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La chef Akasha Richmond e la zuppa che piaceva tanto a MJ...

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    4everMJJ
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    00 15/04/2014 23:17
    E per chi si volesse cimentare c'è anche la ricetta!

    Devo dire che tradurre ora la testimonianza (e in particolare la ricetta) dopo essermi sbafata una margherita gigante in pizzeria mi ha un po' scombussolato la digestione [SM=g27825] ma attendiamo che le "cheffe" del forum si dilettino con la ricetta e ci facciano sapere cosa ne pensano [SM=g2927029]



    Le voglie di cibo dei musicisti sono leggendarie. Elvis notoriamente volava da Graceland a Denver per il suo panino preferito: un intero sfilatino di pane farcito con un barattolo di burro di arachidi, un altro di gelatina e un chilo di pancetta.

    Michael Jackson non è mai saltato su un aereo per le sue voglie. Aveva la sua cuoca personale Akasha Richmond che creava i suoi piatti preferiti: enchiladas piccanti, tortillas fresche e zuppa con gnocchi di farina di pane azzimo (almeno questa è la traduzione italiana che ho trovato per "matzo ball soup", piatto della tradizione culinaria ebraica, ndt).

    A metà degli anni '90 MJ viveva nell'attico della Trump Tower di Manhattan, condividendo un piano con Donald Trump. Era in città per finire il suo epico album HIStory.

    La Richmond viveva a pochi isolati a sud di quello che era allora l'affascinante Helmsley Palace (ora New York Palace), spesso comprava i bagel durante la sua breve passeggiata fino all'appartamento di Jackson.

    "Un giorno Michael chiese salmone affumicato e bagel per la prima colazione", mi ha detto la Richmond. Era un po' sorpresa dalla richiesta, ma lo accontentò. Pochi giorni dopo le chiese di fare la zuppa con gnocchi di farina di pane azzimo.

    "Che ne sai tu di quella zuppa?" la Richmond ricorda di avergli chiesto.

    "Sono cresciuto con una bambinaia ebrea. Adoro la zuppa 'matzo ball'", rispose Jackson.

    La Richmond aveva incontrato Jackson negli anni '80, quando cucinava presso The Golden Temple, uno dei primi posti vegetariani di Los Angeles noto per aver ospitato celebrità come Bob Dylan e Demi Moore. "Aveva l'abitudine di venire lì tutti i giorni. Lui era molto dolce ed ero solita occuparmi di lui", ricorda la Richmond.

    Presto lei e un altro chef del The Golden Temple iniziarono a cucinare a casa di Jackson. "C'erano queste cene epiche. Amava la vecchia Hollywood perciò Elizabeth Taylor, Gregory Peck e Sophia Loren potevano essere lì. Non si sapeva mai chi sarebbe venuto", dice.

    Nel corso dei successivi 14 anni la Richmond viaggiato con Jackson sul suo aereo privato in 30 paesi, cucinando per lui nei suoi tour HIStory e Bad. Lo staff le aveva costruito una dispensa portatile di quasi due metri rifornita con gli ingredienti per i suoi preferiti, cibo messicano e farina per il pane azzimo. "Penso che per lui [la zuppa "matzo ball"] fosse cibo di conforto", ha spiegato.

    La Richmond non aveva mai avuto una ricetta di famiglia per la "matzo ball" così "facevo il brodo di pollo e poi seguivo la ricetta sulla confezione... e aggiungevo un buon pizzico di pepe di Caienna o jalapeño macinato - amava il cibo piccante", ha detto.

    "Scherzavo che io ero la madre ebrea di Michael. Dovevo mantenerlo sano. Quando fai questi tour è davvero estenuante. Facevo tutto quello che serviva: Zuppa matzo ball, succo di verdure, chai tea".

    Un decennio più tardi la Richmond lasciò la vita in tour per trascorrere più tempo con la figlia, ma durante il fine settimana andava al Neverland Ranch a cucinare per Jackson. "Mia figlia ha avuto la sua festa del bat mitzvah nel ranch... E' stato il miglior bat mitzvah che si potesse avere".

    La Richmond ha continuato a lavorare come chef personale per Barbra Streisand - cucinava i pasti con le verdure coltivate nel cortile della "Funny Girl". E ha continuato a fare esperimenti con il cibo ebraico.

