Finalmente sono riuscita a leggere questo articolo! Che dire, davvero molto bello, avete già commentato i sentimenti che si provano leggendo di tutti i suoi progetti futuri non concretizzati
A me ha colpito particolarmente questa frase, perché mi è capitato tante volte di pensarlo in questa situazione, con i suoi amati libri, senza molestatori fra i piedi (che si trattasse di stampa o di fan sclerati), il MJ "privato" che si gode la sua vita...
Io posso così facilmente rievocare l'immagine di Michael finalmente a suo agio nella sua personale e maestosa biblioteca, nel modo in cui essa è stata suggestivamente fotografata per le pagine di "Architectural Digest".
Quello che personalmente non riesco a comprendere molto è l'accostamento a Salinger. Premetto che ho letto Il giovane Holden nel secolo scorso (letteralmente, andavo ancora a scuola
), sapevo che l'assassino di John Lennon aveva una copia di questo libro, ma della vita di Salinger non conoscevo assolutamente nulla, per cui oggi mi son letta tutta la pagina di Wikipedia a lui dedicata. Probabilmente non è la fonte migliore per documentarsi o forse sono io particolarmente dura di comprendonio, ma non vedo il nesso fra i due, magari qualcuno riesce ad illuminarmi...
P.S.
Sandy, che piacere rileggerti!!