Se a Barbareschi non basta lo stipendio (deputato PDL e attore)

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angelico
00giovedì 5 novembre 2009 13:45
....23000 euro lordi non gli bastano....
tutti frutti
Se a Barbareschi non basta lo stipendio
Il deputato-attore ha bucato il 52,3% di sedute in Parlamento. Troppi impegni extra-politici

Barbareschi (Eidon)
Barbareschi (Eidon)
«Si immagini il nostro stupore, mettendoci se­duti, nel vedere che decine di posti erano vuoti, che le tribune a sbalzo erano presso­ché deserte e che nessuno di quei pochi si­gnori presenti stava ascoltando il Presiden­te. (...) I senatori parlavano fra di loro e al cellulare con estrema naturalezza, generando un fastidiosissimo brusio. (...) Molti altri entrano ed escono, leggono e scrivono, ci guardano e sorridono. (...) Come si può governare bene un Paese se non ci si siede quasi mai in quelle tribune?».

Occupatissimo a fare l’attore, il regista e un mucchio di altre cose (il ministro Bondi gli ha affidato un incarico in più: «Consigliere per lo studio e l’approfondimento delle possibili iniziative volte alla promozione ed alla valorizza­zione del patrimonio culturale ed artistico italiano nel terri­torio del Consiglio di Cooperazione per gli Stati Arabi del Golfo») è possibile che il deputato Luca Barbareschi non abbia molto tempo per leggere i giornali. Quindi non ha probabilmente letto la lettera su citata di sconcerto inviata il 3 gennaio scorso al capo dello Stato da un gruppo di studenti del liceo Scientifico «XXV Aprile» di Pontedera pubblicata da La Stampa. Ma come: i professori li avevano portati in uno dei templi della democrazia, l’aula del Senato, e cosa avevano vi­sto? Una specie di circolo delu­xe in linea con un’antica battuta attribuita ora a Guido Gonella, ora ad Attilio Piccioni: «Ozio senza riposo, fatica senza lavo­ro» .

Non bastasse, l’attore non ha probabilmente letto quanto tuo­nò l’uomo cui riconosce lui stes­so di dovere la carriera politica, Gianfranco Fini: «È impensabile che un deputato e un senatore pensino di lavorare da lunedì mattina a giovedì sera. Biso­gna lavorare di più». Né ha avuto il tempo di soffermarsi sulle parole dette alla vigilia delle Europee da un altro lea­der di cui afferma (a modo suo: «È uno statista di livello mondiale. L’ultimo ad avere altrettanta visibilità e rispetto era stato Mussolini») di avere stima, Berlusconi. Il quale at­taccò i candidati avversari («maleodoranti e malvestiti») di­cendo che a destra volevano «rinnovare la classe politica con persone che siano colte, preparate e che garantiscano la loro presenza a tutte le votazioni...». Bene: ignaro di tutto, Luca Barbareschi non solo non con­testa (non può: i numeri sono numeri) i dati del suo assen­teismo in aula (52,3% di sedute bucate) ma al cronista de Il Fatto che gli ricorda come uno stipendio lordo di 23 mila euro al mese più benefit dovrebbe spingerlo a essere più presente, risponde che non ha alternative: impegni pregres­si. E poi, confessa: «Non ce la farei ad andare avanti con il solo stipendio da politico». Tema: qual è il messaggio ai dipendenti pubblici che da mesi sono sotto scopa per tassi di assenteismo che sono quasi sempre molto, ma molto, ma molto più bassi?

di Gian Antonio Stella
04 novembre 2009

www.corriere.it/politica/09_novembre_04/barbareschi_stipendio_stella_e2246808-c911-11de-a52f-00144f02aa...
mjfan80
00giovedì 5 novembre 2009 14:46
stavo scrivendo
bhe, ma 23 mila euro lordi all'anno mica sono tanti
sempre pià dei miei, ma mica tantissimi

poi ho riflettuto: ma no, è impossibile

rileggo bene il post e noto il "al mese"
a ecco...
peterpana@
00sabato 7 novembre 2009 13:32
a proposito di questo, a me è arrivata una email che descrive la penosa situazione dei parlamentari italiani... posto qui sotto, così come ricevuta



Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha votato all'UNANIMITA' e senza astenuti (ma và?!) un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa 1.135,00 al mese.

Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.


STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE

STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese

PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)

RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese

INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)




TUTTI ESENTASSE
+

TELEFONO CELLULARE gratis

TESSERA DEL CINEMA gratis

TESSERA TEATRO gratis

TESSERA AUTOBUS - METROPOLITANA gratis

FRANCOBOLLI gratis

VIAGGI AEREO NAZIONALI gratis

CIRCOLAZIONE AUTOSTRADE gratis

PISCINE E PALESTRE gratis

FS gratis

AEREO DI STATO gratis

AMBASCIATE gratis

CLINICHE gratis

ASSICURAZIONE INFORTUNI gratis

ASSICURAZIONE MORTE gratis

AUTO BLU CON AUTISTA gratis

RISTORANTE gratis

(nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00).

Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i cittadini a 35 anni di contributi ( per ora!!! )

Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali

(in violazione alla legge sul finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o della Camera.

(Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una scorta sempre al suo servizio)

La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.

La sola camera dei deputati costa al cittadino

Euro 2.215,00 al MINUTO !!

Far circolare...si sta promovendo un referendum per l'abolizione dei privilegi di tutti i parlamentari...queste informazioni possono essere lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i massmedia rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani...

CONTINUATE LA CATENA.


anna77@
00lunedì 9 novembre 2009 15:19
Alla lista fatta da Peterpana io aggiungo invece i tagli fatti dal governo aggiornati al 30/09/09

Spesa pubblica, tutti i tagli
ai ministeri dalla Finanziaria
di Andrea Maria Candidi e Marco Mobili
"Dai nostri archivi"
Dieta obbligata per i ministeri



La dieta imposta dalla "finanziaria snella" colpisce soprattutto Economia, Sviluppo economico e Difesa. Ma anche Lavoro, che ha inglobato la Salute, Ambiente e Beni culturali non evitano il drastico taglio imposto dalla manovra triennale (Dl 112/08).

È quanto emerge dalla fotografia scattata il 30 settembre scorso dalla Ragioneria generale dello Stato e rielaborata dall'Ufficio studi della Camera, dove la finanziaria e le 1030 pagine di tabelle della legge di bilancio hanno già avviato il loro esame parlamentare (si veda il grafico a fianco).
Per quanto riguarda il dicastero del ministro Claudio Scajola il saldo finale delle risorse lasciate sul tavolo del risanamento in valore assoluto è pari a poco meno di tre miliardi, per l'esattezza 2.835 milioni di euro. In sostanza, una riduzione del 22,7% rispetto alle dotazioni finanziarie al 24 giugno 2008, giorno precedente l'entrata in vigore della manovra di risanamento triennale del Governo.

Al secondo posto della virtuale classifica delle amministrazioni centrali più "tartassate" spicca l'Ambiente con un taglio di 276 milioni, di gran lunga inferiore ai valori assoluti registrati dallo Sviluppo economico, ma che in termini relativi si attesta intorno al 18 per cento. Interventi pesanti anche per la Difesa (961 milioni in meno), l'Istruzione (771), il Lavoro (569) e gli Esteri (330).Attenzione poi al fatto che, di qui a breve, la fotografia potrebbe perdere in nitidezza. Infatti i dati elaborati dalla Ragioneria e dalla Camera non tengono conto delle nuove misure che il Governo dovrà adottare per far fronte alla crisi dei mercati finanziari, dei consumi e della produttività delle imprese. Non a caso su questi due ultimi fronti già si profila all'orizzonte un intervento d'urgenza per introdurre incentivi fiscali. Quindi, salvo che non si scelga la strada dell'inserimento nella manovra o nei collegati, agli attuali tagli previsti dal Dl 112 potrebbero aggiungersi ulteriori riduzioni, la cui entità non è ancora possibile quantificare.


il resto dell'articolo qui:
www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Norme%20e%20Tributi/2008/10/dieta-obbligata-ministeri.shtml?uuid=44cc93ba-a3fa-11dd-aebd-8d312702af56&DocRulesVie...

ps: Comunque ogni governo (sinistra, destra, centro, su, giù) che sale la prima cosa che fa è TAGLIARE, sono senza vergogna... avete sentito che hanno ventilato anche l'ipotesi dei tagli ai fondi per lo sviluppo della banda larga?... roba che tutto il resto dei cittadini dell'EU ha acquisito di diritto.
Beat it
00lunedì 9 novembre 2009 17:04
Re:
mjfan80, 05/11/2009 14.46:

stavo scrivendo
bhe, ma 23 mila euro lordi all'anno mica sono tanti
sempre pià dei miei, ma mica tantissimi

poi ho riflettuto: ma no, è impossibile

rileggo bene il post e noto il "al mese"
a ecco...




