo "complesso della crocerossina" (che caratterizza molte donne!), prima sposa un uomo malato terminale di cancro poi, per tre seasons, si annulla all'ombra dello sfuggente e sofferente Gregory House per ripiegare, infine, sul più rassicurante collega Chase (ma vedremo per quanto), poichè capisce che nella vita di House per lei non c'è spazio.

Lisa farà qualcosa di analogo, allontanandosi a tratti da Michael, per poi tornare da lui, in una patologica altalena distruttiva che non poteva fermarsi se non con una frattura finale.

Discorso Figli. Altro nodo focale.
Quando una donna ama profondamente un uomo, la prima cosa che desidera è avere un figlio con lui. Non si pone domande, non tergiversa e spesso è disposta ad allevarlo anche da sola, tra mille difficoltà.
Lisa, però, quel figlio non lo ha voluto.
Perchè?
La sua motivazione ufficiale è inconsistente.
Lei afferma: "Come poteva essere padre, aveva a sua volta bisogno di un genitore?". Prima di sposarlo non lo sapeva? Lo frequentava dal 1992! Era necessario il matrimonio per accorgersi di ciò che era sotto gli occhi di tutti?
Probabilmente il matrimonio servì a Lisa per capire che Michael la vedeva solo come madre dei suoi futuri figli e non come compagna; probabilmente Lisa realizzò gradualmente, nella vita coniugale, che con Michael non avrebbe mai potuto vivere quella sessualità che desiderava e forse lui già le aveva proposto la tecnica della fecondazione assistita, poi troppo velocemente utilizzata con Debbie (come se le informazioni a riguardo fossero già state raccolte quando ancora stava con Lisa).

Allora perchè dichiarare che il loro matrimonio era stato consumato?

Semplicemente perchè Lisa tentava in quel modo di proteggere Michael ed anche un gesto simile rientra perfettamente in quel progetto salvifico che lei "doveva" compiere.

Purtroppo non è possibile salvare qualcuno che non vuole essere salvato, specialmente perchè chi desidera farlo, ha a sua volta bisogno di aiuto.