Michael Jackson FanSquare Forum Dal 2001, il Forum italiano di Michael Jackson

TROUBLE (in corso) Rating: rosso

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    Merry Applehead
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    00 06/11/2013 16:23
    Foxy! Bel capitolo davvero, complimenti, hai una fervida immaginazione!
    Mi ha fatto una tenerezza infinita Michael con la febbre, nonchè il preoccuparsi dei bambini e della stessa Jenny.

    Davvero bell' intreccio, la storia si evolve sempre con qualche bel colpo di scena.

    Inutile e scontato ripeterti che aspetto il prossimo, sono davvero curiosa e naturalmente spero che tutto si aggiusti.

    Ciao Foxy, buon "resto di settimana" [SM=x47979]

    Un abbraccio

    Merry [SM=g2927039]

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    Foxy1975
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    00 06/11/2013 18:40

    Ragazze, grazie di cuore di esserci sempre..vedrò cosa posso fare per venerdì

    un bacetto

    Foxy
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    Foxy1975
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    00 08/11/2013 13:21

    .. [SM=g2927013] ..questq settimana ho fatto filetto..buona lettura e buon week end! [SM=g6795]

    Capitolo 36


    La luce era accesa, ma Michael giaceva immobile nel letto, potevo sentire il suo respiro reso pesante dal catarro, mi avvicinai al letto con il vassoio, che posai su una sedia lì accanto
    Jenny “ Tesoro?!”
    Lui gemette, dal profondo delle coltri ed emerse un pochino
    Michael “ Che giorno é?!”
    Jenny “ Sempre mercoledì..stai male, ricordi?!”
    Si schiarì la voce facendo una smorfia di dolore
    Michael “ La mia testa..”
    Jenny “ Ti ho portato qualcosa da mangiare..”
    Michael “ No..ti prego..non credo di farcela..”
    Jenny “ Ti piacerà..e ti farà bene...fa un piccolo sforzo..”
    Michael “ Puoi aiutarmi?”
    Jenny “ Sono qui a posta..”
    Gli sorrisi e attesi che si tirasse un po’ su, per posargli il vassoio sulle gambe, guardò il contenuto dei piatti
    Michael “ Hai cucinato tu per me?”
    Jenny “ Beh..si..quel brodo ha rimesso in piedi generazioni di Trouble!”
    Michael “ Davvero hai cucinato tu?!”
    Jenny “ Ti ho detto di si..ma..perché?!”
    Michael “ Niente..ti ringrazio..”
    E la sua mano, scivolò sulla mia, sul copriletto, arrossii
    Jenny “ Ma niente..é il minimo..per un piatto di brodo..”
    Portò il cucchiaio alla bocca, e appena deglutì, sembrò gradire quella minestra e trarne vigore, perciò finì il piatto in breve tempo, si appoggiò ai cuscini e restò a fissarmi
    Jenny “ Non vuoi un po’ di riso? Un po’ di spinaci?!”
    Michael “ Solo il tuo brodo..che mi rimetterà in piedi..”
    Jenny “ Ma amore, devi nutrirti...un po’ di budino..su, ti prego..”
    Michael “ No..per favore..”
    Jenny “ Solo un po’..”
    Presi il cucchiaio e lo imboccai, la crema rosata che gli avevo portato gli avrebbe dato l’energia dello zucchero e delle uova, ed in più era deliziosa...lo dovette ammettere anche lui, che finì per raschiare la coppetta con un dito
    Michael “ Sei davvero speciale Jenny..e sai come prenderti cura di me..”
    I suoi occhi erano lucidi, credevo per la febbre, fino a che una lacrima gli solcò la guancia
    Jenny “ Ma..”
    Mi prese la mano e la strinse
    Michael “ Sei un angelo babe..e io sono così grato di averti qui..”
    Gli carezzai una guancia, era ancora molto caldo
    Jenny “ Ti fa male la testa?!”
    Annuì
    Jenny “ Ti porto dell’acqua, adesso devi riposarti, fino a domani..”
    Mi trattenne per la mano
    Michael “ Come stanno i bambini?!”
    Jenny “ Gli ho spiegato..stanno bene..sono preoccupati..ma vedrai che già domani potrai vederli..”
    Michael “ Resti qui, non é vero?!”
    Jenny “ Mi vuoi ancora con te?!”
    Michael “ Più di qualsiasi altra cosa al mondo..”

    Non ho memoria di essere stato ammalato da bambino, forse quando ero molto piccolo..ma in seguito, non avevamo tempo per ammalarci, e mio padre faceva in modo che non accadesse..perciò..non avevo memoria di cure amorevoli e carezze, non avevo idea di cosa significasse essere accudito e coccolato e..amato, in quel modo..il mio cuore si strizzò di emozione, e mi fu impossibile non commuovermi...Jenny era lì accanto a me, anche a rischio di ammalarsi, per curarmi e non farmi sentire peggio di come stavo...non c’era stato bisogno di dirle nulla, aveva intuito cosa significasse per me non restare solo in un momento di vulnerabilità, e questo mi appagava completamente, mi faceva sentire al sicuro e sereno...alcuni di voi si staranno ancora chiedendo cosa mi spingesse a desiderare tanto l’amore di quella donna..e se l’intesa tra noi non fosse bastata, se l’amore non fosse bastato, vi dico, che bastava la comprensione ed il riparo che sapeva darmi.. sentirmi amato per ciò che ero, sentirmi amato, come chiunque altro.
    Prese il vassoio dal mio grembo
    Michael “ Te ne vai ancora?!”
    Jenny “ Porto questo in cucina..mi assicuro che i bambini abbiano mangiato e vadano a letto..”
    Michael “ Grazie..”
    Jenny “ La smetti di ringraziarmi?! Non é forse questo..quello che dovrebbe fare una moglie?!”
    Michael “ Non sei ancora mia moglie..”
    Jenny “ Lo so..”
    Michael “ Grazie..”
    Mi guardò con amore e mi sorrise, poi uscì dalla stanza e spense la luce, ed io, ripresi quasi subito a dormire.


