00 03/07/2012 13:26
Re:
Keep the faith, 03/07/2012 12.58:

Volevo dire che, proprio qualche settimana fa lessi i risultati di una ricerca dell'università Columbia se non erro, e spiegavano il perchè ascoltiamo spesso le stesse canzoni o guardiamo lo stesso film piu di una volta, alla fine il risultato è stato decisamente Proustiano...non è che ci fosse bisogno di una ricerca fatta nel 2012, però è stato piuttosto interessante trovare quelle conferme scientifiche



Ci sono state conferme scientifiche che Proust era sempre in prima fila ai concerti di Avril Lavigne con lo skateboard in mano, perché non riusciva a parcheggiarlo fuori. Diceva che Maupassant glielo avrebbe fregato di sicuro, invidioso come era del suo berrettino con su scritto "skater boy". Anche così però non è che in musica si vada in peggio. Nel seicento un balzo in avanti clamoroso, nel settecento sono nati i più grandi nomi, nell'ottocento si pensava di avere raggunto il climax della musica sinfonica, poi nel novecento si è spiazzato tutto, avanguardie di ogni tipo, sinfoniche e per singoli strumenti, vedi un pianista su due che si dedica oramai esclusivamente al 900, poi dodecafonia, dissonanze, disarmonia, non-musica ed infine il capolavoro: il rock e la musica popolare (sì, il capolavoro). Ora, credere che per questo secolo si vada a peggiorare è solo un po' meno credulone che chi prevede la fine del mondo al 13 dicembre subito dopo il ponte, forse a causa del difficile rientro. Ok, sclero, ciao.