Mi manchi
È già un mese che mi hai detto
per un po’ voglio star sola
che tra noi c’è qualche cosa che non vola.
La valigia fatta in fretta, un saluto sottovoce,
non cercarmi mi farò sentire io,
ma è da un mese che di te non so più niente.
Ho provato a immaginarti
ad amare un altro amore,
non è vero che non c’è nessun dolore,
e a girare in questa casa
che di te mi parla sempre
so capire quanto male ci starò
se davvero succedesse che non torni.
Mi manchi, e mi manca il meglio di me
se penso che forse adesso ti ho persa.
Mi manchi a svegliarmi senza di te
sto male e non so come guarire.
Mi manca il profumo che ti porti addosso
l’ho messo nel letto, ma non è lo stesso.
Mi manca il coraggio
di immaginarti adesso con un altro.
Mi manchi... ed è tempo che torni, mi manchi.
Nei percorsi della vita,
solo adesso l’ho imparato,
non c’è niente che puoi dare per scontato
e se con il mio torpore
ho ammalato il tuo entusiasmo
ora so che non me lo perdonerei,
ma se torni sarà tutto un altro amore.
Mi manchi, e mi manca tutto di te.
Che brutto, non te l’avevo mai detto.
Mi manchi, con la confusione che fai,
coi dubbi, e con i tuoi piedi freddi.
Mi manca aspettarti che non sei mai pronta,
la tua bicicletta davanti alla porta.
Mi manca il segreto
per ritornare indietro e per dirti:
mi manchi... ed è il tempo che torni, mi manchi