Tom Mesereau spiega la questione della mancata testimonianza di Frank Cascio al processo del 2005 in una diretta con Positively Michael

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4everMJJ
00lunedì 5 dicembre 2011 20:51
intervista del 4/12/2011

Mi sembrava interessante, dato che molti fan considerano Frank Cascio un "traditore" perché non ha testimoniato al processo del 2005, capire come sono andate le cose direttamente dalla fonte più attendibile, cioè il nostro amatissimo T-Mez [SM=x47988]

Questa è la traduzione della trascrizione della risposta di Mesereau fatta da Ivy di MJJCommunity (santa donna che non ringrazierò mai abbastanza di esistere! [SM=x47963] ) dal podcast di Positively Michael dell'intervista di ieri sera, 4 dicembre.



Prima di tutto questa era una questione molto complessa, confusa, spaventosa. Quello che ha fatto Sneddon, il procuratore distrettuale che ce l'aveva con Michael come tutti sanno, quello che ha fatto sono state queste accuse di complotto per molte ragioni diverse. Una di queste era terrorizzare i testimoni che potevano aiutare Michael Jackson.

E quello che ha fatto è stato molto strano, il gran giurì aveva incriminato Michael per diversi capi di imputazione, il primo primo era il complotto. Ma l'unico accusato del presunto complotto era Michael. Lui ha definito tutti gli altri co-cospiratori non incriminati, il che vuol dire rivelare subito che l'incriminazione di complotto aveva uno scopo nefasto.

Così Michael è stato accusato di complotto. Ricordate che un complotto è un accordo tra vari individui per commettere un crimine. L'accordo può essere in forma scritta o può non essere in forma scritta. Può anche essere un'intesa. Ma comunque il complotto coinvolge più di una persona e richiede una forma di accordo per commettere un crimine. Ma l'unico addebito è stato fatto a Michael Jackson. Così questo dovrebbe dirvi che qui c'è qualcosa che non va.

Tutti gli altri erano definiti co-cospiratori non incriminati. Frank Cascio, Vinnie Amen, Dieter, Konitzer, Marc Shaffel. Quello che penso è che voleva spaventare a morte questi potenziali testimoni per Michael Jackson, perché erano lì quando c'erano gli Arvizo. E lasciando questa spada di Damocle che avrebbe potuto incriminarli sopra le loro teste, ha costretto tutti a prendersi degli avvocati e li ha terrorizzati. Ammettiamolo.

Come ho detto in altre discussioni c'erano altri motivi tecnici per cui ha fatto queste accuse. Ciò avrebbe consentito agli Arvizo di testimoniare su Cascio, Shaffer, Amen, Dieter e Konitzer e al tempo stesso spaventare questi ultimi in modo che Michael non avrebbe potuto chiamarli a contraddire o confutare quello che avrebbero detto gli Arvizo. Era molto molto sinistro, a mio parere.

Così Frank Cascio e gli altri hanno preso degli avvocati, come era da aspettarsi. C'era la possibilità che fossero accusati del crimine di complotto e che rischiassero anni di carcere. Stavamo preparando la nostra difesa e cercando di capire chi fossero tutti e a cosa potessero contribuire per la nostra difesa e quello che avevano da dire e che cosa avevano detto ad altre persone, se avessero parlato con Sneddon e compagnia. Sapete, questo è ciò che è la difesa penale. Si trattava di un caso enorme, tutto era amplificato un milione di volte.

Così Frank Cascio ha preso un avvocato e io non volevo che Michael parlasse con lui o lui parlasse con Michael perché questo avrebbe aperto la porta a vari tipi di esame da parte del procuratore nel processo. Anche se credo che stessero parlando in ogni caso perché erano amici da molti anni.

