Quincy Jones racconta di 'We Are The World" e confronta 'Thriller' con 'Off The Wall'
Se hai la possibilità di essere nella stessa stanza con
Quincy Jones… ci vai!
Venerdì sera un gruppo di persone di Los Angeles si è radunato ai The
Village Studios per celebrare la collaborazione più recente della leggenda. Lo studio, tremendamente famoso, è tappezzato di targhe commemorative, dato che le sue porte sono state attraversate da celebrità del calibro dei
Pink Floyd,
Mariah Carey e
Frank Sinatra. Una lista che non ha nulla da invidiare al curriculum stesso di Quincy Jones. La serata è dedicata alla sua ultima collaborazione con
JBL, la cui attrezzatura è stata utilizzata, come egli stesso afferma, durante tutta la sua carriera di registrazione.
Insieme a sua figlia
Kidada Jones come direttore creativo, ha creato un'edizione speciale di cuffie wireless, chiamate
E55BT Quincy Edition Headphones.
Ma questa serata non era un normale evento di lancio, bensì un "esperimento". Quincy si è diretto al centro della stanza per fornire approfondimenti sulla collaborazione e, dopo una breve serie di
domande da parte della stampa,
Chloe x Halle,
Masego,
Yuna, il veterano della moda
Josh Peskowitz, e l'artista
Mark Anthony Green hanno circondato Quincy per un servizio fotografico del prodotto dal vivo.
È stato un colpo di scena volto a simboleggiare un metaforico passaggio della torcia, ma non sono sicura di quanto Quincy abbia mollato la presa sulla suddetta "torcia".
Dopo decadi e decadi di lavoro leggendario, a 84 anni, eccolo qui, che ancora crea, collabora e riempie una stanza di ammiratori, continuando con passione, dice. Alla fine dell'evento ho avuto l'opportunità di chiedergli informazioni riguardo alla questione di
Kendrick Lamar e
Prince, che non vollero partecipare a "We Are The World".
Okayplayer: Di sicuro riceverai spessissimo richieste del genere, cosa ti ha convinto a dire di sì a questa collaborazione con JBL?
Quincy Jones: Beh, ho usato la loro attrezzatura per tutta la vita, la mia intera carriera di registrazione. È stato come un intervento divino. Siamo entrati in contatto con Dinesh, l'amministratore
delegato, ed era fatta.
Okayplayer: È come se tu fossi un museo che cammina…
Quincy Jones: Ho la stessa impressione. Ecco cosa succede quando arrivi a 84 anni. Vedrai, ci arriverai anche tu un giorno. Con la tecnologia arriverai a vivere fino a 150 anni.
Okayplayer: Lo spero. Che consigli daresti a un giovane te stesso?
Quincy Jones: Beh, quello che dico sempre è mantieni la tua umiltà con la creatività e la tua purezza con il successo. Rimani con i piedi per terra anche se un tuo disco arriva al primo o al decimo posto. Semplicemente rilassati, davvero. Non lasciarti trasportare dal successo.
Okayplayer: "We Are The World" è stata grandiosa, ma qual è stata la tua reazione quando Prince non ha voluto partecipare?
Quincy Jones: Allora, avevamo
Ray Charles,
Stevie Wonder,
Lionel Richie e
Michael Jackson… Non mi sono infastidito. Lui voleva suonare la chitarra e io volevo che lui cantasse subito dopo Michael durante il bridge.
Okayplayer: Qual è il tuo ricordo preferito con Michael Jackson?
Quincy Jones: Tutto. È una delle persone più talentuose ad essere mai vissute su questo pianeta. Lo è stato sin da quando era un bambino che veniva da Gary, nell'Indiana. Quella città può fare di chiunque una star. Lui era sveglio, perché osservava
James Brown, osservava
Sammy Davis,
The Nicholas Brothers,
Gene Kelly, tutti loro. Faceva sempre attenzione a chi erano i migliori, ed è così che diventi bravo: copia quelli che ci stanno riuscendo alla grande.
Okayplayer: Probabilmente le persone discuteranno per sempre su quale sia l'album migliore, Off The Wall oppure Thriller. Se dovessi scegliere, quale preferiresti tra i due?
Quincy Jones: Off The Wall. È il mio preferito, ma li adoro tutti.
Okayplayer: Prima hai accennato che apprezzi molto Kendrick Lamar. Hai sentito il suo nuovo album, DAMN.?
Quincy Jones: L'abbiamo preso giusto oggi. Accidenti se lo adoro. La prima cosa che conta è chi sei in quanto essere umano, ecco cosa conta, e lui è un fantastico essere umano,e penso lo stesso di
Chance [The Rapper], e di
The Weeknd. Grandi persone.
Fonte
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Traduzione di dearmichael per il Michael Jackson FanSquare -