Da utente la mia visione è che tutto ciò rappresenta uno spaccato della società attuale: i social sono veloci, frenetici, bombardano di input, proprio come il mondo esterno sta andando, attualmente, sempre più.
Inoltre "sembrano" (danno la sensazione di...) innocui, di "libertà" di poter scrivere qualsiasi sfogo o strunzata senza conseguenze, perché tanto poi i post vengono sfornati a ritmi talmente vertiginosi che ogni rigo, positivo o negativo, va perso.
Un lanciare con superficialità e che non attacca, non mette radici.
Esattamente come sta andando il mondo ora.
Inoltre le persone non si preoccupano neanche più delle stupidaggini che escono dalle loro tastiere mantenendo un "anonimato" con avatar e nickname, anzi si sentono anche orgogliosi ed egoici di metterci la faccia!
In un mondo attualmente con questo stampo, il ruolo del forum e dei social lo vedrei così:
- sul forum notizie e articoli interessanti, profondi, stimolanti, come questi ultimi che sto leggendo (quello su michael e Michelangelo, quello su smooth criminal ecc)
- sulla pagina fb anche, che poi possono essere condivisi anche nel gruppo
- e sul gruppo fb lasciare spazio anche alle cosette più leggere, come le dediche, le frasi poetiche, le "sbavine" (😐😑😑😑) e cose così...
Con l'augurio che ci sia presto un cambio di marcia, che il mondo, o meglio l'uomo, inizi a rallentare e a diventare più introspettivo, più "yin", perché è proprio madre terra che ce lo sta chiedendo, ci sta supplicando😣😔😓