    Mentre scendevo le scale sorridevo, e non me n’ero accorta, era stato molto dolce vederlo mangiare e sentirmi utile ai suoi bisogni, sentire che stavo facendo esattamente quello che gli serviva..mi dava un senso di felicità e di sicurezza, come se vedessi finalmente con i miei occhi che eravamo fatti per stare insieme..sapere che potevo capirlo e dargli quanto di più semplice e scontato chiedeva.
    I bambini stavano mangiando in cucina, appena entrai con il vassoio in mano si agitarono per sapere del padre
    Paris “ Come sta papà?!”
    Jenny “ E’ molto debole e ha un gran mal di testa..ma almeno, ha mangiato qualcosa..”
    La cuoca mi guardò e la rassicurai che quello che avevamo preparato era stato gradito
    Prince “ Non possiamo proprio salire un attimo?!”
    Jenny “ Domani..domani starà molto meglio, ve lo assicuro..ha solo bisogno di dormire ora..”
    Paris “ E tu resti qui?!”
    Jenny “ Si..vi dispiace?!”
    Blanket mi sorrise
    Blanket “ No!”
    Gli sorrisi di rimando
    Paris “ E dove dormirai?”
    Jenny “ Beh..voglio vegliare Michael, per cui..dormirò su un divano in camera sua..”
    Paris “ Ma non puoi!”
    Jenny “ Non posso?!”
    Di nuovo Prince fece segno a sua sorella di tacere
    Paris “ Nessuno può stare in camera di papà, anche se lui non c’é..”
    Jenny “..Ma é lui che me lo ha chiesto..”
    Prince guardò Paris e le bisbigliò piano
    Prince “ Sono fidanzati! Lei starà sempre in camera di papà!”
    Paris reagì con una certa frustrazione
    Jenny “ Credimi Paris, voglio solo pensare al tuo papà..non ho neanche visto Dylan oggi..”
    Paris “ Non può venire anche lui?!”
    Jenny “ Domani ha la scuola..ma se Michael starà meglio, lo farò venire..d’accordo?!”
    Sembrò minimamente compensata dal sapermi tutta la notte al capezzale,o dovrei dire, nel capezzale, del padre.
    Cenai con i bambini,e facemmo un patto, se si fossero immediatamente messi i pigiami e lavati i denti, potevano guardare un film per intero ed andare a letto un po’ più tardi, sarebbe rimasto un segreto fra me e loro. E così fecero, e mi fermai con loro in salotto, fino alla fine del film, quando presi in braccio Blanket addormentato per portarlo a letto.
    Mentre mi dirigevo in camera di Michael, pensavo che quella sarebbe stata la nostra routine, che avrei messo molte volte a letto i suoi figli ed il mio, in quella casa, e poi sarei andata in camera di mio marito...e mi sorpresi emozionata, ad essere già coinvolta in quelle dinamiche familiari, prima ancora di essere un membro effettivo di quella famiglia.
    Nella stanza di Michael faceva molto caldo, erano ore che il termostato del riscaldamento era alzato, mi spogliai nel buio, sentendo il respiro affannoso del mio uomo che dormiva profondamente, mi infilai nel letto in biancheria, non avendo altro con me, e mi avvicinai il più possibile a lui, senza toccarlo, non avendo la minima intenzione di svegliarlo..ma potevo sentirlo muoversi impercettibilmente, e potevo sentire il calore che mandava il suo corpo...fissai il soffitto, di cui avevo cominciato a vedere i confini nel buio...avevo chiamato il capo della sicurezza per giustificare la mia assenza, non sarei stata retribuita per quella notte, poi avevo chiamato mia madre per dirle che non sarei andata a cena e non avrei lavorato e mi ero fatta passare Dylan, che mi aveva preso in giro un casino quando aveva sentito che facevo da infermiera a Michael...forse, in quel caso, lo avevo sentito un po’ geloso, dopo tutto, non mi ero mai presa cura di un altro uomo se non di lui. Non avevo la minima voglia di dormire, ero troppo emozionata, divertita..ero semi nuda nel letto di Michael, e lui era profondamente addormentato...prima o poi doveva succedere che dormissimo e basta, non potevamo sempre essere in luna di miele! Ma era fantastico essere lì, stargli vicino, che mi permettesse di stargli così vicino..ero innamorata di lui come non mai.


    Giovedì 9 aprile..

