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Tohme Tohme ritorna in tribunale contro l'Estate .

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    00 18/10/2019 09:49

    La tenuta di Michael Jackson si rifiutò di pagare a Tohme Tohme i suoi soldi per gli insediamenti a meno che non accettasse una clausola di non disprezzo.

    Una causa di sette anni tra la tenuta di Michael Jackson e il suo ex manager Tohme Tohme sembra essere tornata, con un giudice della Corte Superiore di Los Angeles che rifiuta di far rispettare un accordo di transazione orale.

    Tohme è stato uno degli ultimi dirigenti di Michael Jackson prima che la superstar morisse nel 2009. Ha fatto causa alla tenuta, sostenendo che gli era dovuta una commissione del 15% sui soldi guadagnati da Michael Jackson durante l'ultimo anno della sua vita, una riduzione delle entrate di This Is It e la tassa di un cercatore per un prestito che ha impedito a Neverland Ranch di andare in pignoramento.

    A maggio, è iniziato un processo, che ha esplorato gli ultimi giorni di Michael Jackson e la tesi della tenuta secondo cui Tohme ha indotto Michael Jackson a firmare un accordo inconcepibile e ha rubato soldi all'esecutore.

    Quindi, dopo cinque giorni di processo, le parti si sono stabilite in aula.

    Ma dopo che gli avvocati hanno letto i termini materiali della transazione al giudice (e poi hanno fatto sigillare le trascrizioni), secondo i documenti del tribunale, la proprietà di Michael Jackson ha rifiutato di pagare a Tohme i suoi soldi di transazione a meno che non avesse concordato una clausola di non disprezzo e un accordo per non fare più causa.

    Quindi, senza pagamento, Tohme chiese al giudice di far rispettare i termini dell'accordo.

    “I termini di liquidazione non hanno incluso una clausola di non disprezzo o di un accordo di non citare in giudizio”, scrive Mark A. Young nella sua sentenza. “Tuttavia, la legge richiede la presenza delle parti di decantazione in ordine per un accordo verbale per forza esecutiva alle §664.6. Il consiglio, e non le parti stesse, era presente quando i termini dell'accordo di transazione sono stati dichiarati dinanzi al tribunale. "


    Il giudice aggiunge che Tohme può presentare una nuova causa intesa a far rispettare l'accordo transattivo. Ma Young non farà rapidamente come chiede Tohme. Nel frattempo, la causa del 2012 dell'ex manager in cerca di circa $ 20 milioni rimane attiva. E apparentemente Tohme è libero di denigrare il suo ex cliente.


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    00 18/10/2019 12:19
    Viscido lo è anche il giudice che glielo permette
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    00 18/10/2019 23:31
    Non rispettano nemmeno la legge figuriamoci accordi o concordi di parole. Bastardi

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