mascherina ti consco

Ciao, credo che non mi risponderete in molti, non per altro ma perchè credo che siamo veramente in pochi ad essere sinceri con noi stessi....ci vuole coraggio ad ammettere a noi stessi dei lati che noi consideriamo trasparenti...inesistenti! cmq. la mia domanda è " chi di voi è davvero sincero con se stesso?" la questione è " chi di voi ha la sua bat\caverna dove nascondere la sua seconda personalità?" chi di voi ha maschere di argilla che si sciolgono al sole o davanti una passione troppo forte troppo calda? chi di voi ha mille idee mille convinzioni...e poi basta quello sguardo lì...basta quella carezza lì magari e tutto cambia si modifica, come pensieri che avevi lasciato sul comodino il giorno prima e la mattina dopo non ci son più...non intendo dire che il mondo è fatto di folli completi! ma intendo dire che tutti noi stiamo continuamente in equilibrio su un filo troppo sottile...un filo chiamato sensibilità...e spesso ci arrabbiamo con gli altri ma spesso siamo arrabbiati con una parte di noi che magari non accettiamo ...non vogliamo, cmq. la domanda è la seguente "chi di voi è davero sincero con se stesso?"

cosa ne dici di scrivere un topic un attimino più sensato, usare qualche a capo, e correttamente la punteggiatura?
così sarebbe più facile leggere, e capire, il topic

MMMMMh mi sà che non ti son molto simpatico eh! và bhè rispetto la tua idea, a volte quando si scrive di getto o magari con emozione è difficile scrivere correttamente...bye bye

ma in effetti il topic è un pokino confuso ma penso che Gabriele si poteva cmq esprimere un pò meno "duramente", infondo Bluscuro è nuovo dei forum dai..;)


Per quanto riguarda il topic in sè, penso che nessuno o quasi sia totalmente sincero con sè stesso, ci sono delle parti di noi dolorose che preferiamo non vedere... ed è anche giusto avere dei piccoli spazi in cui preservarsi... poi dipende tutto anche da quanto sei sincero e da quanto nascondi, cmq è un topic un pò difficile a mio avviso...'^^

devo dire la verità questo è davvero un topic sensato e interesante..penso ke tutti noi vogliamo apparire a gli altri ome quelli ke sn perfetti di essere e fare tutto..ma io devo dire la mia non sono così..so di commetere anche io degli errori e quando lo faccio lo dikiaro a testa alta senza mai vergognarmi xkè se lo facessi significherebbe ke mi vergogno di me stesso quando poi non è proprio così..c la domanda ke tu fai sinceramente nn ti so trovare una risposta adeguata forse xkè nn c'e o forse xkè ora come ora nn riesco a immaginare la mia seconda personalità quale sia..io personalmente cerco di essere sempre una sola persona quella persona ke vedi ogni giorno a scuola o in mezzo alla strada..nn mi piace apparire in un modo e in un'altro ma anzi cerco sempre di nn lasciarmi trasportare dagli altri ..!!!

Io, invece, lo trovo un topic sensato e comprensibile. La difficolta la trovo nel voler rispondere alla domanda se si è sinceri con se stessi o meno

In questo momento mi trovo in un periodo di confusione quindi non saprei cosa rispondere..
Delle volte penso di essere sincera con me stessa, altre volte no, ma probabilmente non lo sono mai fino in fondo forse proprio perchè questo filo della sensibilità è troppo sottile o forse ti saprei rispondere meglio tra un po'..non ora

Bel topic cmq

ecco questo topic mi viene utile... visto che c'è tanta gente che si riempie la bocca continuamente con belle parole, bullandosi della sua unicità, di come è sensibile, di come è speciale, poi sono le prime persone che non sanno accettare gli altri, amare o altro... che delusione atroce.

Purtroppo in questa societa' del cavolo, e' quasi impossibile trovare qualcuno che non porti una maschera...Tutti vanno avanti sfruttandosi a vicenda, mettendoselo in quel posto a turno: regna l'opprtunismo e la falsita'. Sara' forse a causa di un'insicurezza di fondo oppure perche' quasi tutti hanno paura di mostrarsi per quello che realmente sono? Tutto cio' mi fa rifrettere e mi fa capire quanto la natura umana sia fragile... La gente spesso mente anche a se stessa per fuggire da una realta' scomoda: quasi nessuno si conosce veramente e quasi nessuno e' fiero di se stesso: NASCONDERE LA VERITA' FIN ANCHE A SE STESSI NON FA ALTRO CHE RICONFERMARE L'IPOTESI CHE LE PERSONE NON ABBIANO STIMA DELLE LORO AZIONI, SI RIFIUTANO DA SOLO... CHE SCHIFO!!
Nonostante cio' nessuno cerca almeno un po' di analizzarsi e vedere dove ha sbagliato...
Tutti i problemi a mio parere sono generati da una comunicazione sbagliata fra individui.
Non mento mai a me stessa, non riesco a mentire agli altri...Non ho paura di aprire la bocca, ma alla fine mi ritrovo spesso da sola perche'risulto cosi' facendo una persona scomoda.
Mi rendo conto di sbagliare nel modo in cui comunico, con il tempo dovro' imparare a limare il mio carattere... Penso ad ogni modo che non esista una verita' assoluta, e che per quanto ci si possa sforzare sia quasi impossibile essere compresi da tutti...
Ognuno ha la propria visione della realta' quindi sebbene io sia la stessa con tutti ognuno mi percepira' in maniera differente... Non avro' allora lo stesso delle maschere?

P.S. E come dice Pirandello siamo 1, nessuno e 100.000

Topic interessante, proviamo a dare una risposta non troppo retorica. Tu parli di essere "sinceri con se stessi", come se fosse sempre una scelta personale quella di esibire una personalità che magari non corrisponde a quello che si prova o che si pensa davvero. Secondo me ci sono invece moltissimi altri fattori da considerare, fra cui:

1) Spesso non ci si chiede neanche quale sia il proprio "io", per una semplice mancanza di attitudine critica. Si agisce d'istinto, magari basandosi su dei "pacchetti" di tratti distintivi che ci vengono forniti dall'ambiente, dai mass media e dalla religione, e cosi facendo andiamo contro quello che pensiamo realmente, per il semplice fatto che non lo abbiamo mai analizzato.

2) Pur chiedendoselo, il farsi un carattere preciso resta comunque un tentativo difficile e lungo, visto la marea di problemi sul quale siamo tenuti ad esprimere un giudizio se decidiamo di vivere secondo il nostro metro.

Per rispondere alla tua domanda: io credo di essere sincero con me stesso nei limiti del possibile. Conosco i miei difetti e le mie qualità, cerco di arginare i primi e valutare le seconde, ma credo che siano normali fasi di cambiamento in cui si rimette in discussione tutto. L'errore sarebbe non farlo.

Alucandra, dipende sempre anche da come ci si esprime a mio avviso, a volte ci si dimentica il rispetto del prossimo pur di far valere la propria verità... poi non credo sia il tuo caso...
ma ci vuole sempre una misura in tutte le cose.

Black, l'importante è mettersi in gioco... poi avere il proprio metro è sacrosanto...