    Mi girai nel letto, nel sonno, sentendo la mia testa pulsare per la febbre, e il mio corpo madido di sudore, e il mio braccio finì tra i suoi capelli, sparsi sul suo cuscino...mi destai un po’, colto dalla sorpresa e dall’emozione di ritrovarla lì accanto a me...dormiva accanto a me, non troppo distante, non troppo vicina...la mia mano scese e cercò la sua, la strinse, e continuammo a dormire, così..semplicemente..come se fosse la cosa più normale del mondo per me condividere il letto e l’intimità con una donna...con lei...mi sentii felice, avrei voluto stringerla, baciarla, ma la debolezza mi fece ricadere addormentato , tranquillo come un bambino.
    Fu la sua voce a svegliarmi, la seconda volta, che era già mattino..aprii gli occhi e ritrovai il suo viso sul mio guanciale, sorrisi, emetteva piccoli sibili con la bocca, la sua piccola mano stretta in un pugno vicino alla guancia, i capelli arruffati, e il piumone scostato lasciava scoperte le sue spalle nude...mi ricordai all’istante la prima volta che la vidi così, al risveglio, e il mio cuore provò un brivido di tenerezza..provavo ancora meraviglia nel guardarla, provavo..un’emozione incredibile..arrossii, credo, e scoprii che il mal di testa era passato...così mi avvicinai a lei, le fasciai il fianco con il braccio, la strinsi...mugolò intorpidita tra le mie braccia, decisa a non svegliarsi, allora, le baciai la spalla, poi il collo, il viso..
    Jenny “ Michael..”
    E il mio nome pronunciato dalla sua voce sporca di sonno mi eccitò all’istante...o forse fu il suo corpo nudo accostato al mio?!
    Michael “ Jenny baby..”
    Lei aprì gli occhi e mi guardò, sorrise
    Jenny “ Come stai?”
    Michael “ Mai stato meglio in vita mia..”
    Jenny “ Davvero?! Tutto passato?!”
    Michael “ Si, tutto passato..”
    E la baciai, le presi la bocca prima che potesse dire altro, e non m’importava se entrambi avevamo le lingue impastate, fu un bacio meraviglioso e pieno d’amore, il bacio che volevo darle sin dalla notte...mi strinse le braccia al collo, rise un pochino
    Jenny “ Lo sento che stai meglio!”
    Michael “ Lo senti? E ti piace?!”
    Le mie mani premevano sul suo sedere per farla aderire al mio bacino
    Jenny “ Si che mi piace..ma..ehi, diamoci una calmata..i bambini potrebbero..”
    E la baciai ancora, così, per chiarire meglio le mie intenzioni, nel caso non fossero chiare
    Jenny “ I bambini..Michael..”
    Michael “ Ti preoccupi troppo..vieni qui..”
    Le salii sopra, baciandola, carezzandole il corpo, abbassandole le mutandine
    Jenny “ Oh amore..sei meraviglioso..ma..potrebbero..Michael..”
    E i suoi appelli erano vani, mentre avevo preso uno dei suoi seni con la bocca abbassandole il reggiseno...mi aveva alzato la t-shirt e il pigiama e aveva graffiato la mia schiena, facendomi perdere la testa, non potevo più aspettare..così, dopo averle fatto ammirare la consistenza della mia erezione, la liberai per entrare dentro di lei...e restai sospeso sopra di lei, tremante, eccitato ed emozionato..pienamente consapevole di essere innamorato, cotto come una pera..pensai fosse la febbre, mi sentii rosso in viso, ma era l’amore e lo stordimento che mi dava
    Michael “ Jenny..oh..Jenny..”
    Continuavo a muovermi, fissando i suoi occhi, che mi sorridevano, che mi parlavano, pieni d’amore, di desiderio, non lo avevo mai fatto in quel modo
    Michael “ Ti amo così tanto..così tanto..lo senti vero?!”
    E socchiuse gli occhi , presa dalla passione, mi avviluppò le gambe al corpo, come per trattenermi, per indicarmi che voleva che restassi dentro di lei, in quel modo
    Jenny “ Ti amo..ti amo..”
    M’infilò le mani tra i capelli, tenendomi la testa ferma, i miei occhi nei suoi, perché la vedessi bene mentre il piacere le esplodeva dentro...la piega della sua bocca, l’azzurro dei suoi occhi che erano diventati due fessure, e la flessuosità del suo collo, mentre mandava la testa indietro e si mordeva le labbra...e il suo piacere innescò il mio, dandomi una scossa nei lombi, facendomi fermare su di lei, contratto, e venire in modo così intenso che fu quasi doloroso..sospirai, e posai le mie labbra sul suo collo, mi poggiò le mani aperte sulla schiena, mi strinse, ora ero abbandonato su di lei, rilassato e felice
    Sospirai ancora
    Michael “ Ci voleva!”
    Mi pizzicò una natica, stizzita, i miei pantaloni erano ancora abbassati...ridemmo, poi la guardai, scostandole i capelli dal viso, ed i nostri profili erano così vicini
    Michael “ Sono felice..e tu..sei felice?!”
    Jenny “ Oooh...”
    Mi strinse per timidezza, ma la obbligai a guardarmi
    Michael “ Ehi, ti ho chiesto..”
    M’interruppe con un bacio
    Jenny “ Potrei non esserlo? Sei..fantastico..”
    La guardai intensamente, ancora ubriaco di lei
    Michael “ Sono solo..tuo..”
    E i suoi occhi si riempirono di commozione
    Jenny “ Anch’io sono tua..per sempre..”
    Ripetei con la mia bocca sulla sua bocca
    Michael “ Per sempre..”


