Paris Jackson intervistata da Oprah Winfrey - in onda il 10 giugno

La notizia è confermata dal network di Oprah, per cui possiamo aprire il topic




Oprah Winfrey ha ottenuto un'intervista con l'unica figlia di Michael Jackson, Paris, in cui l'adolescente parla della vita senza suo padre in "Oprah's Next Chapter".

Oprah ha un intimo colloquio con la 14enne, che a un certo punto dice alla regina dei talk show, "Non diventa mai più facile" riguardo alla gestione della perdita di suo padre (purtroppo nessun video del network di Oprah è visibile nel nostro paese, neanche nel loro account youtube e nel loro sito ufficiale, speriamo che quello dell'intervista ce lo facciano vedere in qualche modo ).

www.extratv.com/2012/06/04/paris-jackson-tells-oprah-it-never-gets...


Il primo estratto visibile anche da noi:


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Oprah: Ti ricordi quando eri piccolina, più giovane... quando uscivi in pubblico avevi la faccia coperta, eri isolata dal pubblico, cosa pensavi di questo allora?

Paris: Ero davvero confusa di uscire indossando una maschera, ma ho capito ora perché il mio papà voleva che le nostre facce fossero coperte, perché quando uscivamo senza di lui non venivamo riconosciuti e potevamo avere un'infanzia normale.

Oprah: Quindi le indossavate solo quando eravate con il vostro papà?

Paris: Sì

Oprah: E quindi quando non eravate con il vostro papà potevate uscire e le altre persone non sapevano chi eravate. Astuto, astuto.

Oprah: E quindi tu sentivi che lui voleva che aveste una vita del tutto normale?

Paris: Sì

Oprah: Pensi che lui lo credesse possibile, visto chi era?

Paris: Aveva i suoi dubbi. Ricordo che ci diceva che quando era più giovane non aveva davvero avuto un'infanzia. Lui era sempre bloccato in studio a cantare mentre gli altri ragazzini giocavano fuori, e lui voleva che avessimo questo. Perciò noi l'abbiamo avuto, andavamo da Chuck E. Cheese e tutto il resto... Chuck E. Cheese e Toys R Us (presumo che abbia detto questo, ndt) erano i nostri posti preferiti dove andare!





Oprah: Puoi dirci qualcosa della vita con lui e di tutte le cose "normali" che accadevano?

Paris: Ora vedo altri bambini con i loro genitori e li paragono al mio papà, il mio papà era un padre davvero normale con noi.

Opra: Davvero?

Paris: Sì, venivamo puniti se facevamo qualcosa di male...

Oprah: Vi puniva?

Paris: Sì, ci puniva. Ci diceva "Sei in punizione"

Oprah: Sei in punizione?

Paris: Sì. Eravamo spesso in punizione. Più che altro io e Blanket, perché io e Blanket bisticciavamo sempre.

Oprah: Tu e i tuoi fratelli siete uniti?

Paris: Sì.


Oprah: Avete trovato questa vicinanza dalla morte di vostro padre?

Paris: Prince è un pò più distante, lui è un teenager, un adolescente deve fare questo, cercare di separarsi dal resto, io e Blanket abbiamo trovato un sacco di cose in comune, perciò siamo diventati molto più uniti.

Oprah: Tu e Blanket? Sì.


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La Toya Jackson pensa che Michael Jackson ha fatto un ottimo lavoro allevando i suoi tre figli prima della sua morte nel 2009 e loda la sua controversa decisione di mascherarli quando usciva con loro in pubblico.

"Questo è il motivo per cui li mascherava, perché quando uscivano senza di lui, avrebbero potuto fare ciò che volevano e avevano una vita normale, che è importante," ha detto giovedì La Toya a Billy Bush e Kit Hoover di Access Hollywood Live per promuovere l'edizione economica del suo libro di memorie, "Starting Over".

"Hanno avuto così la possibilità di sperimentare la normalità" ha continuato La Toya, riferendosi a Blanket, Paris e Prince Michael, vivendola". Andavano con la tata (senza le maschere), nessuno sapeva chi fossero. Ma con lui, continuavano a tenere la maschera così la gente non li riconosceva o non sapeva, e ora sono ragazzi molto equilibrati, ed è importante".

