00 26/09/2012 16:02
Re:
°Mark Lanegan°, 26/09/2012 13.58:


Io non capisco come in un paese normale, ma facciamo anche anormale ma moderno, gente come fiorito, la polverini, possano vantarsi di essere bravi amministratori, anzi vittime del sistema per cui sono costretti a dimettersi.
L'italia è un paese al solito all'avanguardia politicamente parlando e non sto scherzando. A quei cinesi e giapponesi che mi fanno queste domande "ma come è possibile che i politici x o y siano ancora in circolazione dopo tutti quegli scandali (99% pdl, va detto)?" io devo comporre un saggio filosofico perché in effetti non vi è risposta da poche righe per una cosa così. Se in in giappone i politici si dimettono per essere visti in un bar a bere alcolici fino a tardi, perfino consglieri comunali, questi che con soldi pubblici pagano puttanone, vacanze con tr..one da 30.000 euro, fanno la spesa, comprano suv e se li intestano e poi fanno pure carriera (perché la polverini avrà uno slancio di carriera e diverrà pure ministro) cosa si deve dire dell'italia? Siamo post postmoderni o no?
Cioè da berlusconi a grillo, passando per tutti gli altri siamo realmente il post post rock del panorama politico mondiale o no? L'avanguardia estrema, 20 anni in avanti agli altri per cui dopo le porno star in parlamento degli anni 80, i trans degli anni 90, le bocchinare ministro degli 00 (oops), cosa c. ci aspetta nei 10? Il cavallo ministro l'hanno già inventato i romani 2000 anni fa, così adesso mi aspetto un primo ministro mimo tipo marcel marceau, che si fa di canne al messaggio di fine anno e lo mima per 30 minuti senza dire una parola.
si accettano suggerimenti, devo dire che non mi viene in mente nulla di alternativo a questo sistema (oh una deriva fascista, ma questa è quasi una cosa seria)



















Pronto per il papello?e' da un po' che non posto notizie politiche perche'la mia indignazione ha talmente passato il limite che non ne voglio piu' parlare,ho deciso di vivere,nonostante tutto,perche' voglio che il mio fagato resti sano!
Cosa c'e' piu' da dire di un Paese dove un amministatore delegato della Fiat,nonostante da anni non riescaa fare andare bene l'azienda,guadagni 17 milioni di euro l'anno,dove 6 di stipendio e 11 di percentuale su azioni che noi cittadini foraggiamo con i nostri sacrifici(la Fiat avra' avuto miliardi e miliardi dallo Stato),mentre lui trasporta la fabbrica dove ci sono i nuovi schiavi ,pagandoli un quarto,e lasciando a casa gli altri,dopo avere azzerato anni di diritti,strappando un contartto sulla disperazione, minacciando di chiudere tutta la baracca;
un Paese dove gli stipendi di tutti sono diminuiti(il mio da insegnate,gia' basso,e' diminuito di 120 euro a causa delle varie addizionali) e quelli della casta aumentano ,senza alcun ritegno;
un Paese dove si tagliano le ore di sostegno ai disabili mentre si danno consulenze e progetti fasulli a parenti ed amici dei nostri governanti;
un Paese dove opere d'arte e siti archeologici sono lasciati marcire e cadere a pezzi,ritenedoli inutili;
un Paese dove si e' lasciato crescere un partito,pagando con i nostri soldi i loro parlamentari,che diffondeva odio e separazione tra le regioni d'Italia e razzismo;
un Paese dove.....mi fermo,qui [SM=g27825]