    Se possibile, era stato ancora una volta meraviglioso, così istintivo ed immediato, i nostri corpi si erano cercati e adattati in quell’abbraccio d’amore..ed entrambi, potevamo sentire il nostro amore..senza che ce ne accorgessimo, era stato un crescendo fra noi, fin dall’inizio..era cominciata come pura attrazione e passione, ed era diventato amore...ora c’era solo quello, ed era così naturale e travolgente da non poterci fare restare lontani.
    Ci eravamo ricomposti, restando comunque abbracciati in quel letto caldo e denso dei nostri odori
    Jenny “ Dove sono finite le mie mutandine?!”
    Michael “ Non saprei..ahm...credo..sono sulla lampada, laggiù..”
    Jenny “ Come diavolo..!”
    Rise sguaiato e scostò le coperte
    Jenny “ Ehi..non ti scoprire..non stai ancora bene Mr. lover lover!”
    Rise ed arrossì
    Michael “ Sto benissimo..vuoi un’altra prova?!!”
    Risi divertita e contenta di vederlo di nuovo in salute, mi avvicinai a lui
    Jenny “ No, ti credo sulla parola..”
    Mi carezzò e mi guardò con quello sguardo, quello che all’inizio non riuscivo a sostenere,
    Jenny “ ..Vacci piano però..sei ancora raffreddato..”
    Michael “ Beh..il mio corpo dice che sto bene, non ti pare?!”
    Jenny “ Ti sei solo riposato, e l’aspirina ha fatto effetto..”
    Michael “ Invece questa é la prova che quello che sostengo da una vita è vero!”
    Jenny “ E cioè?!!”
    Michael “ Che l’amore può tutto..può curare qualsiasi cosa..”
    E mi baciò, sulla bocca, e vicino con tanti piccoli baci
    Jenny “ Ti sbagli..”
    Mi guardò perplesso
    Jenny “ Il mio amore verso di te può tutto..”
    E gli presi il viso fresco tra le mani e lo baciai io stavolta, in un unico intenso bacio, sorrise, ancora vicino al mio viso
    Michael “ Ahmm..vuoi sposarmi?! Che sbadato..te l’ho già chiesto..ahm..vuoi darmi un figlio?! Che testa..é già in arrivo..”
    Risi tra le sue braccia, poi ci guardammo entrambi sorridenti
    Michael “ Sei un piccolo miracolo Jenny Trouble..”
    Jenny “ Quando smetterai di chiamarmi Jenny Trouble?!”
    Michael “ Non smetterò mai, perché tu resterai sempre Jenny Trouble..sei troppo speciale..”
    Jenny “ Ah si?! Non diventerò Mrs. Sono la tua appendice Jackson?!!”
    Risi di lui, ma lui si fece serio
    Michael “ I miei figli mi hanno sfinito di chiacchiere su di te ieri, non mi hanno trovato al risveglio e mi hanno chiamato in auto per dirmi com’era andata la serata con te...cosa hai fatto Jenny Trouble?! Li hai ipnotizzati?! Prince é innamorato di te, in un modo che mi fa essere geloso..e Paris é gelosissima e ti ammira..vorrebbe avere i capelli lisci come i tuoi..e Blanket..credo che lui ti adori già..mi ha chiesto subito quando tornavi..cosa hai fatto? Uh?!! Sei stata meravigliosa con loro, proprio come lo sei con me?!”
    Sentirlo parlare in quel modo mi aveva resa felice, sentire dalla sua voce che i suoi figli cominciavano ad accettarmi, che ero stata brava, che non avevo commesso errori, era una grande soddisfazione..perché io volevo essere per i suoi figli, quello che lui era per Dylan...
    Jenny “ Non lo so..”
    Michael “ Sei rimasta con i miei bambini l’altra sera..non li hai fatti sentire soli..c’é qualcosa in te.. di così.. spontaneo..”
    Jenny “ Mi metti in imbarazzo..ti prego..”
    Michael “ Allora fa una battuta sul mio pene..e saremo pari!”
    E scoppiò a ridere, poi starnutì finendo con la faccia sul cuscino, presi subito le coperte e le aggiustai meglio su di lui
    Jenny “ Ti tornerà la febbre..”
    Michael “ Il sesso é il miglior antibiotico..”
    Jenny “ Michael..potrebbero entrare i bambini!”
    Michael “ Non sai ancora molte cose...i miei figli non possono entrare in camera mia..”
    Jenny “ Davvero?! Perché?!!”
    Michael “ Perché..ahm..hanno tutto di me..ma certe cose di me devono restare mie..”
    Jenny “ Sei così..strano, a volte..”
    Michael “ No, non é vero..”
    Jenny “ Strano in modo normale..”
    Michael “ Sento che sta arrivando un complimento dei tuoi..”
    Rise
    Jenny “ Voglio dire..tu li ami..li vuoi con te..ma poi, chiudi la porta della tua camera..”
    Michael “ Sono un single..ci sono cose in camera mia che non li riguardano..”
    Jenny “ Come..per esempio..le cose che abbiamo appena fatto?”
    Michael “ Come le cose che voglio farti adesso..”

    La luna di miele era cominciata, anche se ci saremmo sposati il giorno dopo.
    Sentivo la febbre nell’anima. Avete mai avuto la certezza di avere la felicità tra le mani e di poterla vivere, senza paura?! Mi sentivo esattamente così. Così felice di essere vivo, come non lo ero più da tempo. All’inizio della nostra storia, Jenny mi aveva detto di avermi visto nel Bad Tour, e adesso, di vedermi spento...e aveva fatto centro, perché era così che ero stato, fino ad un mese prima..ma ora, era così lontano..i miei problemi, la mia salute, mi sentivo immune da tutto..anche se litigavamo, e avevamo dei contrasti, sentivo che non era una tragedia, che ci stavamo conoscendo e la buona volontà di farcela insieme, c’era.
    Facemmo un lungo bagno di vapore, che liberò parzialmente le mie vie nasali e che ci fece sudare...in silenzio, tra le nubi del vapore, con l’acqua che gocciava nella vasca, eravamo uniti e sicuri, consapevoli fino ad essere storditi, di quanto ci amavamo in quel momento.
    Considerando che ero andato a dormire alle 8 di sera, e che erano le 8 di mattina..avevo dormito 12 ore..non dormivo così tanto dal Bad Tour.