La Toya ha detto che crede che se Michael fosse vivo, avrebbe comunque lavorato duramente per tenere i suoi figli protetti.

"Sinceramente, penso che Michael li avrebbe tenuti ancora isolati", ha detto. "Questo è solo il modo in cui li stava crescendo ... ma mia madre sentiva che avevano bisogno di essere scoperti e avevano bisogno di sperimentare la vita per quello che è".

"Li amo tutti", ha continuato La Toya. "Sono così splendidi. Michael ha fatto un ottimo lavoro e mia madre sta facendo un incredibile lavoro con loro".

www.accesshollywood.com/la-toya-jackson-michael-masking-his-children-in-public-helped-make-them-balanced-kids_artic...





Video tradotto e sottotitolato in italiano dal gruppo Truth4MJ:



vimeo.com/43878079

Poveri ragazzi!!Il tempo li fara' imparare a vivere con questo immenso dolore,ma non lo fara' sparire del tutto!!Sopratutto con un padre come era Michael:sempre presente nella vita dei suoi figli!!!E' ancora piu' scioccante pensare che avevi il tuo papa' vivo e vegeto e di colpo non lo hai perso per sempre!!!

ecco le prime immagini:

Grazie Teuccia E questo finalmente è un estratto visibile anche in Italia! Oh, io ve lo dico, se Paris l'intervista l'ha fatta tutta parlando a questa velocità supersonica io mi arrendo subito! Ho dovuta riascoltare sto pezzetto almeno venti volte per capirla Vediamo se indovinate quale domanda hanno scelto per pubblicizzare l'intervista

Edit: giady, abbiamo postato quasi contemporaneamente!

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Oprah: Ti ricordi quando eri piccolina, più giovane... quando uscivi in pubblico avevi la faccia coperta, eri isolata dal pubblico, cosa pensavi di questo allora?

Paris: Ero davvero confusa di uscire indossando una maschera, ma ho capito ora perché il mio papà voleva che le nostre facce fossero coperte, perché quando uscivamo senza di lui non venivamo riconosciuti e potevamo avere un'infanzia normale.

Oprah: Quindi le indossavate solo quando eravate con il vostro papà?

Paris: Sì

Oprah: E quindi quando non eravate con il vostro papà potevate uscire e le altre persone non sapevano chi eravate. Astuto, astuto.

Oprah: E quindi tu sentivi che lui voleva che aveste una vita del tutto normale?

Paris: Sì

Oprah: Pensi che lui lo credesse possibile, visto chi era?

Paris: Aveva i suoi dubbi. Ricordo che ci diceva che quando era più giovane non aveva davvero avuto un'infanzia. Lui era sempre bloccato in studio a cantare mentre gli altri ragazzini giocavano fuori, e lui voleva che avessimo questo. Perciò noi l'abbiamo avuto, andavamo da Chuck E. Cheese e tutto il resto... Chuck E. Cheese e Toys R Us (presumo che abbia detto questo, ndt) erano i nostri posti preferiti dove andare!

Edit: giady, abbiamo postato quasi contemporaneamente!

Per esperienza personale posso dire che il tempo agirà da balsamo sul dolore,ma non riuscirai mai a dimenticarlo. [SM=x47938]

Mi pare che ora Paris abbia capito finalmente tante cose, da quando non c'è più Michael a proteggerla non ha più avuto una vita normale, e credo che lei si sia adattata a questa condizione, non so quanto le pesi tutto ciò, penso che lei stessa preferisca adeguarsi e non fare una vita normale.

Alè!! Si vede solo il teaser postato da tagea, gli altri, la maledetta OWN, li ha già fatti rimuovere .

Ho inserito un altro link da Yahoo, finché non tolgono anche quello dovrebbe funzionare
Comunque sta politica del network della Winfrey di non far vedere i video in Italia mica l'ho capita... oltretutto visto che a quanto pare il network sta perdendo ascolti (e milioni di dollari!) dovrebbe incentivare le visualizzazioni all'estero!