Prince Jackson sempre più sotto i riflettori: pubblicizza una linea di giacche ispirate al padre e probabilmente andrà con gli zii in Giappone

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4everMJJ
00giovedì 10 novembre 2011 15:26
Los Angeles (CNN) - Il figlio maggiore di Michael Jackson, Prince, compie un ulteriore passo sotto i riflettori questa settimana con la sua prima pubblicità commerciale.

Prince Jackson, 14 anni, ha rivelato in un'intervista che mentre non sa cantare o ballare come suo padre, vuole fare l'attore di cinema e televisione. In precedenza aveva detto che voleva fare il regista.

Anche se alcuni fan di Jackson potrebbero obiettare, dicendo che Prince Jackson è troppo giovane per essere coinvolto in una pubblicità, l'avvocato della nonna Katherine Jackson ha detto che stanno adottando misure per "assicurarsi che per i ragazzi tutto sia fatto secondo le regole".

Prince non lo sta facendo per i soldi, ma come un favore agli zii, i quattro membri superstiti del gruppo originale Jackson 5 che comprendeva suo padre.

Nessuno dei materiali di marketing per le giacche include il nome o l'immagine di Prince, ma lui si è unito a Jackie, Marlon e Tito Jackson recentemente quando ha autografato 1.000 repliche delle giacche di pelle di "Beat It" e "Thriller". Anche Jermaine Jackson ha firmato le giacche, che andranno in vendita giovedì attraverso Amazon.com.

La Collezione J5, che si basa sugli stili dei Jackson 5, introdurrà lo stile di Michael Jackson "per una nuova generazione," ha detto Prince Jackson alla CNN.
Lui potrebbe indossarli per "vestirsi a festa", ha detto. "Non è una linea casual, ma è bella da indossare agli eventi".

Prince Jackson, che è alto circa 1 metro e 60, sta mostrando i segni di un giovane che è pronto a lasciare il proprio segno nel mondo.

I tre figli di Jackson - Prince, Paris e Blanket - sono stati notoriamente al riparo dalla vista del pubblico fino alla morte del padre, il 25 giugno 2009. Solo alla cerimonia funebre dell'icona pop il mondo ha potuto dare loro uno sguardo da vicino.

Paris, ora 13enne, ha parlato per i suoi fratelli allora, dicendo che il suo "papà è stato il miglior padre che si possa immaginare."

Prince Jackson ha parlato sul palco dei Grammy nel febbraio 2010, quando ha accettato per suo padre il Lifetime Achievement Award.

"In tutte le sue canzoni, il suo messaggio era semplice, amore", ha detto il dodicenne Prince allora. "Continueremo a diffondere il suo messaggio e ad aiutare il mondo".

Da allora, Prince ha parlato brevemente con Oprah Winfrey, quando ha visitato la sua casa l'anno scorso per intervistare i nonni Joe e Katherine Jackson.

Prince ha anche percorso il red carpet e ha risposto ad alcune domande dei giornalisti durante un recente viaggio in Germania per ricevere un premio a nome di suo padre.

Ha sorriso ampiamente ed è apparso sicuro sul palco dello spettacolo tributo a suo padre in Galles il mese scorso, quando ha presentato la canzone di Beyonce.

Prince ha detto che spera di andare con Jackie, Tito e Marlon Jackson quando si esibiranno negli spettacoli in Giappone il mese prossimo. Il piano è che Prince presenti gli zii sul palco, ha detto Marlon Jackson.

Perry Sanders, l'avvocato di Katherine Jackson, ha detto che Prince ha indicato di essere determinato a guadagnare dei soldi da solo, anche se erediterà molti milioni dal patrimonio del padre, avendo cura di prendere le giuste decisioni su quali occasioni accettare e quali rifiutare, che è fondamentale per proteggere il suo marchio come figlio primogenito del Re del Pop, ha detto.

I suoi zii hanno chiesto a Prince di sostenere le vendite delle giacche di "Thriller" e "Beat It", una linea autorizzata dagli esecutori del patrimonio di Michael Jackson.

"Questi oggetti da collezione in quantità limitata sono repliche esatte degli originali iconiche e sono state create dal designer originale delle giacche", secondo un comunicato stampa.

Michael Jackson ha indossato la prima volta la giacca rossa di "Beat It" e quella nera di "Thriller", disegnate da Marc Laurent, nel 1983. I fratelli Jackson ne hanno firmate 500 di ognuna, che saranno vendute per 2.350 dollari.

edition.cnn.com/2011/11/10/showbiz/prince-jackson/






JIre
00giovedì 10 novembre 2011 15:31
Tale padre, tale figlio: un tempo era michael, adesso tocca ai ragazzi sovvenzionare la combriccola.