    [SM=g2927046] Ciaù!

    Foxy
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    Merry Applehead
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    00 08/11/2013 13:44
    Bravissima Foxy,
    è veramente bello vedere Michael così rilassato.
    La cosa che mi ha colpito maggiormente: il suo commuoversi per un piatto di brodo. Ma più che altro commuoversi per questo calore che non molte persone nel suo piccolo "mondo" sono state capaci di donargli. Perché l' amore è un dono. E Michael è capace di sorprendersi per le cose semplici. E ringraziare perché le ha.

    ...e allora anche io voglio dirti "grazie..." per le emozioni che ci doni.

    Che bello Foxy, speriamo tutto bene per il seguito e....grazie ancora per l' efficienza con cui hai postato!

    Un abbraccio,

    Merry [SM=x3027012] [SM=g2927039]
    [Modificato da Merry Applehead 08/11/2013 13:45]

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    Foxy1975
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    00 08/11/2013 15:38
    [SM=x47987] [SM=x47987] [SM=x47987]

    Merry,grazie di cuore

    Foxy [SM=g27838]
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    liberian girl65
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    00 09/11/2013 00:16
    Foxyyyyyyyyyyyy!!!!
    [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928] [SM=x47928]

    Quanto amore in questo capitolo...veramente bello...ci hai fatto sognare!!! [SM=x3027012] [SM=x3027012] E' stato così difficile per Michael nella sua vita reale trovare qualcuno che lo amasse davvero, che almeno qui questo suo sogno si è realizzato!! [SM=g27836] [SM=g27836]

    Grazie cara e al prossimo cap. [SM=g27838]
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    Foxy1975
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    00 13/11/2013 12:57
    [SM=g2927046] Ciao a tutti...

    Capitolo 37

    Sebbene avessi le orecchie e il naso occlusi dal raffreddore, mi sentivo bene fisicamente, e decisi di scendere a fare colazione con i bambini..indossai dei vestiti comodi, una felpa con il cappuccio sufficientemente calda e scesi con Jenny, tenendoci per mano...eravamo radiosi, e camminavamo a un metro da terra, continuando a sorridere come ebeti..a volte la felicità ci rende sciocchi, ma é comunque bellissimo..
    ...I bambini furono felici e sorpresi di vedermi così presto in piedi e corsero ad abbracciarmi
    Michael “ Ehi, ehi, ehi..solo abbracci per oggi..ma appena potrò..vi darò il doppio dei baci..”
    Sorridevo e carezzavo la testa di Blanket e quella di Paris, poi mi avevano lasciato andare
    Prince “ Stai bene papà?!”
    Michael “ Si..meglio..grazie..e sono affamato..”
    Paris “ Hai la febbre papà?!”
    Blanket “Stai male?!”
    Michael “ No, sto molto meglio..Jenny si é presa cura di me..”
    Nella foga, non si erano curati di Jenny, quindi la salutarono, e mi sembrarono piuttosto contenti
    Jenny “ Avete dormito bene?! Cosa c’é per colazione?! Blanket, tesoro, dopo ci spazzoliamo i capelli, vuoi? ”
    E si fecero intorno a lei, compreso Prince, che restava in silenzio a guardarla con una faccia da scemo, proprio come me all’inizio con lei..
    Paris “ Vai al lavoro oggi papà?!”
    Michael “ No oggi, riposo assoluto..domani mi sposo!”
    Paris “ Che vestito indosserai Jenny? Ce l’hai un vestito da principessa?!”
    Jenny “ No, da principessa, no..ma, ho il mio personale vestito da sposa..”
    Paris “ Davvero? “
    Jenny “ Vedrai..é tostissimo, ti piacerà! Se vuoi, poi lo passo a te!”
    Le feci l’occhietto e Paris rise
    Michael “ Se tu sarai vestita in modo particolare, dovrò esserlo anch’io..posso sapere che stile ha il tuo abito?”
    Jenny “ Non posso, porta male..”
    Michael “ Andiamo..”
    Jenny “ Andrà benissimo qualsiasi cosa ti metti..sei bello comunque..”
    Non mi aspettavo quella dichiarazione, arrossii e abbassai lo sguardo, e i bambini restarono stupiti all’inizio, poi Blanket rise e anche Paris mentre Prince si sentì a disagio,
    restai con lo sguardo basso
    Michael” Grazie..”
    Jenny “ Prego..”
    Prince “ Chi sarà il tuo testimone papà?”
    Jenny “ Giusto, chi sarà?!”
    Michael “ Sarai tu Prince, e tu Blanket e anche tu Paris..”
    Jenny “ Non credo si possa fare..”
    Michael “ Oh, io lo farò..voglio dei bambini per testimoni, voglio i nostri figli..anche Dylan..”
    Jenny “ Michael..”
    Michael “ In realtà, io e te siamo già sposati Jenny..ora dobbiamo sposarci con i nostri figli..che ne dite, ci volete sposare?!!”
    Ero incredibilmente serio, e loro sapevano che non scherzavo, che credevo in quello che dicevo
    Blanket “ Io si!”
    Gli sorrisi
    Paris “Solo se promettete di non lasciarci mai!”
    Restai sorpreso
    Michael “ E tu Prince..vuoi?”
    Prince “ Devi prometterci che non vi lascerete mai..”
    Michael “ Non posso promettertelo, lo capisci vero?!”
    Prince “ Invece puoi..”
    Michael “ Vi mentirei..”
    Prince “ Allora non la ami..”
    Michael “ Cosa dici?!”
    Jenny “ Ha ragione Michael..”
    Michael “ Cosa? Ti ci metti anche tu?!”
    Jenny “ Possiamo promettervi che la nostra intenzione é quella di essere felici, insieme, di vedervi crescere e magari..allargare la famiglia..questo ve lo possiamo promettere..ma non abbiamo nessuna certezza di come andranno le cose..la vita é imprevedibile.. potrebbero rapirmi gli alieni!!”
    I bambini risero, e Jenny riuscì a stemperare l’atmosfera..l’adoravo, per come parlava ai bambini, e non riuscivo a staccarle gli occhi di dosso..


