News da Michaelmania:
I legali di Jackson hanno firmato una mozione in accordo con il cantante che mira a sottolineare come, a distanza di 6 mesi dall'arresto, ancora il procuratore distrettuale Thomas Sneddon non abbia fatto pervenire, ne risposto per iscritto, alla richiesta della difesa di avere TUTTI i documenti necessari rinvenuti dalle varie perquisizioni ed indagini nei confronti del loro assistito.
I legali sostengono che Sneddon abbia trovato il tempo di
lasciar passare una costante invasione della privacy del cantante in tutti questi mesi ma che non si sia preoccupato di fornire tutti gli elementi necessari alla difesa per costruire una efficace linea difensiva.
Visto la quantita' dei documenti e i numerosi testimoni sentiti, i legali prospettano, una volta in possesso di tutto il materiale, un lavoro di mesi con probabile slittamento dell'inizio del processo entro fine anno.
L'ipotesi infatti del giudice Melville di un inizio per fine anno rischia di naufragare perchè la difesa si trova a dover combattere con le scorrettezze dell'accusa, comportamento, suggeriscono i legali di Jackson, che fa facilmente intuire la non imparzialità del trattamento subito da Michael fino ad ora.
L'udienza del prossimo sabato servirà anche a chiedere quindi al giudice Melville di ordinare a Thomas Sneddon la consegna di tutto il materiale raccolto dall'accusa a sostegno della propria tesi per permette le ulteriori verifiche del caso alla difesa e i controinterrogatori dei testimoni sentiti finora solo dal Gran Jury sulla base delle precedenti dichiarazioni.
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