E l'avvocato di Cascio, Joe Tacopina di New York, ha iniziato a chiamarmi e chiedermi cosa stava succedendo e quello che pensavo. Gli dicevo quello che potevo e gli chiedevo che cosa avrebbe fatto Frank. La mia impressione è stata che Frank stava ascoltando il suo avvocato. Il suo avvocato stava agendo molto attentamente, molto professionalmente, molto finemente attraverso le prove, cercando di scoprire come proteggere il suo cliente. Questo era il suo lavoro. Così il suo avvocato non ha detto subito "lui farà quello che vuole lei", faceva attenzione a riguardo e penso che Frank stava ascoltando il suo avvocato. Non so cosa abbia detto a Michael o quello che Michael abbia detto a lui. So che i membri della sua famiglia parlavano con Michael, non ero a conoscenza di quelle conversazioni. Sapete che sono tutti molto amici.

Ad un certo punto si è formata una percezione che Frank non fosse cooperativo. Io non sono così sicuro perché si sia formata. Poteva essere sempicemente che il suo avvocato era cauto e attento. Ma posso dire questo, alla fine lui era disposto a testimoniare. Il suo avvocato mi ha detto che era disposto a testimoniare, ha avuto un sacco di conversazioni con lui. Quello che penso sia successo è che aveva paura, stava ascoltando il suo avvocato, il suo avvocato era stato cauto, questo potrebbe essere stato interpretato che lui non fosse cooperativo, ma dirò questo, alla fine lui era disposto a venire e testimoniare. Questo è ciò che penso sia realmente accaduto con Frank Cascio.

Ora, sai, non posso biasimarlo per essere stato terrorizzato. Lui dice nel suo libro una cosa che devo sottolineare, che Sneddon gli ha offerto l'immunità dal procedimento giudiziario. Questo voleva dire che se lui si fosse fatto avanti e avesse collaborato con Sneddon e l'ufficio del procuratore distrettuale, non poteva essere processato. Doveva anche essere disposto a testimoniare contro Michael e lui ha rifiutato. Anche se questo sarebbe stato un modo molto sicuro per non essere accusato. Si deve dargli credito per questo. Dobbiamo dargli credito per questo, dobbiamo capire come sono stati terrorizzati che potevano essere accusati del crimine di complotto e andare in prigione. Si deve apprezzare che stava ascoltando il suo avvocato che si stava muovendo con cautela e con attenzione per capire come proteggere al meglio il suo cliente. Quindi non credo che nessuno dovrebbe biasimare Frank. Davvero.

Ora, gli altri non erano così terrorizzati quanto lui. Per esempio Chris Tucker e Maculay Culkin non erano co-cospiratori non incriminati. Non sono mai stati accusati. Così sono venuti fuori e hanno detto ai loro avvocati e agenti e manager e consulenti "testimonieremo per Michael se avrà bisogno di noi. Non c'è dubbio su questo". E l'hanno fatto. Mi sono seduto con Maculay Culkin e il suo avvocato (non penalista) e quest'ultimo era spaventato a morte, mentre Maculay era tranquillo nel dire "quando Michael ha bisogno di me io ci sono". Ho incontrato Chris Tucker e il suo avvocato a casa del suo avvocato e il suo atteggiamento era esattamente lo stesso: "Quando Michael mi vuole non mi interessa quello che sto facendo, io ci sono". Ma non erano di fronte alla possibilità di un'accusa di complotto. Quindi non sono duro con Frank, ho capito tutta la situazione, alla fine lui era disposto a testimoniare.

E come ha detto giustamente nel suo libro, e l'ho letto e mi è piaciuto il libro, ho deciso che non avevo bisogno di chiamarlo. Volevo lascaire questo caso alla giuria, in realtà ho accorciato la nostra lista dei testimoni, inizialmente il processo sarebbe dovuto durare qualche mese in più. Ma volevo lasciarlo alla giuria, ho pensato che avevamo davvero scosso il loro mondo, per così dire, e ho pensato che questo caso era pronto per un'assoluzione. Questo è quello che è successo, per fortuna.

www.twitlonger.com/show/ehs71k

Niki64.mjj
00lunedì 5 dicembre 2011 21:33
Sono contenta di questa precisazione del nostro grande [SM=x47988]
Frank nel libro spiega chiaramente come sono andate le cose, anche se non ha mai capito chi fu a raccontare a Michael che lui non voleva testimoniare a suo favore.