    Ancora mi tremavano le mani, non so dove avessi trovato il coraggio di parlare in quel modo ai bambini, erano i figli di Michael e rischiavo di intromettermi, di farli irritare..invece avevano chiesto sicurezza..solo sicurezza..come potevamo dargli sicurezza se nemmeno noi eravamo veramente sicuri di potercela fare, per quanto fossimo innamorati, e felici, con il nostro bambino, non sapevamo ancora come sarebbe stata la vita reale, il tour, il trasferimento in America..ecco perché eravamo stati sinceri, perché sapevamo che ci sarebbero stati dei problemi, anche se avevamo le migliori intenzioni di restare insieme.
    I bambini seguivano 5 ore di lezioni in video conferenza..tre la mattina, e due il pomeriggio..alle 9 in punto dovevano essere connessi nello studio di Michael, al piano terra..ed era così che ci avevano lasciato soli a tavola, in un deserto di piatti pieni di briciole, con davanti due te caldi e due fette di pane con la marmellata
    Jenny “ Davvero starai a riposo oggi?!”
    Michael “ Probabilmente, dovrò fare un paio di lunghissime telefonate, ma..si..devo fare un aerosol e poi devo assolutamente fare un riposino..che dici, ti va di farlo con me?!”
    Addentò la fetta di pane in un morso perfetto
    Jenny “ Michael..”
    Rise quasi strozzandosi
    Michael “ Sei qui per occuparti di me, no?!”
    Jenny “ Non in quel senso!”
    Michael “ Ah no? Allora prima..”
    Gli lanciai il tovagliolo e si parò con le mani, ridendo..ed era bellissimo..
    Jenny “ Farò il riposino con te, ma solo quello!”
    Michael “ Intanto entra nel mio letto..poi decideremo..”
    Jenny “ Michael, domani ci sposiamo! Non vogliamo mantenere un po’ di mistero?!”
    Rise
    Michael “ Sei in cinta! Che mistero vuoi mantenere?!”
    Jenny “ Porco!”
    Michael “ Porco?! Questo non me l’aveva detto mai nessuno!”
    Rise ancora
    Jenny “ Non mi avrai fino a domani..”
    Michael “ Vedremo..”
    Blanket era sulla porta della cucina, il sorriso sul mio viso si smorzò, Michael si girò e lo vide
    Michael “ Blanket, da quanto sei lì?!”
    Blanchett “ Da un po’..”
    Michael “ Ti serve qualcosa?”
    Blanket “ Ho scordato il mio pupazzo..”
    E solo allora si mosse per venire verso di noi, girare intorno al tavolo e prendere il suo pupazzo al suo posto, e silenzioso come era arrivato se n’era andato
    Io e Michael ci guardammo
    Jenny “ Pensi che abbia sentito?”
    Michael “ Cosa abbiamo detto?!”
    Jenny “ Del bambino..”
    Michael “ Già..il bambino!..Ahm..non lo so..”
    Jenny “ Non é un tipo loquace..non andrà a dirlo ai suoi fratelli..no?!”
    Michael “ E se lo facesse?!”
    Jenny “ Se lo facesse..temo possa complicare le cose..”
    Michael “ E’ la verità..e prima o poi..”
    Jenny “ Come fai ad essere così calmo?!”
    Michael “ Perché ti amo..e andrà tutto bene..sta andando tutto bene..”
    Jenny “ Voglio sposarti..”
    Michael “ Oh..anch’io!..Domani...ahm..ma oggi, stai con me?”
    Jenny “ Solo fino a pranzo..poi vado da Dylan e al lavoro..”
    Michael “ Ancora?!”
    Jenny “ E’ l’ultima notte..”
    Michael “ Perciò..ci vedremo domani..”
    Jenny “ Beh, staremo insieme tutta la mattina..”
    Michael “ Sposiamoci oggi..”
    Jenny “Come?”
    Michael “ Sposiamoci qui, oggi..faccio una telefonata, vedrai, mi accontenteranno..pago doppio..”
    Jenny “ Ma perché?”
    Michael “ Non voglio più aspettare..voglio tutta la torta..non puoi amarmi come hai fatto ieri sera.. e pretendere che io passi anche solo un’altra notte lontano da te..voglio svegliarmi con te sempre..come stamattina..domani mattina..”
    Jenny “ Invece ti fa bene..un po’ di emozioni, un po’ di batticuore...aspetterai..”
    Michael “ No, che non aspetterò..”
    Jenny “ Vuoi vedere che non ti sposo?!”
    Michael “ Ahm..come scusa?!”
    Jenny “ Non oggi..”
    Michael “ Tu fai quello che ti dico io!”
    Jenny “ Che cosa?!! Hai disturbato il cane sbagliato! Ripeti quello che hai detto?!”
    Michael “ Che farai ciò che ti dico..perché ho ragione, e lo sai..siamo già sposati Jenny.. devi solo portare lo spazzolino a casa mia..perciò, domani o fra mezz’ora..che differenza fa?!”
    Che faccia tosta...si che aveva ragione..ma io non volevo..volevo che per una volta tutto fosse perfetto..che fossimo andati dal giudice di pace e ci fossimo sposati, davanti ai nostri amici e parenti, non che avremmo fatto le cose di nascosto in casa come due clandestini..solo il pensiero di vedere sfumare la mia fantasia romantica, mi si spezzava il cuore..Michael si accorse della mia espressione
    Michael “ Cosa c’é?!”
    Jenny “ Possiamo aspettare domani? Voglio sposarti domani davanti a mia madre, la mia amica Steph e Dylan, con i tuoi figli e Carver se vorrai..ti prego..possiamo sposarci domani?!”
    Mi prese la mano sopra il tavolo, mi guardò con tenerezza
    Michael “ Ci tieni così tanto?!”
    Jenny “ Si..”
    Michael “ Va bene allora..chi é Steph?!”
    Jenny “ E’ la mia ginecologa..ma é anche una mia amica, le ho parlato di te..”
    Sembrò inorgoglito, come se immaginasse che le avessi parlato delle sue prodezze, e anche se lo avevo fatto, mi dava fastidio che lo desse per scontato
    Jenny “ Abbassa la cresta..non le ho detto che sei fantastico..”
    Michael “ E cosa le hai detto?”
    Jenny “..Che mi ami e vuoi sposarmi..quindi si, che sei fantastico..”

