TROUBLE (in corso) Rating: rosso

...vai così!!! buona lettura!

Capitolo 15


Ero così confusa..ma come se ne usciva? Solo dieci minuti prima ci stavamo dicendo addio..faceva sul serio? E se si, mi faceva paura..avevamo rischiato di perderci , e già lui pensava a un bambino?..Ecco che mi sembrava di nuovo infantile..
Michael “ Ho capito..discorso chiuso..”
Singhiozzai
Jenny “ Sei destabilizzante! Non possiamo parlare di bambini! Non ora Michael..vorrei un po’ di equilibrio prima!”
Michael “ Okay..anch’io..ma..voglio sapere se lo vuoi, tra un anno..magari meno..ahm.. quando sarai pronta..”
Jenny “ Si, che lo vorrei..con l’uomo che amo..certo! Se mi sposi, vorrò dei bambini..é naturale..”
Michael “ Non é così naturale,Jenny..”
Un’altra delle sue frasi sibilline, non volli indagare troppo, sentivo che doveva essere qualcosa di doloroso
Jenny “ Ti va un po’ di te? Io ho fame, non ho pranzato..”
Michael “ Abbiamo nulla da mettere sotto i denti?!”
Jenny “ Tornando a casa ho comprato una torta al cioccolato..”
Michael “Perché?!”
Jenny “ Ti avevo lasciato..dovevo farmi una dose..di zuccheri!..”
Risi, ma lui restò in silenzio, ci eravamo più o meno rivestiti
Jenny “ Prepariamo il te?!”
Michael “ Vorrei che fossi un po’ più tollerante con me..io, sono così..vivo così..e amo.. così..tu pensi che io menta, che io corra..ma io non faccio mai investimenti sbagliati, io vedo lontano Jenny..”
Jenny “ Mi fai paura..oggi sono stata malissimo all’idea di perderti..”
Michael “ Mi dispiace..”
Mi prese per mano, e mi sentii molto meglio.
Prima di prendere il te, eravamo usciti a raccogliere i miei acquisti nella limousine..Michael aveva incaricato il suo autista di portargli nella seconda parte del pomeriggio, una borsa con lo stretto necessario per la notte e la cena per noi,una selezione di prelibatezze da prendere direttamente all’Aberton Hotel...rientrammo in casa carichi di buste..
Chiusi la porta e mi scrollai l’umidità dalla giacca, pioveva di nuovo, una pioggia fine e leggera...all’improvviso, Michael lasciò le buste che portava a terra e mi prese, mi baciò, tenendomi stretta a se..era alto, e affascinante..e assolutamente, tutto mio...e quel bacio stava ad indicare che il nostro viaggio insieme stava ricominciando...
Versai il te nelle tazze e misi la succulenta torta al cioccolato sul tavolo
Michael ruppe la glassa per rubarne una briciola..
Michael “ Dylan, ha visto le foto?!”
Jenny “ Non lo so ancora..era a scuola..lo sapremo stasera..”
Michael “ Mi permetti..ahm..di parlare a tuo figlio con franchezza?!”
Tagliai una fetta e la misi in un piatto
Jenny “ Cosa vuoi dirgli?”
Michael “ Voglio dirgli tutto..voglio dirgli che..ahm..stiamo insieme..”
Rimasi a guardarlo, con la paletta per i dolci in mano
Michael “ So che non vuoi traumatizzarlo..non voglio farlo neanch’io..sta tranquilla..”
Jenny “ No..solo..che..”
Michael “ Non sei.. sicura di me?!..”
Jenny “ Hai fegato..”
Michael “ Cosa intendi?!”
Jenny “ Che..vuoi prenderti le tue responsabilità..non conosco molti uomini così..”
Sorrise, arrossì
Michael “ Ahm..voglio solo..fare le cose come si deve..”
Stavo per affondare la paletta nuovamente nella torta, mi fermò
Michael “ Facciamoci bastare questa..vieni qui..”
Scostò la sedia dal tavolo e mi fece segno di sedermi sulle sue ginocchia
E mi sedetti..un po’ timorosa di pesargli troppo..ma lui sorrise, come se il fatto di sedermi su di lui, fosse una benedizione
