Memorabilia di Michael creati da Bush e Tompkins saranno in mostra in tutto il mondo e poi messi all'asta a dicembre a Beverly Hills

Sulla base di questi confronti ci sembra che la sagoma venduta all'asta sia in effetti un bootleg o una versione contraffatta uscita prima della versione ufficiale.

Queste due frasi non sono in contraddizione?...oppure mi è sfuggito qualcosa

Ci viene offerto regolarmente un numero molto elevato di "Michael Jackson memorabilia" in conto vendita. Respingiamo molti di questi oggetti per una serie di motivi, ma la maggior parte in particolare quando non ci convincono o non se ne può autenticare la provenienza. Abbiamo anche respinto articoli che erano stati autenticati o venduti da Epperson, Cyrkin o Frost perché non siamo riusciti a confermarne la provenienza o semplicemente non sembravano autentici.

I prodotti della nostra asta possono essere articoli legittimi o bootleg. Non facciamo alcuna dichiarazione o diamo nessuna garanzia per quanto riguarda l'autenticità dei prodotti come merce autorizzata e licenziata Michael Jackson.

Cioè loro garantiscono la firma e non l'oggetto. La domanda è: perchè non seguono la stessa procedura del materiale non firmato?

Questa parte, invece, è convincente

Dopo aver ricevuto le risposte a queste domande molto specifiche, confrontatele con Laura Woolley, che ha definitivamente concluso che le firme sono autentiche e originali. La signora Woolley, del The Collectors Lab, è una persona universalmente considerata il massimo esperto dei memorabilia e delle firme di Michael Jackson. La signora Woolley ha visto e autenticato più firme e testi scritti di Michael Jackson di forse nessun altro nel settore. La signora Woolley ha lavorato con tutte le maggiori case d'asta riguardo gli oggetti di Michael Jackson, tra cui Bonham's e Heritage ed è regolarmente consultata e coinvolta da Sotheby e Christies. Potete trarre le vostre conclusioni su chi dovreste fare affidamento.