AHAHHAHAHAHAHAHA grande gabry!

barbareschi dio mio che fa una fiction dove fa il poliziotto paladino della giustizia ma porca troiaaaaa






mjfan80
00martedì 10 novembre 2009 12:28
bisogna però considerare una cosa
molti partiti (non credo tutti), so per certo IDV e Rifondazione Comunista, incamerano parte degli stipendi dei parlamentari, consiglieri regionali e provinciali, per spese di partito

Per esempio, giusto per rendervi l'idea, De Toni, Senatore IDV della provincia di Brescia, paga personalmente lo stipendio (part time) ad un ragazzo che lavora come segretario nella segreteria di partito a brescia, e se non erro paga pure l'affitto della sede
quindi, in certi casi, quegli stipendi vanno decisamente ridimensionati
angelico
00martedì 10 novembre 2009 14:13
Re:
mjfan80, 10/11/2009 12.28:

bisogna però considerare una cosa
molti partiti (non credo tutti), so per certo IDV e Rifondazione Comunista, incamerano parte degli stipendi dei parlamentari, consiglieri regionali e provinciali, per spese di partito

Per esempio, giusto per rendervi l'idea, De Toni, Senatore IDV della provincia di Brescia, paga personalmente lo stipendio (part time) ad un ragazzo che lavora come segretario nella segreteria di partito a brescia, e se non erro paga pure l'affitto della sede
quindi, in certi casi, quegli stipendi vanno decisamente ridimensionati




di sicuro....un parlamentare/attore non muore di fame!....fa due lavori...tutti e due ben remunerati!


è solo un insulto a chi pecepisce stipendi veramente bassi!
Beat it
00martedì 10 novembre 2009 19:58
Re: Re:
angelico, 10/11/2009 14.13:




di sicuro....un parlamentare/attore non muore di fame!....fa due lavori...tutti e due ben remunerati!


è solo un insulto a chi pecepisce stipendi veramente bassi!




esatto ma lo ripeto

è anche un insulto morale il ruolo di paladino della giustizia che ha nella fiction [SM=x47979]
peterpana@
00mercoledì 11 novembre 2009 16:33
Re:
mjfan80, 10/11/2009 12.28:

bisogna però considerare una cosa
molti partiti (non credo tutti), so per certo IDV e Rifondazione Comunista, incamerano parte degli stipendi dei parlamentari, consiglieri regionali e provinciali, per spese di partito

Per esempio, giusto per rendervi l'idea, De Toni, Senatore IDV della provincia di Brescia, paga personalmente lo stipendio (part time) ad un ragazzo che lavora come segretario nella segreteria di partito a brescia, e se non erro paga pure l'affitto della sede
quindi, in certi casi, quegli stipendi vanno decisamente ridimensionati



Allora, per correttezza vi aggiorno. Ho ricevuto un'altra email ieri e dice che questa email è una bufala: è una email a catena che viene spedita da anni. Alcune cose che si dicono non sarebbero vere (tipo la gratuità per i parlamentari di quasi tutto, anche i ristoranti, le assicurazioni, ecc..).
Naturalmente ciò non toglie che i parlamentari italiani siano i più pagati d'Europa

attivissimo.blogspot.com/2008/01/antibufala-classic-gli-stipendi-...



