00 07/05/2010 23:02
Re: Re: Re:
ladythriller, 06/05/2010 17.34:


Sì, ma la critica di tutto ciò che riguarda Michael Jackson credo lasci il tempo che trova.
E' risaputo che spessissimo chi si è preso la briga di giudicare i suoi album non abbia rinunciato a criticare anche l'uomo, trovando facile continuare ad esaltare Thriller, album edito in un certo periodo della sua vita (nero, senza stranezze, ben prima delle accuse di pedofilia) e disprezzare gli altri.
Se la critica di questo tale su Invincible è positiva, lo si deve forse al momento in cui è uscita, novembre 2001, quando si credeva che l'album avrebbe rappresentato il suo trionfale ritorno alle scene e, forse, per non andare contro il gusto del pubblico che si sarebbe precipitato a comprarlo in massa.
Ma se lo stesso tale avesse dovuto esprimere un giudizio sullo stesso album nell'autunno 2003, dubito che avrebbe usato le stesse parole di elogio.






Concordo con te, ma non possiamo apprezzare questo concetto in maniera assolutistica e generale. Mike è un artista che ha compenetrato arte e vita e quest'ultima a volte ha offuscato la sua arte, mentre per altri artisti questo discorso non vale, quindi non possiamo infangare i critici in modo aprioristico. Resta il fatto che liquidare Dangerous e History è una boiata. Su Invincible ho già detto la mia.