    L’avevo sparata grossa, per provocarla, tanto per dire..e si era ribellata, per il desiderio legittimo, di avere intorno la sua famiglia il giorno più importante della sua vita...non importava, l’avrei sposata in Cina, o nel salotto di Londra, potevo aspettare per darle quello che voleva..solo l’infelicità che avevo intravisto nel suo sguardo mi aveva atterrito.
    Ci mettemmo sul divano in salotto, entrambe con i piedi sul tavolino e le mostrai un album con le prime foto di Prince , Paris e Blanket..volevo che recuperasse un po’ del nostro passato anche solo attraverso le immagini e i ricordi..
    Ridacchiai carezzando quella foto con due dita
    Michael “ ..Era così morbido..paffuto..Gesù, mi veniva voglia di mangiarmelo..”
    Jenny “ E com’era biondo!”
    Michael “ Si...ma..i miei caratteri hanno prevalso in lui..mentre Paris assomiglia più a Debbie..”
    Jenny si girò a guardarmi
    Jenny “ Puoi dirlo a me?!”
    Distolsi lo sguardo dalle foto e la guardai, sorrisi
    Michael “ Cosa..”
    Jenny “ Perché..perché..”
    Michael “ Okay..ci sei quasi..”
    Sospirò, come per prendere coraggio
    Jenny “ Perché hai avuto i tuoi figli così?!”
    La guardai
    Michael “ Tu, cosa pensi?!”
    Jenny “ Io penso quello che mi inducono a pensare i media o le tue bugie..ma..sono sicura che c’é un’altra risposta, più vera, semplice, umana..”
    Michael “ Le mie bugie?!”
    Jenny “ Lo so che non é la verità quello che hai detto alla stampa..non tutta la verità..”
    Michael “ Non ho nessuna voglia di parlare di questo..possiamo guardare le foto?!..”
    Voltai la pagina dell’album
    Jenny “ Perché hai pagato per avere i tuoi figli?!”
    Michael “ Non molli mai Jenny..mai..”
    Jenny “ Domani ci sposiamo..”
    Michael “ Appunto..questo non riguarda noi due..”
    Jenny “ Eccome..”
    Michael “ In che modo?!”
    Jenny “ Non importa in che modo..”
    Michael “ Posso dirti Jenny, che il mio tempo é letteralmente denaro..e cercare e frequentare qualcuno implica un impegno e un coinvolgimento emotivo, che in quegl’ anni non avevo certo da sprecare, dato il momento storico della mia carriera..ecco perché ho scelto di fare così..Debbie mi ha dato l’idea..quando ha saputo che stavo cercando disperatamente di diventare padre..ed é successo ed é andata bene, questo mi ha dato la voglia di continuare..”
    Jenny “ Il tuo tempo é denaro..non avevi energie da sprecare..Michael, hai passato 5 giorni a casa mia, sei rimasto a Londra per me..sei tornato da me, prima del previsto..”
    Michael “ Infatti..lo vedi? E’ molto impegnativo..”
    Jenny “ ..Tu..ti eri arreso..”
    Risi
    Michael “ Arreso.. con le mani in alto?!”
    Mimai il gesto e lei s’infastidì
    Jenny “ Non c’é niente da ridere..”
    Michael “ ..Vuoi trovare significati dove non ce ne sono..ho dato un’accelerata alle cose, tutto qui..e sono felice di averlo fatto, lo rifarei domani..”
    Jenny “ Beh..non c’é n’é bisogno..per ora..”
    Le carezzai il ventre con una mano
    Michael “ No, infatti..”
    Jenny “ E se..avessimo un figlio di colore?!”
    Michael “ Non vorresti?!”
    Jenny “ No! Si! Per carità!..Solo che..pensavo a come sarà..a chi di noi due.. assomiglierà..”
    Michael “ Magari avesse i tuoi occhi blu..”
    Jenny “ Io vorrei che avesse la tua pelle e..la tua bocca..”
    Michael “ La mia pelle?!”
    Jenny “ Vorrei che fosse come te..di colore..”
    Michael “ Oh, é molto dolce piccola..ma speriamo..che sia sano..e rendiamolo felice..”