Grazie Cri [SM=g27811]
mimma58
00lunedì 5 dicembre 2011 22:01
Sono contenta anche io,per questa precisazione...mi aiuta a non avere dubbi sui veri amici di Michael.Grande il nostro Mesereau.
Grazie Cri.
l'ascolto
00lunedì 5 dicembre 2011 22:13
Re: intervista del 4/12/2011
4everMJJ, 05/12/2011 20.51:




Quindi non sono duro con Frank, ho capito tutta la situazione, alla fine lui era disposto a testimoniare.


www.twitlonger.com/show/ehs71k




Si, è comprensibile, ma conferma l'impressione che mi ha lasciato la lettura del suo libro: un ragazzino e poi un uomo privo di qualità: non particolarmente sensibile, non particolarmente perspicace, non particolarmente coraggioso. Un po' deludente.

chiara64
00lunedì 5 dicembre 2011 22:40
Si,da una parte è comprensibile...però......
foreverdarling70
00lunedì 5 dicembre 2011 23:16
Insomma, il buon Mesereau la buona volontà ce la mette, ma la mia impressione è che non sia del tutto convinto neppure lui...Personalmente ho sempre avuto delle perplessità circa il ruolo di Frank sia nella fase in cui collaborava al contro documentario che durante il processo, credo che abbia commesso un pò di passi falsi, vuoi per ingenuità, vuoi per troppo zelo o per paura, e ritengo che, se pure alle fine si fosse deciso a testimoniare, Mesereau abbia preferito evitare perchè non troppo affidabile.
Con questo non intendo che Frank volesse intenzionalmente nuocere a Michael, ma che non avesse la lucidità e la derminazione di reggere agli attacchi del procuratore. Poi magari mi sbaglio di grosso, ma una certa sensazione di fastidio l'avevo avvertita anche leggendo i passaggi che lo riguardavano nel primo libro del Rabbì.
Non ho però ancora letto il libro di Frank, l'ho rigirato tra le mani in due occasioni e poi l'ho posato, sono molto indecisa....
Anto (girl on the line)
00martedì 6 dicembre 2011 12:31
Grazie mille per la delucidazione,certe cose non le sapevo.
Il libro ce l'ho ma non ancora l'ho letto,quindi un'idea non me l'ero ancora fatta. La lettura di questa testimonianza sicuramente mi è stata di grande aiuto.
Grazie ancora [SM=g27838]
(Miss Piggy)
00martedì 6 dicembre 2011 12:53
Molto interessante, grazie.
Sto sleggiucchiando il libro di Cascio in qua e in là e la parte in cui MJ gli dice che gli hanno riferito che Frank non vuole testimoniare è proprio fastidiosa.
Questa spiegazione mi sembra plausibilissima e mi convince ulteriormente di che figlio di buona donna sia Sneddon. L'aveva pensata proprio bene.
Nota di colore [SM=g27828] : Joe Tacopina qualche anno fa si era avvicinato al Bologna Football Club e pareva volesse comprarlo [SM=x47954] ...si è rivelato poi un cioccapiatti, e a sentire il giudizio di [SM=x47988] sembra valga di più come avvocato.
brurob53
00martedì 6 dicembre 2011 17:47
Ora ci sto capendo qualcosa in più anch'io, grazie.
badgirl.
00mercoledì 7 dicembre 2011 07:25
Il libro non l'ho ancora letto, grazie cmq del chiarimento (per me) importante.
mitino@
00mercoledì 7 dicembre 2011 10:04
Grazie Cri!
Molto interessante quanto ho letto, questa precisazione di [SM=x47988] la trovo molto importante e mi ha fatto capire qualcosa di più sulla faccenda.

