Sneddon costretto a spiegare

da michaelmania:

In una seduta durata non più di due ore le notizie veramente rilevanti uscite dall'ennesimo incontro tra il giudice Melville e gli avvocati di Michael sono veramente poche Il tutto si risolve con un pareggio...

Da una parte il giudice pare avere accolto la richiesta di chiarire il comportamento di Thomas Sneddon attraverso una testimonianza il prossimo 27 Luglio (che potrà avvenire anche attraverso videotape) riguardo al suo coinvolgimento nella perquisizione dell'ufficio dell'investigatore privato Miller assoldato da Mark Geragos all'inizio della vicenda.

Il punto in questione la legalità del mandato di perquisizione eseguito nell'ufficio di un personaggio facente parte del team difensivo, cosa ovviamente inammissibile. Se dall'interrogatorio il giudice
riterrà il comportamento di Sneddon illegale a quel punto non potrà che venir accolta la richiesta della difesa atta a riavere tutto il materiale sequestrato come prova (e quindi poi non più ammissimile al processo) ma soprattutto una videoregistrazione dell'intera famiglia della presunta vittima nella quale si sprecano aggettivi benevoli riguardo al re del pop. La mozione dei legali tenderebbe anche a dimostrare lo scorretto comportamento del procuratore nell'agire in alcuni casi senza il supporto delle autorità competenti di appoggio alle operazioni durante alcuni dei mandati di perquisizione.

Un giudice Melville decisamente annoiato ed infastidito da questi continui slittamenti e ritardi ha ammonito quindi Sneddon ma al tempo stesso anche Michael, per aver, a suo dire eluso il "gag" order che gli impediva di rilasciare dichiarazioni sul procedimento in corso. Michael, una volta diffusi i documenti del vecchio processo qualche settimana fa aveva rilasciato alcune frasi nelle quali ribadiva di "non aver mai fatto del male ad un minore". Questa frase è stata sufficiente per avere un richiamo che, ad oggi, non è stato più pesante solo grazie all'avvenuto tardivo arruolamento del legale della difesa che ha fatto così da attenuante.

Melville ha comunque comunicato a Mesereau di non permettere più al cantante di rilasciare dichiarazioni sul caso che prima non siano approvate dal giudice stesso.

Nel frattempo anche l'appello presentato della difesa per una drastica riduzione della cauzione di 3 milioni di dollari versati dal cantante al momento del suo arresto sembra portare qualche frutto. Il giudice Melville è stato richiamato in un prossimo incontro a chiarire meglio i motivi della sua decisione di non abbassamento della somma.

Tutte queste mozioni verranno discusse a partire dal prossimo 27 Luglio mentre per le udienze previste a metà agosto non è richiesta al momento la presenza del cantante
che a suo tempo aveva segnalato alla corte preferibilmente un periodo di "non presenza" fino a settembre.

non ho capito una cosa: se il giudice dice che Sneddon si è comportato illegalmente il processo finisce qui?

Oppure ho capito male?

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Scritto da: mj1983 12/07/2004 13.40
non ho capito una cosa: se il giudice dice che Sneddon si è comportato illegalmente il processo finisce qui?

Oppure ho capito male?

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hai capito male!

no
non finirebbe qui
se non erro praticamente verrebbe non considerate come prove alcuni elementi sequestratinelle perquisizioni, perchè ottenute illegalmente
praticamente ds si troverebbe con nulla in mano, a quanto pare... e il processo finirebbe di li a poco forse per mancanza assoluta di elementi.... ma non come causa diretta del comportamento (credo palesemente scorretto) di D.S.

ok, avevo capito male.

Cmq è una cosa molto positiva

Staremo a vedere...Come al solito...

ma a chi a diffuso i documenti del vecchio processo niente,no invece viene ammonito Michael per acre dichiarato di non aver mai fatto male ad un minore.......???

ma?

di sicuro e' positivo...mmmm..sxiam bene!:rosa: