28 Maggio 1997 - Michael Jackson incontra la First Lady polacca, Jolanta Kwaśniewska

Il 28 maggio 1997, Michael Jackson incontrava a Varsavia Jolanta Kwaśniewska - First Lady della Repubblica di Polonia dal 1995 al 2005 - che già nel settembre precedente aveva accompagnato il Re del Pop in una visita ad un orfanotrofio della Capitale polacca, in cui si trovava per un concerto del suo gigantesco HIStory World Tour.

Nel 2009, di quell’esperienza vissuta al fianco della pop star, la First Lady ha raccontato:

«È arrivato con un’enorme quantità di regali e ogni bambino ha ricevuto qualcosa. Era un tale Peter Pan, un bambino cresciuto, e tale è rimasto fino alla fine dei suoi giorni. I bambini erano molto importanti per lui».

Nel ricordare quel giorno, la Kwaśniewska si è soffermata anche sulle infamanti accuse ricevute da MJ fino al 2005:

«Non credo a queste accuse di molestie sessuali. Jackson è sempre stato vittima dell'invidia umana. Qualcuno voleva guadagnare soldi su di lui, sapendo che gli sarebbe stato difficile difendersi».

Esternazioni, purtroppo, ancora estremamente attuali.

Di seguito, Michael col sindaco di Varsavia, Marcin Święcicki, incontrato quello stesso giorno.



Post di Vincenzo Compierchio e foto di Eric Di Scenza per il Michael Jackson FanSquare.

Questa first lady ha detto delle giuste verita' purtroppo Michael e' stato oggetto d' invidia da parte di tante persone. E di gente senza scrupoli pur di vederlo infangato e rovinato.😞😞😞😞❤❤❤❤❤❤

E' consolante sapere che chi lo ha conosciuto non si è lasciato condizionare dalle false accuse di molestie sessuali.

Per fortuna la first lady è una persona corretta che credeva a Michael senza credere a chi gli getteva fango. Grazie a te Vincenzo che tieni sempre aggiornato mettendo bellissime testimonianze chi aveva conosciuto Michael difendendo e tenendo aggiornati in generale su Michael

Grazie Compix, e grazie all'ex first lady per le sue parole!

Una persona intelligente può capire ed esprimere le parole che first Lady ha detto.
Grazie ragazzi

Una delle poche persone intelligenti

Sempre grazie alla Lady.