00 03/07/2012 14:28
Re: Re:
°Mark Lanegan°, 03/07/2012 13.26:



Ci sono state conferme scientifiche che Proust era sempre in prima fila ai concerti di Avril Lavigne con lo skateboard in mano, perché non riusciva a parcheggiarlo fuori. Diceva che Maupassant glielo avrebbe fregato di sicuro, invidioso come era del suo berrettino con su scritto "skater boy". Anche così però non è che in musica si vada in peggio. Nel seicento un balzo in avanti clamoroso, nel settecento sono nati i più grandi nomi, nell'ottocento si pensava di avere raggunto il climax della musica sinfonica, poi nel novecento si è spiazzato tutto, avanguardie di ogni tipo, sinfoniche e per singoli strumenti, vedi un pianista su due che si dedica oramai esclusivamente al 900, poi dodecafonia, dissonanze, disarmonia, non-musica ed infine il capolavoro: il rock e la musica popolare (sì, il capolavoro). Ora, credere che per questo secolo si vada a peggiorare è solo un po' meno credulone che chi prevede la fine del mondo al 13 dicembre subito dopo il ponte, forse a causa del difficile rientro. Ok, sclero, ciao.




Dunque tu così mi trascini nel terreno del non sense, nel quale io notoriamente sguazzo... [SM=g2927030]

Il mio punto di vista però rappresentava la motivazione per la quale è difficile liberarsi dei vecchi miti e approcciarsi a qualcosa di nuovo, ossia esistono delle motivazioni psicologiche, dapprima letterariamente espresse da Proust e da ultimo riconosciute scientificamente..... [SM=g2927013]

Maupassant era notoriamente un dissoluto fannullone fallito...non avrebbe avuto alcun interesse a rubare nulla a nessuno se non una bella figa [SM=x47979]