Ruppe la fetta con la forchetta e...mi imboccò..e..la torta, che era la mia preferita, non mi sembrò così squisita come ricordavo..poi Michael mi baciò assaporandola sulle mie labbra, e trovai decisamente più sublime la sua bocca
Jenny “ Ora so come ti mantieni magro! Se mangi tutti i dolci ..così!!”
Lui rise e m’imboccò di nuovo
Michael “ E’ così piacevole vederti mangiare..”
Jenny “ Mangia anche tu..”
Mi sorrise, poi mise in bocca un boccone
Michael “ Contenta?! Non amo molto il cioccolato..però, é buona..”
Jenny “ Impossibile! Come fai?!”
Michael “ Non lo so..mi accade spesso di non amare quello che invece piace a tutti..”
Lo guardai ironica..a lui non piacevano le cose che invece piacciono tutti..uhmm..si dava delle pose..
Michael “ Ho detto qualcosa di divertente?!”
Jenny “ No..pensavo..niente..”
Sorrisi, e mi adagiai meglio sul suo petto, mi cinse subito con un braccio
Michael “ Ti metti comoda?!”
Lo baciai, piano, carezzandogli le labbra, rimanendo qualche secondo vicina dopo il bacio
Michael “ Wow..mi hai fatto venire i brividi babe..”
Gli carezzai il braccio intorno alla mia vita,e il polso, portava dei braccialetti
Jenny “ E questi?!”
Sorrise subito, me li mostrò
Michael “ Dunque..questo..me lo hanno regalato Prince e Blanket per il mio compleanno.. c’é scritto ti vogliamo bene papà..invece..quest’altro..é un braccialetto dell’amicizia..”
Jenny “ Paris..”
Michael “ Si, esatto, lo ha fatto lei e..”
Tacque un momento, continuando a carezzare con un dito il braccialetto di filo rosso logoro che portava al polso, gli occhi gli si riempirono di lacrime
Michael “..Ahm..é vero che la vizio..li vizio tutti e tre a dire il vero..ma Paris..voleva che portassi il suo braccialetto, per ricordarmi che io e lei, abbiamo..un’intesa speciale..”
Lo strinsi, anch’io mi ero commossa
Jenny “ Che ragazza hai cresciuto Mike!”
Michael “ Già..”
Jenny “ Ti mancano, vero?!”
Michael “ Moltissimo...si..moltissimo..”
Jenny “ Devi tornare da loro..”
Michael “ Lo farò..”
Jenny “ Hai tardato la tua partenza per me?!”
Michael “ Un’insieme di cose..”
Jenny “ Devi tornare da Paris e darle un grande abbraccio..”
Michael “ Farò anche questo..ma non verresti anche tu?!”
Ci guardammo
Michael “ Mi avevi chiesto di chiedertelo in un altro momento..ora, é un altro momento..”
Jenny “ Voglio venire Michael..”
Lui esultò, contento come un bambino
Jenny “ Ma non posso!”
Michael “ Non devi preoccuparti del viaggio..il jet é mio..”
Adorai la semplicità con cui lo disse.. non ci avevo pensato, ma la cosa non mi stupiva più di tanto
Jenny “ ..Non é questo...pensavo..i tuoi figli non ti vedono da un po’, come rimarrebbero se arrivassi a casa con una nuova fidanzata che ha un bambino?! Devi prima parlarci Michael, devi rassicurarli, e dopo, li conoscerò..”
Mi carezzò i capelli
Michael “ Hai ragione..sei molto più in gamba di me..”
Jenny “ Esagerato..”
Michael “ Mi piace la tua sensibilità..chiunque altra avrebbe pensato al proprio tornaconto, e basta..”
Jenny “ Credi che non abbia pensato che venendo con te non dovrei patire il distacco dal tuo corpo?!!!..Certo che ci ho pensato! Cavolo!..Però..se vengo lì e poi le cose non vanno bene per i bambini?! Anche per Dylan , intendo..dobbiamo lasciargli un po’ di tempo per..”
Mi baciò, senza lasciarmi finire, e la cioccolata nelle nostre bocche rendeva quel bacio particolarmente denso e sensuale
Michael “ Sto rivalutando il cioccolato..”
Risi vicina al suo viso
Michael “ Ti amo Jenny..”
Jenny “ Ti amo Michael..”
E credetemi..ci amavamo.

Mi chiusi di nuovo in bagno...mi appoggiai al lavandino, ero esausto...avevamo dormito poco la notte prima, e quella prima ancora (!)..e tutti quegli smottamenti, con Jennyfer..non ero davvero più abituato a stare con una donna che mi desiderava in quel modo...mi sentivo stanco, e avrei dato non so che cosa per..rilassarmi, un po’..aprii l’armadietto e restai a fissare i sonniferi di Jenny, abbastanza blandi, ma tutto sommato, quel che mi serviva...continuavo a fissare il tubetto, senza decidermi a prenderlo..Dylan sarebbe venuto per cena, volevo parlargli, sarebbe stata una serata deliziosa..saremmo stati bene..se avessi preso dei farmaci avrei rovinato tutto, chiusi l’anta a specchio, mi vidi riflesso...puoi provare a resistere...pensai...puoi vedere come va...c’é sempre tempo... magari riuscirai a stare bene, a non sentire la stanchezza, la spossatezza che ti fa dolere le ossa..e decisi che avrei aspettato..Jenny ne valeva la pena, lei si..
Jenny bussò piano alla porta
Michael “ Ahm..arrivo piccola...”
Sentii la sua voce delicata dire da dietro la porta
Jenny “ ..Mi manchi..”
Sorrisi e mi guardai di nuovo..
..Certo che ne valeva la pena.
Trovai Jennyfer in camera da letto, che sistemava nell’armadio, il suo nuovo guardaroba,
aveva ammucchiato da una parte dei vestiti vecchi
Si voltò, e mi sorrise..e..oh, Gesù..come mi guardava..sono abituato ad essere ammirato.. ma, quello era amore...
Jenny “ Basta! Via tutti gli stracci vecchi! Vanno direttamente nella pattumiera..benvenuta alla nuova Jenny!!”
E si chinò per raccogliere degli indumenti..io,appoggiato allo stipite della porta,non potei fare a meno di apprezzare il suo fondoschiena fasciato in quel denim anni 70...
Michael “ Benvenuta..eccome..”
Ancora inchinata, si girò per guardarmi
Jenny “ Ehi!”
Risi
Michael “ Ho ben diritto di guardare! Ho investito su quel sedere..e non sbagliavo..”
Jenny “ Ho sempre pensato che spendere molto per i vestiti fosse un’idiozia..ma un paio di jeans fatti bene, stanno meglio addosso..mi vedo meglio..”
Si era tirata su, un po’ paonazza, mi ero avvicinato a lei e le avevo preso i fianchi
Michael “..Adesso però, devi promettermi una cosa..”
E faceva quel visino, come una bambina che sta ben attenta, le sorrisi
Michael “ Non metterti a dieta..”
Mi guardò perplessa
Michael “ Non voglio che perdi nemmeno un etto..desidero, che resti esattamente come sei..mi hai capito?”
Jenny “ Si..”
Poi riprese
Jenny “ Posso chiederti perché?!”
Michael “ Devi chiedermelo?!..Okay..perché..ahm..ti adoro esattamente come sei..e non posso più vivere senza..le tue morbidezze..sono dipendente..sono schiavo dei tuoi fianchi Jenny..persino adesso..”
Le carezzai i fianchi, sentendo la carne, stringendoli
Jenny “ Oh, Gesù..”
Michael “ ..Ahm, ti dispiace?!!”
Che bastardo che ero..
Jenny “ ..No..no, va bene..non so stare a dieta, ma dovrei perdere peso Michael..per la mia salute..”
Michael “ Oh devi fare quello che é giusto per te..ma non esagerare, okay? Solo questo..”
Mi mise le braccia al collo
Jenny “ Invece tu, dovresti mettere su qualche chilo..”
Michael “ Nessuno ti ha chiesto un parere..”
Jenny “ Per la tua salute..”
Michael “ Sto benissimo così..mi sento leggero..va bene..vedrai che muscoli..ho ripreso ad allenarmi con Lou Ferrigno..”
Jenny “ Davvero?! Lou Ferrigno l’attore?!”
Michael “ E’ anche un ottimo trainer, ci conosciamo da..troppo tempo..”
Jenny “ Quante persone conosci che ammiro..com’é Leo DiCaprio?!”
Le sorrisi
Michael “ Ahm..sarò lieto di raccontarti i più sordidi dettagli di qualunque star tu voglia sapere..ma..possiamo stenderci piccola? Ho la schiena a pezzi..”
Lei si animò
Jenny “ Oh certo..stenditi..vuoi dormire?!”
Mi ero già seduto sul letto e mi ero levato le scarpe, la guardai
Michael “ Non osavo chiedertelo..”
Mi si avvicinò, restando in piedi davanti a me, m’infilò le mani tra i capelli
Jenny “ Devi sempre chiedermi quello che vuoi..”
Le presi la mano, la baciai
Michael “..Vuoi stenderti con me?”

Ho letto da qualche parte, che in un rapporto sessuale, compreso l’orgasmo, si bruciano un po’ più di 50 calorie..perciò per quel week end, avevo bruciato almeno 500 calorie..e Michael non voleva che dimagrissi troppo..era esausto, e francamente, lo ero anch’io.. tutta quell’adrenalina, il batticuore, lo chock dei giornali..e tutto il meraviglioso sesso.. avevo 30 anni, ma ero pur sempre una madre che lavora..presi un plaid dall’armadio e lo raggiunsi sul letto,mettendolo al caldo, poi mi rannicchiai vicino a lui..
Sembrava rilassato e sereno..
Michael “ Mi sei piaciuta subito..in auto, quando ti ho vista ..”
Jenny “ Anche tu..”
Lui sorrise e mi sfiorò il viso con un dito
Michael “ E’ stato..un colpo di fulmine..”
Jenny “ Come é possibile? Che ci siamo avvicinati così in fretta..che ci siamo..capiti così in fretta? Ti conosco solo da tre giorni..”
Lui fece un’espressione di ovvietà
Michael “ Te l’ho detto! Uno sguardo, ed eravamo innamorati..”
Risi
Jenny “ Adesso, mi parli di Leo..?”
Michael “ Invece..mi parli del tuo ex?”
Jenny “ Cosa vorresti sapere?”
Michael “ Come é andata..”
Jenny “ Eravamo due ragazzini pieni di ormoni, ecco come é andata..”
Michael “ Vede Dylan?”
Jenny “ Non molto..non lo mantiene..gli passa 10 sterline, quando può..”
Michael sospirò, aveva chiuso gli occhi
Michael “ Gesù..non ci posso credere..ancora padri immaturi ed egoisti..”
Jenny “ ..E’ così..”
Si voltò un po’, per mettersi sdraiato
Michael “ E’ una benedizione essere genitori..mi fa.. così.... arrabbiare.... quando... sento....che.....ci......so.....no.......pa........dri.........”
Si era addormentato mentre parlava.
Il mio magnifico uomo, il mio bellissimo principe Michael Joseph, era crollato in braccio a Morfeo, ed io, gli avevo baciato il viso.



Foxy

Sarà contento quando Michael gli dirà che stanno insieme perchè le vuole bene vuole un vero babbo con lui

Mikeeee frettoloso lui!! Povera Jenny lasciala respirare già un figlio gli mette in progetto
Quello che ha sempre cercato la famiglia felice ed unita, molto bello e dolce questo capitolo commovente quando mike racconta dei bracciali che i figli gli hanno regalato quei figli che lui adora,quei quei figli che gli danno amore vero,incondizionato,puro quello che Mike non trova al di fuori di loro e Jenny....il loro amore così vero forte,commovente,passionale hanno capito dalla prima volta di appartenersi de l'un l'altro sapranno darsi quello che hanno sempre cerca:la completezza di un amore vero e profondo!

Come sempre complimenti e aspetto impaziente il prossimo capitolo!|
Con affetto

ikaika

Grazie a tutte ..

Capitolo 16

Era scesa la sera, e l’umidità faceva splendere intorno ai lampioni della strada un’aura arcobaleno...erano circa tre ore che dormiva...all’inizio , ero stata a vegliarlo, ma se gli stavo vicino, avevo bisogno di toccarlo, e se l’avessi toccato, l’avrei svegliato..perciò mi costrinsi a scivolare via dal letto come una ladra e a lasciarlo in pace...mi ero messa a pulire il bagno, poi la cucina, nella speranza di vederlo spuntare da solo, arruffato e assonnato, ma , malgrado il baccano che ero finita per fare, nessuno era uscito dalla mia stanza... così, dopo che la casa era lustra e linda, e che era arrivato Dylan, io e lui avevamo parlato delle foto che gli avevano fatto vedere alcuni suoi compagni a scuola, e gli spiegai che era uno scherzo che io e Michael avevamo organizzato per prendere in giro la stampa..Dylan non sapeva di Lisa, e forse, non ci avrebbe nemmeno capito un tubo..per il momento sembrò bastargli così, e ricominciò a chiedermi di svegliare Michael..
Entrai in camera da letto, al buio, e mi sedetti sul letto, lo sentivo respirare...cercai la sua mano, e la trovai, tra le pieghe morbide del plaid...la presi, la carezzai..
Sussurrai
Jenny “ ..Amore..tesoro, svegliati..”
Nessuna risposta..era svenuto! Nel buio sorrisi, mi fece una tenerezza infinita, vederlo così abbandonato ad un sonno ristoratore...era così stanco..toccai ancora la sua mano...
Bisbigliai
Jenny “ Michael...Michael, sono le sette passate..”
Si girò un po’, mugugnando
Michael “ Prepara la macchina..arrivo..”
Risi di lui, aveva il sonno pesante..
Così, mi avvicinai e gli baciai la bocca, dolcemente...le sue labbra risposero, le sue mani presero le mie spalle...mugugnò di nuovo, di piacere
La sua voce roca dal sonno graffiò il silenzio ovattato della stanza
Michael “ Ehi...ciao..”
Jenny “ Ciao..”
Michael “ Ahm..che ore sono?!”
Si schiarì la voce
Jenny “ E’ ora di cena, Dylan é giù..”
Michael “ ..Oh, mi spiace..volevo tanto vederlo..”
Jenny “ Lo vedrai..vuoi alzarti?”
Michael “ La cena é arrivata?”
Jenny “ Si, il tuo autista ha portato anche la tua borsa..”
Michael “ Okay..ahm..grazie..”
Jenny “ Per cosa?”
Michael “ Ahm..non lo so..sono ancora un po’..stordito..dammi qualche minuto..”
Jenny “ Okay babe..ti aspettiamo giù..”

Avevo dormito così profondamente che, al mio risveglio, quasi non ricordavo chi ero e dove mi trovassi...se non fosse stato per Jenny...mi aveva preso una mano, e mi aveva svegliato con dolcezza..potevo anche non sapere chi ero, ma ero molto felice di essere con lei!...Mi sciacquai il viso con l’acqua fredda, per rendermi un po’ più presentabile.. dannato gonfiore...mi sentivo davvero bene, ed ero affamato..mi decisi a scendere di sotto..
Dylan mi corse incontro e mi abbracciò investendomi
Michael “ Ehi...campione!”
Dylan “ Michael! C’é un sacco di roba! Vieni! Che bello che sei qui..lo avevi detto..”
Mi guardò con un paio d’occhi che..sentii un brivido lungo la spina dorsale..intuì, che , per qualche motivo, quel bambino non credesse molto alle promesse degli adulti..mentre io, la mia promessa l’avevo mantenuta..mi prese per mano ed entrammo in cucina...il tavolo e i ripiani erano colmi di pietanze..pollo arrosto con patate..spaghetti Bologna, spinaci lessi, insalata di pollo..caviale..in realtà, avevo scelto un mix di pietanze che potessero piacere a tutti e tre, avevo esagerato..Jenny si era cambiata, ed era bellissima, in un abito semplice , ma elegante..
Jenny “ Mangeremo gli avanzi fino a Natale!”
Sorrisi
Dylan “ ..Come é andata la tua ‘cosa’ Michael? La mamma era bellissima..”
Guardai Jenny che mi strizzò l’occhio, doveva aver già chiarito le cose riguardo alle foto con Dylan
Michael “ Oh, sei gentile a chiedermelo..molto bene..farò una serie di concerti qui a Londra..verrai a vedermi?”
Dylan si girò verso sua madre
Dylan “ Mamma, posso? Ti prego..posso?!! “
Jenny sorrise
Jenny “ Beh..mi auguro, di essere invitata anch’io..”
Michael “ Mi sembra ragionevole..Dylan, temo verrà anche tua madre..”
Dylan sogghignò
Jenny “ Se avete finito di prendermi in giro, ci sediamo?!”
Sorrisi
Michael “ Ho una fame da lupo..”
Dylan “ Anch’io..cosa vuoi?!”
Gli porsi il piatto
Michael “ Una coscia di pollo per favore..e..patate..”
Dylan mi riempì il piatto, esagerando
Un attimo prima di cominciare a mangiare, Jenny si fece seria, congiunse le mani
Jenny “ Signore, ti ringraziamo per questo cibo..e..per la compagnia così speciale di Michael..Benedici la nostra famiglia..”
Le presi una mano
Michael “ Amen..”
Dylan prese la mia
Dylan “ Amen..”
Riempimmo la cucina di piacevoli chiacchiere e delle nostre risate..
Michael “..Dylan, ti piace ballare?!”
Dylan lasciò le posate nel piatto e guardò Jenny
Dylan “ Glielo hai detto!”
Jenny si difese
Jenny “ No! Non proprio..mi é sfuggito..”
Michael “ Non ti devi vergognare..anch’io spesso provo le coreografie in bagno..”
Dylan “ La mia non é una coreografia..é una danza della doccia..”
Michael “ ..Capisco..ahm..e..si può vedere? Voglio dire, é un rito privato?!”
Dylan “ Non lo so.. mamma l’ha vista..”
Jenny “ E’ fantastica Mike..”
Michael “ ..Adesso, voglio vederla..”
Dylan si alzò da tavola
Dylan “ Farò..la versione breve perché..non ho l’asciugamano..”
Eravamo tutti molto seri
Michael “ Okay..sono pronto..”
E Dylan cominciò a dimenare il sedere e a cantare
Dylan “ Sono pulito!..Yeah..sono pulito! Yeah..Prima ero sporco..Yeah! Prima ero sporco..Yeah..!...Ecco, fa più o meno così..”
Trattenni una risata e battei le mani
Michael “ Fantastica,mi piace il tuo stile..ahm..mi rifaresti rivedere..quella mossa?!”
Dylan mosse il bacino
Dylan “ Quale? Questa?!”
Risi, senza più opporre resistenza
Michael “ Sei fantastico..fantastico!..”
E gli piazzai un bacio sulla testa, lui abbassò lo sguardo timido e si sedette al suo posto
Dylan “ Non é niente di che..solo la mia danza della doccia..mi fa..divertire farla..”
Michael “ Oh, é importante divertirsi..e tu Jenny, cosa fai per divertirti?!”
Jenny arrossì, e io pensai..no, piccola, non intendo quello..anche se, anch’io mi diverto con te, parecchio...
Dylan “ Io lo so!”
Jenny lo fulminò con lo sguardo..ero curioso..
Michael “ Ah si, e..me lo diresti?!”
Jenny “ Ci tieni alla Play ,Dylan?!”
Dylan rimase interdetto
Michael “ Andiamo..non farti condizionare Dylan..dimmelo..”
Dylan “ Quando non ci sono, la mamma va in camera mia e mette tutti i tuoi dischi..e poi..”
Svelato l’arcano, i miei dischi in camera di Dylan erano di Jenny!
Jenny “ Okay..qualcuno vuole il dolce?!”
Michael “ Un attimo.. Dylan continua.”
Dylan sorrise sapendo che quello che stava per dire avrebbe messo in imbarazzo sua madre..
Dylan “ E poi si mette a ballare e a cantare le tue canzoni..come te..ti imita..”
Jenny era arrossita fin sui capelli
Jenny “ Sarà successo un paio di volte..”
Michael “ Beh..adesso per rigor di logica, dovresti farci vedere anche tu..”
Jenny “ Non esiste! Non mi umilierò! Perciò, scordatelo!..”
Io e Dylan ridemmo, mentre Jenny si alzava per prendere altre pietanze
Michael “ Puoi almeno dirmi..qual’é la mia canzone che preferisci Jenny?!”
Jenny “ Cambiamo discorso?!”
Sorrisi
Michael “ Perché?!”
Jenny “ Perché..se te lo dico..tu la canterai..e io mi metterò a piangere..e non voglio..”
Dylan “ Io lo so!”
Jenny “ Dylan, adesso esageri..”
Michael “ Lascialo parlare..”
Jenny “ Ehi, io ho l’immunità di genitore..vietato sfottere la mamma!”
Alzai le mani in segno di resa
Michael “ Okay, okay..ma tanto, lo so qual’è..”
Poi mi avvicinai a Dylan e gli bisbigliai nell’orecchio, chiedendogli conferma, lui annuì
Michael “ Lo sapevo..”
Dylan rise
Jenny “ Michael Joseph Jackson, hai finito di sobillare mio figlio contro di me?!”
Dylan “ ..Fa pure il moonwalk..”
Jenny abbassò la testa sul tavolo
Michael “ Magari, un giorno, mi farai vedere..”
Dylan “ E tu cosa fai per divertirti Michael?!”
Michael “ Un sacco di cose..ogni tanto vado a Disney World..oh, se non ci sei stato, ti ci devo portare..é la mia seconda casa..ahm..leggo, ascolto musica, guardo un film..”
Dylan “ Non ti ubriachi?!”
Michael “ Ahmmm..no..perché?!”
Dylan “ Rihanna si ubriaca..”
Michael “ Non tutte le persone famose sono uguali Dylan..ahm..diciamo che..non mi sento la classica pop star..”
Dylan “ Tu, non lo sei!”
Mi sgranò un sorriso che mi riempì il cuore...

Praticamente adesso, si coalizzavano contro di me, ed erano forti..come se lo avessero fatto sempre..pensai che io mi sarei coalizzata con Paris, mettendo alla luce tutti i segreti di Michael...e mi intenerii, già pensando alla nostra famiglia allargata, che mi sembrò possibile, reale..parlammo di così tante cose..ridemmo, mangiammo, imparammo a stare insieme, senza sforzo..ed era proprio evidente agli occhi miei e di Michael, che eravamo destinati a stare insieme...
Dylan “ E tua moglie Michael? Non hai una moglie?!”
Michael sbriciolò un pezzo di pane sul tavolo
Michael “ Non più..ahm..ci siamo separati..”
Dylan lo guardò, e sono certa che provò empatia, se Michael non aveva più una moglie, Dylan lo capiva, perché non aveva mai avuto un padre a fianco, e immaginava come si sentissero i suoi figli
Dylan “ Mi dispiace amico..”
Michael “ Ahm..grazie..però...”
Si fermò un momento e noi aspettammo che finisse..
Michael “ Sono innamorato di tua madre..”
Mi strozzai con l’insalata di pollo, ma nessuno sembrò dargli peso, guardai Dylan che guardava Michael
Dylan “ Okay..”
Mandai giù un po’ d’acqua prima di soffocare
E Michael aggiunse
Michael “ E voglio sposarla..che ne pensi?”
L’acqua mi uscì dal naso, e se ne accorsero finalmente, Dylan era scoppiato a ridere, mentre Michael mi passava un’infinità di tovaglioli di carta per asciugarmi
Dylan “ Penso..peggio per te!”
Risero,e risi anch’io.
Dopo cena, ci mettemmo sul divano a guardare l’album delle foto di Dylan, e Dylan era preso dallo spiegare a Michael la provenienza di ogni singola cicatrice che si era fatto..lasciai gli uomini in salotto, con i loro sigari, per congelare gli avanzi, e rimettere ordine in cucina...e già poco dopo che mi ero assentata, Michael mi aveva raggiunta, sembrava avesse un radar e accorgersi se mi allontanavo più di un tot di metri da lui..mi fece scivolare le mani sui fianchi, da dietro, mentre tappavo i contenitori per alimenti, e mi abbracciò..cedetti subito al suo corpo e mi adattai, sentendolo, il mio uomo..fu bellissimo..
Michael bisbigliò
Michael “ Sono felice..”
Chiusi gli occhi, per ascoltarlo meglio
Michael “ Ti amo..”
Jenny “ Anch’io ti amo..ti amo..”
Mi girai fra le sue braccia e ci baciammo, indietreggiammo fino a sbattere sul bordo del lavello, ci staccammo un po’, ridemmo
Jenny “ Voglio stare sola con te..”
Michael deglutì e mi guardò la bocca
Michael “ Ed io..con te..”
Jenny “ Tra poco riaccompagno Dylan..”
Michael “ Non c’é ragione perché Dylan vada da sua nonna!..”
Jenny “ Mia madre pensa che io lavori! Si insospettirebbe se sapesse che mi sono presa due giorni per non fare niente..”
Michael “ Dille che sei malata e che domani lo passa a prendere un amico per la scuola.. si può fare, no?!”
Ero frastornata, aveva pensato a tutto
Jenny “ Ma non volevi stare solo con me?”
Michael “ Lo saremo, promesso..ma..voglio stare con te e con Dylan più che posso..”
Mi fissava con i suoi occhioni da cerbiatto, la variante che usava per convincermi, e funzionava...
Jenny “ Okay..”
Ero sconvolta, mi fregava esattamente come Dylan, in modo semplice ed in più, faceva il padre e decideva....chiamai mia madre e l’avvertii che Dylan avrebbe dormito da me e che avrei provveduto alla scuola l’indomani..e appena seppe che stavo male, si era offerta di portarmi del brodo, per indagare, ci scommetto..volevo bene a mia madre, ma la conoscevo come le mie tasche.



Foxy

Ci risentiamo tra due settimane per gli ultimi capitoli prima della pausa estiva..grazie gurrrls!!!

Dylan fin dall'inizio aveva capito Michael sarebbe stato l'o giusto per sua mamma e più avanti si sarebbero sposati diventando una vera famiglia

Che capitolo meraviglioso di una dolcezza infinita!!!!
Michael si vive la famiglia che aveva sempre desiderato,finalmente si sente a casa,amato, in un certo senso protetto,
Dylan è un ragazzino adorabile,che ha sofferto e quindi maturo rispetto alla sua età,sono sicuro che aiuterà Jenny a stare con Michael e sarà di grande appoggio per lei.
Fra Michael e il piccolo c'è una sintonia proprio da padre e figlio; si capiscono al volo e Dylan ha capito quanto sia buono e speciale Michael e molto probabilmente ha già capito che è l'uomo giusto per sua mamma
L'amore fra Jenny e Michael è un qualcosa di speciale si sono trovati due mondi diversi ma così uguali due anime che cercavano solo l'amore ma in persone sbagliate,due persone che hanno sofferto e che magari soffriranno ancora ma consapevoli di appartenere l'una all'altro di avere sempre l'appoggio della persona amata!
Senza parole meraviglioso!!
Aspetto con impazienza il prossimo capitolo! Ammazza fra due settimane però Non vedo l'ora di leggere il prossimo

Con affetto

ikaika

Capitolo bellissimo e dolcissimo finalmente vivono momenti felici come una vera famiglia Jenny sta diventando più sicura di se e Michael non vede l'ora di sposarla il piccolo Dylan è molto felice della situazione e questo faciliterà le cose adesso vedremo cosa succederà con la madre di Jenny che è un po' troppo curiosa ma magari è solo perché vuole proteggere suo nipote che ne ha già passate molte. Aspetto con ansia il prossimo capitolo
Kiss Kiss Naty
Ps: sempre complimentoni

..C'é nessuno?!!!...

Probabilmente non c'é più nessuno.. ..questa settimana vorrei postare gli ultimi due capitoli prima di riposarci un po'..ma se siete tutte già lontane su spiagge assolate...ci rivediamo a settembre!
Fatemi sapere!



Grazie

Foxy

Oddio Foxy, no ti prego .. continuaa!!
Voglio sapere cosa si dicono,cosa fanno,come continuano a vivere .. non lasciarci fino a Settembre! Ti consiglio di pubblicarli i due capitoli .. quando tornerai rivedrai tantiiisssimi commenti, tra cui il mio

Buon proseguimento! Continua così!

Continua siamo curiose di sapere cosa faranno