00 29/12/2011 10:43
HOLA
ECCOMI CON UN NUOVO CAPITOLO...
MI ODIERETE LO SO, MA BISOGNA PUR MOVIMENTARE LA STORIA....



Capitolo 9

Oggi abbiamo girato l’ultima scena, la più difficile, la più toccante di tutto il film. Il protagonista, interpretato da Keanu scopre che la sua fidanzata è ammalata di cancro e da tempo rifiuta le terapie.

Sul set regnava un silenzio anomalo dettato dalla drammaticità della scena. Io e Keanu non abbiamo voluto provarla prima, ma girarla di getto quasi scommettendo sulla nostra reale capacità di essere veri e coinvolgenti e di riuscire a trasmettere il dolore, la disperazione e l’angoscia dei due personaggi.

Quando sentiamo il regista urlare “stop” ci voltiamo e tutti hanno gli occhi lucidi. Io e Keanu ci abbracciamo, ce l’abbiamo fatta!

Sono con il mio manager quando lui si avvicina e mi chiede se ho un attimo

“Dimmi Keanu…”

“Domenica partirò per l’Italia, andrò a Capri da mia sorella, vive li da anni….volevo chiederti se ti andava di venire…!”

“Beh mi prendi un po’ alla sprovvista, non avevo pianificato nulla…non saprei..”

“Saremo ospiti di mia sorella, ha una bella villa, isolata, immersa nel verde con un panorama mozzafiato sul mare di Capri.

“Messa cosi Keanu è un po’ difficile dirti di no, ma accetto solo se dopo sarai mio ospite nella tenuta in Toscana dei miei”

“Non ho alcun problema a dirti di si, ma proprio nessuno! Bene allora ti chiamo per accordarci!”

“Hai fatto bene ad accettare, farvi vedere insieme è un ottimo modo per pubblicizzare il film e poi sei un po’ a digiuno di gossip ultimamente, andrebbero un po’ alimentati!” mi dice Allan serio come si parlasse di un contratto e non della mia vita.

“Allan andrò con Keanu in Italia solo per riposarmi e non per farmi vedere con lui, non c’è niente tra di noi!”

“Lo so Reneè , ma questo non significa nulla, metà delle storie che circolano sui giornali scandalistici sono false ma servono al giornale per vendere e a voi star per essere sempre al centro dell’attenzione! Questo è il gioco Renèe, lo sai!”

Keanu a differenza di me è un attore che non vive per apparire o mantenere sempre l’attenzione su di lui con atteggiamenti naif,pose da star o atteggiamenti fuori dal comune, infatti mi aspetta come un qualsiasi passeggero alla sala vip dell’aeroporto di LA, da solo!

Io al contrario sono accompagnata dal mio manager e dalla mia assistente e capisco subito che loro non sono invitati.

Lui spontaneamente si alza e mi viene incontro “ben arrivata, i biglietti però sono due, non sono previsti accompagnatori!” mi dice tra il serio e lo scherzoso.

Il mio manager risponde che non era assolutamente intenzionato a partire ma che da sempre mi accompagna all’aeroporto.

Keanu risponde che ora sono in buone mani e non dovrà preoccuparsi.

Ci imbarchiamo dopo due ore tra gli sguardi estasiati e curiosi degli altri passeggeri che ci avvicinano per foto ed autografi.

Durante il viaggio non parliamo molto anche perché la stanchezza ha preso il sopravvento e finiamo per dormire entrambi per quasi tutto il tempo.

Quando arriviamo alla villa della sorella, dopo un tragitto a dir poco allucinante tra Napoli e Capri mi viene in mente la descrizione che Keanu ha fatto di questo luogo e per una volta devo ammettere che non aveva esagerato. Un giardino rigoglioso, ricco di vegetazione mediterranea a strapiombo sul mare turchese di Capri è qualcosa che ti riempie davvero il cuore.

“Bello eh? “ sento dire dietro di me

“Non ci sono parole, è …è qualcosa che ti toglie la facoltà di pensare, non ho mai visto un posto cosi bello, mai…e credimi …

“Allora non ti sei pentita di essere venuta?”Mi dice abbracciandomi da dietro

“Per ora no!” rispondo ridendo

Lui è molto diverso da come l’ho conosciuto, da quando siamo qui, con sua sorella in questo ambiente caldo accogliente e protetto lui è molto più solare, più aperto…anche nei miei confronti.

È molto espansivo, tenero e anche audace, e questo suo atteggiamento mi lascia perplessa, non è il tipo di uomo che passa da una storia all’altra, che si butta facilmente tra le braccia di una donna, me lo ha detto lui stesso e sono certa che è cosi. Quindi tutto questo ronzarmi intorno, le allusioni di sua sorella Kim sulla voglia di

Keanu di farsi una famiglia, il suo inaspettato invito mi scombussolano parecchio.

Un sera decidiamo di scendere per una cena tipica in un locale di Capri e noto subito che Keanu qui è di casa dall’ospitalità genuina che ci riservano e dalla confidenza che si crea.

Durante la cena lui mi tocca spesso la mano, nel silenzio lo trovo che mi guarda dritto negli occhi, e temo che non riuscirò a resistere a lungo a questi suoi attacchi mirati.

“Ti va se facciamo due passi in piazzetta? “ mi dice mentre ci dirigiamo verso l’uscita

“Non amo molto farmi vedere in giro e fotografare…”

“Più ti nascondi e più ti cercheranno….ricordatelo!”mi dice saggiamente

Mi convince cosi ad uscire nel notte caprese, non c’è molta gente in giro, la stagione è chiusa da parecchio e i turisti del Natale arriveranno fra più di un mese. Mi tiene per mano e mi racconta storie su ogni singolo negozio a cui passiamo davanti, conosce tutto e tutti e per strada molto lo fermano e lo salutano. Imbocchiamo un piccolo sentiero che non è molto ripido ma si capisce che si inerpica lungo la montagna.

“Se non sei stanca, possiamo arrivare a casa a piedi percorrendo questo sentiero!”

“Non sarà lungo ed estenuante per me?” chiedo

“no basta camminare adagio e non prenderla di foga e arriviamo in meno di un’oretta!”mi risponde entusiasta

“Se lo dici tu!”

“Fidati” e mi prende di nuovo per mano facendomi strada

Camminiamo ridendo e scherzando, spettegoliamo su colleghi che entrambi conosciamo raccontando aneddoti e storie sentite sui set…….. ma come previsto io comincio a sentire la stanchezza quando lui mi afferra e mi carica sulla spalle

“Ma che fai?” gli chiedo “mettimi giù?”

“manca poco dai….ti porto io!” mi dice ridendo tenendomi saldamente le gambe

“Fammi scendere Keanu, il sangue mi sta andando alla testa….”

“Dai ancora poco, guarda il cancello di casa è li!”

Arriviamo in pochi minuti davvero e quando mi appoggia a terra perdo quasi l’equilibrio ma lui mi afferra in vita. Siamo vicini!

Terribilmente vicini. Lui mi guarda dolce e abbassandosi cerca la mia bocca. Chiudo gli occhi e mi lasco andare, il mio corpo risponde ai suoi baci e alle sue carezze calde, delicate fino a quando mi afferra e continuando a baciarmi mi porta nella sua camera da letto!