00 29/11/2011 17:05
critico, anche io, razionalmente, avrei dovuto astenermi, ma ho proprio pensato "ora o mai più"!! Capisco il dispiacere per tua madre...non è la stessa cosa, ma falle vedere qualche video sul tubo [SM=g27823] .

A chi interessa (me [SM=g27824] ) giovedì su Rai Radio 2 alle 21 c'è una sua intervista.

MUSICA: MCCARTNEY “NUOVO DISCO A FEBBRAIO, COMPLETAMENTE DIVERSO"
(AGI) - Roma, 28 nov. - All’indomani dei concerti di Bologna e Milano, Sir Paul McCartney si racconta in un’intervista esclusiva a Radio2. L’ex Beatle parla del suo rapporto con la musica, dei suoi incontri artistici ma anche commenta le attuali tensioni sociali in Europa. L’intervista verra’ trasmessa integralmente in uno speciale di “Moby Dick”, giovedì 1° dicembre alle 21.Sui suoi progetti futuri, McCartney annuncia un “disco completamente diversi dai precedenti e che uscira’ a febbraio”. “Si tratta di vecchie canzoni - dice -, di veri e propri standard. Lo definirei un album jazz. Ho lavorato con la cantante Diana Krall e la sua band. E’ una cosa old fashion, ma al tempo stesso moderna. Un album d’amore, romantico. Sul disco ho scritto solo due canzoni molto notturne, stile anni Quaranta. Lo abbiamo appena finito due settimane fa a Los Angeles con l’ottimo produttore Tommy Lee Puma. E poi - continua - sto anche scrivendo cose nuove, entrero’ presto in studio con due brani nuovi ma non ho idea di cosa diventeranno”.
E su George Harrison, a dieci anni dalla sua scomparsa afferma: “Mi mancano molte cose: la sua amicizia, il suo senso dell’umorismo, il suo buon senso, la sua musica”. Non manca un commento sulle manifestazioni di protesta in America e a Londra (Occupy Wall Street e Occupy London): “Credo ci sia un comune pensiero razionale sottinteso alle proteste di tutte queste persone. Credo che qui il problema più grande sia che se le banche falliscono o rischiano di fallire (come è successo negli Stati Uniti o qui in Inghilterra o altrove in Spagna, Grecia, eccetera) alla fine quelli che perdono di più sono i cittadini che pagano le tasse. Questo alla gente ovviamente non piace. Ma il problema ancora più grande è che prima di rifarsela sui cittadini, le banche si sono addirittura auto-premiate con dei maxi bonus. Questo fa veramente arrabbiare. E credo che questa rabbia sia giustissima”, conclude. (AGI) Eli

www.economia-oggi.it/archives/00061020.html

Hasta la victoria siempre, Paul [SM=g27828] !!

[Modificato da (Miss Piggy) 29/11/2011 17:07]