"...Sneddon gli ha offerto l'immunità dal procedimento giudiziario. Questo voleva dire che se lui si fosse fatto avanti e avesse collaborato con Sneddon e l'ufficio del procuratore distrettuale, non poteva essere processato. Doveva anche essere disposto a testimoniare contro Michael e lui ha rifiutato."

Questa credo sia una prova di amicizia da parte di Frank, non ha testimoniato ma non si é nemmeno venduto...
Ma cosa cavolo aveva fatto mai Michael per creare un astio così grande da parte di Sneddon nei suoi confronti [SM=g27825]

Antonella-60
00mercoledì 7 dicembre 2011 20:37
Re:
mitino@, 07/12/2011 10.04:

Grazie Cri!
Molto interessante quanto ho letto, questa precisazione di [SM=x47988] la trovo molto importante e mi ha fatto capire qualcosa di più sulla faccenda.

"...Sneddon gli ha offerto l'immunità dal procedimento giudiziario. Questo voleva dire che se lui si fosse fatto avanti e avesse collaborato con Sneddon e l'ufficio del procuratore distrettuale, non poteva essere processato. Doveva anche essere disposto a testimoniare contro Michael e lui ha rifiutato."

Questa credo sia una prova di amicizia da parte di Frank, non ha testimoniato ma non si é nemmeno venduto...
Ma cosa cavolo aveva fatto mai Michael per creare un astio così grande da parte di Sneddon nei suoi confronti [SM=g27825]




....stesso pensiero!! La spiegazione del grande Tom collima con quanto ho letto nel libro e mi chiedevo se ciò fosse vero.
Grazie Cri [SM=g27838]
derber
00mercoledì 7 dicembre 2011 22:17
Grazie ragazze e soprattutto grazie "Tom" [SM=x47988] per questo prezioso chiarimento, anch'io ho il libro sul comodino ma non sono ancora riuscita a leggerlo,spero tanto di poterlo leggere al più presto!
mo.vir
00mercoledì 7 dicembre 2011 23:27
Quando si è amici e si crede in quella determinata persona, la si ama, e per questo, di fronte all'ingiustizia, la reazione è quella di difenderla. Non ho letto il libro di Cascio, ma penso che, come ha detto Mesereau, la paura è stata la molla che non ha permesso a costui di testimoniare, anchè perchè, probabilmente, non è individuo sorretto da carattere forte. Sneddon, orribilmente perfido, prima e durante il processo, sprizzava veleno da tutti i pori nei confronti di Michael e impallidì visibilmente nel sentire le deposizioni di alcuni amici di Jackson, tra cui Culkin, ed io penso che proprio per questo era necessario colpire e testimoniare in difesa a più non posso; Michael lo avrebbe fatto per un amico o amica in difficoltà...
silvia80.
00sabato 10 dicembre 2011 01:51
No credo che Frank abbia un carattere forte, altrimenti non avrebbe retto per tanto tempo la vita fuori dal comune di Michael, ma era un immaturo per certi versi, non ancora un uomo fatto e credo che questa sia stata la ragione principale della paura di Frank. Penso che Michael apprezzi la lealtà assoluta nei suoi confronti, senza vie di mezzo ed il coraggio. Non è stato influenzato dal suo entourage come lui sosteneva, ma penso che nel momento del bisogno Michael voglia delle prove di coraggio e di amicizia senza accettare scuse o esitazioni, su certe cose non vedeva sfumature o giustificava le motivazioni che spingevano i suoi amici a non darle, credo che ti allontanava in questo caso e diventava spietato. Questo è ciò che penso dopo questa intervista.
aurora.69
00sabato 10 dicembre 2011 10:49
grazie Cri del chiarimento - anch'io ho il libro ma sono solo alle prime pagine - da un lato sono d'accordo con mo.vir ma voglio credere al grande TM, ma per dare una mia opinione vorrei leggere il libro fino in fondo non mi sento di criticare Frank
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