...più o meno su tutto. Come ho detto in tanti altre occasioni, è ora che Mike smetta di seguire a tutti i costi il successo commerciale con i suoi lavori. Non è più tempo di agire in questo modo:nono: . Negli anni ottanta, quando era giovane, nero e con un sacco di paranoie in meno per la testa, riusciva, con l'aiuto di Quincy Jones, a unire commercialità e musica di alta classe come nessun' altro
e anche negli anni 90 è andato forte:ok: ...ora il mercato è cambiato, la musica è cambiata...Mike pure...ora è il momento, per venire fuori dalle sabbie mobili in cui si trova:cont: , di lasciare perdere i numeri, e seguire l'esempio di Prince
, magari meno drasticamente...
Mike ha scelto Jerkins perchè probabilmente sperava di dare un tocco di freschezza alla sua musica, probabilmente impaurito dalla possibilità di non riuscire a conquistare nuovamente i teen-agers americani:cont: ...allora ha chiamato Jerkins...forse non è stata la scelta migliore perchè, fatta eccezione per "Unbreakable" e "Heartbreaker", i pezzi realizzati con Rodney non sono affatto dei capolavori:nono: .
Altro discorso va fatto per Riley, il miglior produttore di Mike dopo Quincy Jones. "2000Watts
", "Whatever happens
", "Heaven can wait" sono ottimi pezzi.
Insomma, mike adesso deve fare DA SOLO, o almeno provarci, senza paura di non essere più una bomba commerciale...fatti una chiacchierata con Prince
Michelino, che la vedo grigia.
p.s.
quelli che vorrebbero vedere un duetto tra Mike e Britney Spears dovrebbero venire frustati a sangue...:inca:
Volete proprio vederlo morire come artista, il povero Mike...:bang: