Raymone Bain pubblicherà un libro su MJ: "Michael Jackson: The Lost Years"

Visto che ancora non c'è la copertina a corredo dell'articolo ci metto una foto della Bain con Michael (chissà se ce lo tradurranno al volo come il "tomo" di Sullivan )





Questo è la cronaca storica ufficiale delle idee e delle azioni di Michael Jackson durante quello che fu probabilmente il periodo più importante della sua vita, gli anni che hanno portato alla sua morte.

Una delle più grandi star della musica pop di tutti i tempi, Michael Jackson è diventato una calamita per la mitologia e la disinformazione, anche - e forse soprattutto - nella morte. Anche se molti autori che hanno scritto sulla vita e l'eredità dell'intrattenitore sostengono di averlo conosciuto, pochi lo conoscevano davvero e ancora meno lo conoscevano come Raymone Bain, portavoce di lunga data di Jackson. In questo libro fondamentale, che mette le cose in chiaro sugli ultimi anni della vita di Jackson dal 2005 al 2009, viene fornito il primo racconto veramente accurato della fine straziante dell'icona.

Il 13 giugno 2005 Michael Jackson uscì dal tribunale di Santa Maria, in California, come un uomo libero. Anche se prosciolto da tutte le accuse di molestie su minori era un uomo distrutto. "Michael Jackson: The Lost Years" racconta il ritorno della pop star da questo capitolo devastante della sua vita, delineando il suo viaggio di ripristino e di riscatto. Attingendo alla sua intima vicinanza a Jackson, Raymone cattura questi quattro anni profondamente significativi - un periodo in cui Jackson iniziò a porre le basi per il suo ritorno personale e professionale, sottoponendosi a un cambiamento radicale originato dalle sue lotte e dedicandosi a rendere orgogliosi i suoi figli, fan e fieri sostenitori. Sono gli anni durante i quali ha progettato di riprendersi da un lungo sfruttamento professionale e fare la storia della discografia... di nuovo.

Scritto con la piena intenzione di contrastare il circo di distorsioni, manipolazioni, speculazioni, e invenzioni che hanno seguito la morte sensazionalizzata di Jackson, questo libro autorevole si pone come ultima parola sugli ultimi anni di un intrattenitore leggendario.

www.amazon.com/Michael-Jackson-The-Lost-Years/dp/1593094892/

Beh...questa potrebbe essere una cosa interessante.

Non credo che Raymone Bain lo conoscesse così bene come vuole far credere , e se non sbaglio,aveva fatto causa ad MJ ...Questo libro non sarebbe diverso da tutte le altre porquerie scritte fino ad oggi
Grazie Cri;)

Vabbè se è per questo tutti dicono sta frase eh

Scritto con la piena intenzione di contrastare il circo di distorsioni, manipolazioni, speculazioni, e invenzioni che hanno seguito la morte sensazionalizzata di Jackson, questo libro autorevole si pone come ultima parola sugli ultimi anni di un intrattenitore leggendario

Grazie Cri :)

Ecco, potebbe essere l'occasione per avere un racconto meno agiografico di altri, e con verità anche poco piacevoli ma, come ricorda anche Dayna, il fatto che gli abbia fatto causa per una cifra folle (mi pare di ricordare 44 milioni di dollari, ma potrei sbagliare), secondo me la colloca assieme a quelli di cui non ci si può mica fidare tanto.
Intendiamoci, ha fatto bene a fare causa a Michael per gli stipendi non pagati se le erano dovuti, ma è l'entità della cifra richiesta (e non ottenuta, se ricordo bene) che la fa accomodare più vicina al settore "sanguisughe" che a quello dei "testimoni affidabili".
Ed è un peccato, perchè gli ultimi anni di Michael ne hanno di cose da raccontare, e sentire più voci permette di costruire un quadro più vicino alla realtà.

Leggendo quello che ha riportato Cristiana ho pensato che forse è un libro non spazzatura come gli altri, anche perchè scritto dalla sua portavoce quindi un minimo dovrebbe saperne di lui, soprattutto dal punto di vista lavorativo che credo sia la cosa che più ci importa.
Poi anche questa frase:

Questo è la cronaca storica ufficiale delle idee e delle azioni di Michael Jackson durante quello che fu probabilmente il periodo più importante della sua vita, gli anni che hanno portato alla sua morte.

ha attirato la mia attenzione.
Ammetto che mi era sfuggito il discorso della denuncia che, se però risulta fondata, ci può stare che sia stata fatta.
Spero che abbia la stessa rapidità di traduzione di quello di Sullivan, ma ne dubito visto che non dovrebbe esaltare la parte "scandalistica e gossipara" che pare sia la sola che interessi di Michael

Eccone un altro ...
I libri riguardanti la vita privata di MJ ormai crescono come funghi...

(Miss Piggy), 16/11/2012 13:23:

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Ecco, potebbe essere l'occasione per avere un racconto meno agiografico di altri, e con verità anche poco piacevoli ma, come ricorda anche Dayna, il fatto che gli abbia fatto causa per una cifra folle (mi pare di ricordare 44 milioni di dollari, ma potrei sbagliare), secondo me la colloca assieme a quelli di cui non ci si può mica fidare tanto.

Intendiamoci, ha fatto bene a fare causa a Michael per gli stipendi non pagati se le erano dovuti, ma è l'entità della cifra richiesta (e non ottenuta, se ricordo bene) che la fa accomodare più vicina al settore "sanguisughe" che a quello dei "testimoni affidabili".
Ed è un peccato, perchè gli ultimi anni di Michael ne hanno di cose da raccontare, e sentire più voci permette di costruire un quadro più vicino alla realtà.

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Sì, erano proprio 44 milioni di dollari...
Cmq nel forum c'è qualcosa a riguardo(qua)
Insomma io di questa donna non mi fido per niente ,nel senso che non credo scriverà la verità ma solo quello che potrà farle comodo , poi sono i libri gossipari quelli che piacciono alle persone

Concordo con te Dayna..tutti questi libri postumi...tutte queste persone che in vita non hanno mosso un dito per difenderlo e che adesso scrivono di essere state molte vicino a lui come amici, confidenti, collaboratori chi più ne ha più ne metta....e comunque ricordo anch'io di aver letto (nel libro di Frank Cascio se la memoria non mi inganna)che questa tizia gli fece causa...non mi fido nemmeno io di lei e dubito che possa aver scritto qualcosa di vero!

(Miss Piggy), 16/11/2012 13:23:

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Ecco, potebbe essere l'occasione per avere un racconto meno agiografico di altri, e con verità anche poco piacevoli ma, come ricorda anche Dayna, il fatto che gli abbia fatto causa per una cifra folle (mi pare di ricordare 44 milioni di dollari, ma potrei sbagliare), secondo me la colloca assieme a quelli di cui non ci si può mica fidare tanto.
Intendiamoci, ha fatto bene a fare causa a Michael per gli stipendi non pagati se le erano dovuti, ma è l'entità della cifra richiesta (e non ottenuta, se ricordo bene) che la fa accomodare più vicina al settore "sanguisughe" che a quello dei "testimoni affidabili".
Ed è un peccato, perchè gli ultimi anni di Michael ne hanno di cose da raccontare, e sentire più voci permette di costruire un quadro più vicino alla realtà.

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Concordo...quando uscirà vedremo cosa avrà da dire, ma francamente preferisco spendere i miei soldi per lavori come quello di Vogel.