Il 3 settembre 2009,
il mausoleo di Holly Terrace, all'interno del Forest Lawn Memorial Park di Glendale (Los Angeles), accoglieva per sempre le spoglie di Michael Jackson, a 70 giorni dalla sua tragica scomparsa.
Una cerimonia funebre strettamente privata, alla quale erano presenti soltanto i familiari e gli amici più fidati, con i fan e i media tenuti invece accuratamente al bando.
Per evitare l'intrusione di qualunque estraneo,
oltre 120.000 dollari furono destinati alla polizia di Glendale, che per proteggere la riservatezza dell'evento impiegò perfino alcuni elicotteri attrezzati con la visione all'infrarosso.
Tra i circa 200 invitati,
Macaulay Culkin,
Elizabeth Taylor, il campione di baseball
Barry Bonds, il reverendo
Al Sharpton e l'ex-moglie
Lisa Marie Presley, l'ultima a rimanere in piedi - come impietrita - accanto alla bara ricoperta di fiori, al termine della funzione religiosa.
Mentre l'artista R&B
Gladys Knight, veterana della
Motown Records, accompagnò con la sua voce e le sue note il momento della sepoltura.
Secondo quanto riferito dalla sorella La Toya pochi giorni dopo,
per il suo ultimo viaggio Michael sarebbe stato vestito con un abito bianco perla e una cintura d'oro.
«
Se vieni al mondo sapendo di essere amato e lo lasci allo stesso modo, allora di tutto ciò che sarà accaduto nel frattempo sarà valsa la pena»,
l'epitaffio affisso sulla prima pagina del programma della cerimonia: una citazione tratta dallo storico discorso che il Re del Pop aveva pronunciato nella sua
lectio magistralis dalla cattedra dell'Università di Oxford, il 6 marzo 2001.
Al di sopra del sarcofago contenente la bara dorata, avvolta da uno strato di cemento per proteggerla da eventuali incursioni di tombaroli,
una suggestiva vetrata raffigurante l'Ascensione di Gesù Cristo, mentre quella sulla porta d'ingresso riproduce addirittura
l'Ultima Cena di Leonardo da Vinci, ricordando immediatamente il dipinto che Michael aveva voluto in una delle camere da letto del suo
Neverland Ranch.
Per il Re del Pop, questo fu il secondo funerale.
Il più intimo.
Il primo, il Memorial pubblico, si era tenuto il 7 luglio presso lo
Staples Center di Los Angeles, alla presenza di migliaia di persone assiepate all'interno e all'esterno della struttura, per l'estremo addio ad uno dei più grandi artisti e filantropi che questa Terra abbia mai conosciuto.
Post di Francesca De Donatis e foto di Eric Di Scenza per il Michael Jackson FanSquare.
[Modificato da Compix 03/09/2021 19:39]