    Nel 2008 Richmond ha aperto Akasha, un nuovo ristorante americano nel quartiere Culver City di Los Angeles, poco prima della Pasqua ebraica. Ha chiuso il ristorante per la notte del Seder e ha invitato amici, famiglia e investitori per la cena, servendo la stessa zuppa matzo ball - sostituendo la Cayenne con un pizzico di noce moscata. Nel mese di settembre ha messo alla prova l'idea di ospitare una cena di Rosh Hashanah per i suoi clienti. E' stato un successo. "Abbiamo avuto 200 coperti ogni sera. E' stato un successo", dice. Le festività ebraiche da Akasha sono diventati una tradizione. "Ci sono così tanti livelli dell'essere ebreo. Per un sacco di gente si tratta del cibo - questo è ciò che ricordano", dice la Richmond.

    La maggior parte del personale di cucina della Richmond non è ebreo, così quando lei fa la zuppa matzo ball: "dico ai miei cuochi - questo è il cibo di mia nonna. Non fate casini".

    Personalmente, lei preferisce la sua zuppa matzo ball condita con ingredienti thailandesi come citronella, curcuma e zenzero. Ma per i Seder annuali del suo ristorante resta legata alla tradizione - e prega. "Io dico una preghiera sulla zuppa matzo. Chiedo a Dio che le "palle" vengano chiare e spumose. Mi rendono così nervosa".


    Ricetta della zuppa "matzo ball" preferita da Michael Jackson



    (l'immagine è ovviamente solo indicativa [SM=g27828])

    2 ½ litri di brodo di pollo fatto in casa
    1 porro, solo la parte bianca, pulito e tagliato a bastoncini sottili
    1 carota, sbucciata e tagliata a fette sottili
    1/2 tazza di farina per pane azzimo
    2 grandi uova, leggermente sbattute
    2 cucchiai di acqua gassata
    2 cucchiai di olio d'oliva o grasso di pollo
    Un pizzico di noce moscata grattugiata
    1 cucchiaino di sale marino fino
    1/8 di cucchiaino di pepe nero
    prezzemolo fresco tritato e aneto
    Optionale: Un pizzico di pepe di cayenna o di pepe jalepeno macinato

    1) Aggiungere porri e carote per il brodo e fate sobbollire per 10 minuti (o finché non si ammorbidiscono) e spegnere il fuoco.

    2) Nel frattempo, in una ciotola sbattete insieme le uova, l'olio d'oliva, la noce moscata, il sale e il pepe nero (e le spezie, se le aggiungete). Unire alla farina per pane azzimo e all'acqua gassata. Coprire e conservare in frigorifero per 30 minuti.

    3) Portate ad ebollizione una grande pentola di acqua salata. Bagnatevi le mani con acqua fredda e formate la miscela di pane azzimo in 12 palline. Buttate le palle di matzo nell'acqua bollente. Riducete il calore lentamente fino a portarlo a fuoco lento, coprire ermeticamente e fate cuocere per 30 minuti - non aprite il coperchio. Toglietele con un mestolo forato e servitele con il brodo di pollo caldo e le verdure. Guarnite con molto prezzemolo tritato e aneto. Ricetta per 6-8 porzioni.


    blogs.forward.com/the-jew-and-the-carrot/196495/when-michael-jackson-loved-matzo-ball-soup/?#ixzz2...


    - Traduzione a cura di 4everMJJ per MJFanSquare.
    In caso di diffusione della traduzione si prega di riportare la fonte, grazie. -
    [Modificato da Compix 28/12/2015 10:16]
  • humannature
    00 16/04/2014 21:53
    Grazie per questo interessante articolo [SM=g2927039] e per la ricetta .
    Mi piacerebbe cucinarla ,tanto per sapere perché Michael l'adorava.

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    Neverland1973
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    Dangerous Fan
    00 16/04/2014 23:06
    Interessante sia l'articolo che la ricetta, io poi che sono molto curiosa nel scoprire gusti alimentari nuovi non mi resta che provare a sperimentare... [SM=g27817]
    Grazie tesorina-Cri! [SM=x3072554] [SM=g2927039]
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    (Miss Piggy)
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    Thriller Fan
    00 18/04/2014 23:44
    Un giorno Michael chiese salmone affumicato e bagel per la prima colazione",

    Tipicamente neworkese, da vero buongustaio: e bravo Mike [SM=g2927029] !
    La farina di pane azzimo non l'ho mai vista nei miei raid nei negozi di cibi etnici, ma starò più attenta la prossima volta. Adoro tutto ciò che è "gnocco", quindi....poi pensare che era uno dei suoi comfort food mi fa molta tenerezza.