Visto che mi sono accorto che il mio post precedente potrebbe essere frainteso, esplicito più chiaramente il mio pensiero.
Prima di tutto, scusami per la franchezza, ma trovo che la frase "
la scimmia secondo la scienza [...] s'è alzata e ha detto vabbe adesso voglio diventare intelligente" sia un vero e proprio insulto a decenni e decenni di serie ricerche scientifiche che hanno portato ad una delle più belle teorie di sempre (il NeoDarwinismo) e che tu critichi senza neanche conoscerla (il solo fatto che le attribuisci un fine é emblematico).
Riguardo al libro mi rifiuto di commentare, principalmente perché non l'ho letto, ma se mai lo farai, mi piacerebbe che rispondessi alle seguenti due domande (le uniche che mi vengano in mente e leggermente sensate):
1) Il pianeta in questione é forse in grado di annullare il proprio effetto gravitazionale visto che nessuno se n'é mai accorto (ecetto questo Zecharia Sitchin che risulta essere non un astronomo, ma un filologo)?
2) Anche se non avessimo una teoria che spiega la complessità della vita (e ce l'abbiamo), cosa cambierebbe spostare il problema verso una razza di alieni senzienti? Giochiamo allo scaricabarile?
[Modificato da Black°Swordman 18/09/2008 22:10]