mjfan80
00giovedì 12 novembre 2009 10:34
è molto che infatti dico di non credere, tendenzialmente, alle mail a catena che arrivano
o almeno bisognerebbe prima verificare almeno parte delle cose contenute

i parlamentari hanno di sicuro molti privilegi, e sinceramente ritengo non sia scorretto che li abbiano
ma non molti come spesso si racconta
angelico
00giovedì 30 giugno 2011 16:56
Barbareschi indagato per la piscina abusiva Lui smentisce e attacca: “Stampa vergognosa” Una villa da 200 metri quadri a Filicudi, nelle isole Eolie, non bastava a Luca Barbareschi. L’attore e parlamentare del gruppo misto – ex Fli – sarebbe ora indagato per abuso edilizio dalla Procura di Barcellona Pozzo di Gotto, nel messinese, per aver fatto costruire una piscina di sei metri per tre nella sua villa, ampliando parti dell’edificio, senza averne l’autorizzazione. Ma lui smentisce: “Non mi è arrivato nessun tipo di notifica”. La villa del deputato si trova in una zona sottoposta a vincolo paesaggistico, un’area di pregio nell’isola patrimonio dell’Unesco.

E’ questa la tesi del sostituto procuratore Giorgio Nicola, che ha condotto le indagini preliminari. Barbareschi, che secondo le agenzie di stampa è stato raggiunto da un’avviso di garanzia, ha ora venti giorni di tempo per chiedere di essere interrogato e chiarire la sua posizione, oppure presentare una memoria difensiva che lo discolpi. “La notizia fa come al solito un gran polverone inutilmente – commenta il deputato – e non capisco coma sia arrivato tutto agli organi di stampa prima di esserne io informato, non essendomi giunta nessun tipo di notifica”.

Ma la vicenda della presunta piscina abusiva parte da lontano. Già la scorsa estate all’attore e politico era stata recapitata un’ordinanza di demolizione, a seguito di una denuncia dei Carabinieri. Che in un sopralluogo nella villa assieme ai tecnici comunali hanno rilevato variazioni nella planimetria della costruzione e l’allargamento di un vano. Barbareschi aveva allora opposto un’istanza alla sovrintendenza di Messina. Provvedimento che è stato accolto, “in quanto è stato stabilito – ricorda il deputato – che non c’è stato nessun abuso edilizio”. L’ultima parola spettava comunque al Comune di Lipari.

Adesso, invece, al caso potrebbe essersi interessata la procura. “Ritengo vergognoso – commenta Barbareschi – questo continuo tornare su una questione prima ancora che lo stesso magistrato inquirente tragga le conseguenze e decisioni”. E punta il dito contro i giornalisti, che “si sostituiscono ai tribunali amplificando notizie e situazioni – conclude – prima ancora che la magistratura si esprima”.



www.ilfattoquotidiano.it/2011/06/30/barbareschi-indagato-per-la-piscina-abusiva-lui-smentisce-e-attacca-stampa-vergognosa...
rossijack
00giovedì 30 giugno 2011 22:35
Barbareschi,a parte che gia' di per se' lo trovo un uomo antipatico e scostante,nelle interviste si erge a moralista,e' disgustoso!Ma lo sono tutti,oggi per caso ho visto delle immagini in diretta dal Parlamento,era VUOTO!!!!Noi dobbiamo fare sacrifici per mantenere questi parassiti e Brunetta ha creato la legge per sottrarci soldi quando ci assentiamo dal lavoro!!
Daniela(75)
00venerdì 1 luglio 2011 03:05
Re:
Parlamentari e deputati sono troppi. Via, a casa! Stipendi poi decisamente troppo alti per 'sti cocchi de mamma senza la minima preparazione strategico-militare che delegano in toto all'esercito... Statunitense, presumo. Tanto noi autonomamente non decidiamo assolutamente nulla se non di andare persino a rimetterci pur di scodinzolare da bravi cagnolini (ovviamente di taglia toy). Se di intelligence (capirai!) ci capissero qualcosa pure i politici (laureati nelle più svariate discipline, vedi Scilipoti in Ginecologia) non è che guasterebbe, eh! Impiegati di lusso, questo sono. Carisma 0, volontà pure. Della maggior parte di essi non conosciamo nemmeno facce, nomi e cognomi e 'sti qua ci dovrebbero rappresentare?! Ma per carità!
Barbareschi, che si lamenta dei giornalisti, ringraziasse Dio che per un qualche motivo ancora lo cagano. Penso che in tanti non sapessero nemmeno se fosse ancora vivo. All'estero non hanno proprio idea di chi sia questo "grandissimo attore".


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