00 14/10/2014 00:13
Mai pensato che i bambini prodigio fossero meglio attrezati ad affrontare la vita, anche perchè basta conoscere la storia di alcuni di loro...

L’essere esposti pubblicamente, osservati, giudicati, spesso spinge questi bambini verso il perfezionismo e un’esasperazioni delle qualità per cui si sentono considerati “interessanti”, potendo addirittura indurre, al contrario, una fragilità emotiva a causa del divario ad esempio tra il livello di maturazione cognitiva, l’intelligenza comunemente intesa, e la maturazione emotiva.
Non di rado infatti, vanno incontro al rischio di non riuscire a modulare le emozioni, al non sentirsi capiti e considerati per la loro età, sviluppando alcuni disturbi del comportamento, sia nella direzione di un eccitamento anche esplosivo (iperattività) o di un’inibizione e un rallentamento (timidezza anche estrema, isolamento, mutacismo) e soprattutto tanta tristezza.

Una delle definizioni più precise di Michael che abbia mai letto...