    Pranzammo tutti insieme, e dopo, giunse per me il momento di tornare a casa..non avevo nessuna voglia di andare via..stavo così bene con Michael, e con i bambini..non so come, Blanket si era seduto sulle mie ginocchia mentre eravamo tutti in salotto, sui divani..
    Jenny “ Vorrei portarti con me Blanket..ma devo andare a lavorare!”
    Mi mise le braccia al collo e senza tante parole, nel suo stile,e mi aveva stretto, forte..mi erano uscite le lacrime agli occhi, e tutti se n’erano accorti..
    Jenny “ Okay, ti porto con me!”
    Ridemmo come stupidi e ci abbracciammo di nuovo, poi lo accompagnai in piedi e mi alzai
    Jenny “ Allora..io devo andare..ci vediamo domani dal giudice..non é che mi date buca?!”
    Guardai tutti in faccia, compreso Michael che mi sorrise, i bambini risero
    Jenny “ Okay..allora..adesso vado via e nessuno mi accompagnerà..ci rivedremo domani..e sono tanto felice!”
    Di nuovo , avevo le lacrime agli occhi
    Michael avanzò verso di me
    Jenny “ Sei proprio tu che non mi devi accompagnare..fermo dove sei..”
    Michael “ Invece ti accompagno..vieni con me..bambini salutate Jenny e restate qui..”
    Obbedienti mi salutarono, ma stavolta furono anche gentili e affettuosi rispetto alla prima
    volta..Michael camminava con me verso l’ingresso, tenendomi una mano sulla schiena
    Michael “ La devi smettere con questa storia del mistero..niente mistero tra noi..okay?!”
    Jenny “ Volevo evitare di scoppiare a piangere davanti a voi..”
    Scoppiai a piangere e Michael mi abbracciò subito, cercando di calmarmi, preoccupato per me e per il fatto che ci potessero sentire i bambini
    Michael “ Ehi..che succede?! Non sei felice?”
    Mi carezzò il viso con la mano, portandosi via le mie lacrime
    Michael “ Io sono tanto felice..”
    Jenny “ Anch’io sono tanto felice..”
    Michael “ E allora, smettila di piangere..”
    Mi baciò gli occhi, poi la guancia ed infine approdò alle mie labbra..e credetemi, come Houdini riuscì ad entrare nella mia bocca e a fare la magia...
    Michael “ Gesù..Jenny, non riesco a lasciarti andare..”
    Jenny “ Neanch’io..”
    Ero ipnotizzata dalla sua bocca
    Michael “ Chiamami dal lavoro..non sono tranquillo..sei in cinta..”
    Jenny “ E’ l’ultima notte..é improbabile che accada qualcosa!”
    Michael “ E’ proprio così che succede nei thriller..me lo ha insegnato Prince..”
    Jenny “ Beh..sta tranquillo..comunque ti avrei chiamato, per vedere cosa combinavi la notte prima di sposarmi..”
    Michael “ Ho organizzato un addio al celibato con i ragazzi..aerosol e PES fino alle 22:30..cena a base di gelato e patatine..che ne dici? Sappiamo divertirci, no?!”
    Jenny “ Vorrei esserci anch’io..”
    Michael “ La prossima volta ci sarai..”
    Mi carezzò le guance ancora una volta
    Michael “ ..E penserò sempre a te..”
    Jenny “ Anch’io amore..”
    E prima che potesse avvicinarsi di nuovo , lasciai il suo abbraccio
    Jenny “ Ciao..”
    Restò a guardarmi uscire
    Michael “ Ciao”.

    Grazie [SM=g2927015]

    Foxy





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    Merry Applehead
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    00 13/11/2013 14:14
    Molto bello, cara Foxy, bello.

    Spero che Michael riesca a cambiare qualche piccolo aspetto del suo carattere che lo rende cosi impaziente, altrimenti Jenny.... [SM=x47979]

    Posso capire certamente la loro emozione, il loro essere preoccupati, la loro tristezza nel doversi lasciare, seppure per breve tempo.
    Complimenti, sai rendere davvero molto bene l' idea delle emozioni che i tuoi personaggi provano.

    Come al solito, aspetto il prossimo e...ti mando un abbraccio [SM=g2927039]

    Merry [SM=g2927039]

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    Foxy1975
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    00 13/11/2013 14:24
    Grazie Merry, i tuoi apprezzamenti mi fanno davvero piacere.. [SM=g27811]
    Grazie a te di seguirmi [SM=g2927045]

    Foxy [SM=g2927039]
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    Merry Applehead
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    00 13/11/2013 17:10
    Re:
    Foxy1975, 13/11/2013 14:24:

    Grazie Merry, i tuoi apprezzamenti mi fanno davvero piacere.. [SM=g27811]
    Grazie a te di seguirmi [SM=g2927045]

    Foxy [SM=g2927039]



    Di niente, sono contenta. [SM=g27811]

    Buona resto di settimana. [SM=x47979] [SM=g2927039]

    Merry


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