Che tristezza. [SM=g27834]
darKside87
00giovedì 10 novembre 2011 16:44
Poveri bambini!!!
Se erano da soli, forse, era meglio...

[SM=g27834]
aurora.69
00giovedì 10 novembre 2011 17:02
Prince non lo sta facendo per i soldi, ma come un favore agli zii
Il piano è che Prince presenti gli zii sul palco, ha detto Marlon Jackson.
I suoi zii hanno chiesto a Prince di sostenere le vendite delle giacche di "Thriller" e "Beat It
I fratelli Jackson ne hanno firmate 500 di ognuna, che saranno vendute per 2.350 dollari


cosa c'e' da aggiungere? ma vi prego... JIre ti quoto ... sto fatto mi disturba non poco e mi rattrista un po' anche Prince che si lascia trascinare [SM=g27834]
(Miss Piggy)
00giovedì 10 novembre 2011 17:28
Oltre alle (troppe) volte in cui sono nominati gli zii, mi preoccupa questa frase

Prince Jackson sta mostrando i segni di un giovane che è pronto a lasciare il proprio segno nel mondo.

Addirittura?? Di già [SM=g27820] ??

Certo a soli 14 anni non può sottrarsi alle pressioni, più o meno benevole, della sua unica famiglia...

FLY67.
00giovedì 10 novembre 2011 18:04
Re:
JIre, 10/11/2011 15.31:

Tale padre, tale figlio: un tempo era michael, adesso tocca ai ragazzi sovvenzionare la combriccola.

Che tristezza. [SM=g27834]



Quanto hai ragione!


Dayna87
00giovedì 10 novembre 2011 18:43
Re:
JIre, 10/11/2011 15.31:

Tale padre, tale figlio: un tempo era michael, adesso tocca ai ragazzi sovvenzionare la combriccola.

Che tristezza. [SM=g27834]



Immaginavo che sarebbe andata a finire così... [SM=g27813]


Antonella-60
00giovedì 10 novembre 2011 19:07
Re:
JIre, 10/11/2011 15.31:

Tale padre, tale figlio: un tempo era michael, adesso tocca ai ragazzi sovvenzionare la combriccola.

Che tristezza. [SM=g27834]




...ed ancora siamo solo all'inizio !!!
Giuditta.97
00giovedì 10 novembre 2011 19:37
Re: Re:
Antonella-60, 10/11/2011 19.07:




...ed ancora siamo solo all'inizio !!!


ecco appunto è quello che dico io chissà cosa ci aspetta ancora [SM=g27825]


mimma58
00giovedì 10 novembre 2011 20:23
Re: Re:
Antonella-60, 10/11/2011 19.07:




...ed ancora siamo solo all'inizio !!!


Già Antonella..mi preoccupa propio perchè siamo solo all'inzio,ne vedremo delle belle!

amomichael
00giovedì 10 novembre 2011 21:47
Gli zii, gli zii, e ancora gli zii.....mmmhhhhh tutto ciò mi preoccupa! Avranno mica intenzione di "sfruttarlo" per il loro tornaconto?? (...chissà perchè la cosa mi pare un deja vu!!!)
rosi@
00giovedì 10 novembre 2011 21:59
Aaaah annamo bene!!!!!!! ..... proprio bene ...
foreverdarling70
00venerdì 11 novembre 2011 01:23

"non sa cantare o ballare come suo padre, vuole fare l'attore di cinema e televisione"

"proteggere il suo marchio come figlio primogenito del Re del Pop "

Che i ragazzi non sapessero cantare e ballare era chiaro, altrimenti li avrbbero di certo già fatti esibire, e questo mette anche a tacere chi si credeva sicuro dell'intenzione di Michael di portarseli sul palco a Londra.
Quello che non mi piace per niente è il seguito: marchio di figlio primogenito del Re del pop???
I cari parenti registreranno il suo copyright?Immagino si aspettino grossi guadagni dai diritti d'immagine!!!
Invece di aiutare i ragazzi a trovare la propria strada, le proprie inclinazioni studiando ed applicandosi per esprimerle al meglio, sembra che chi si occupa di loro stia inesorabilmente instillando il messaggio che l'essere figli di MJ sia di per sè un talento che porterà loro occasioni di lavoro e guadagno.
silvia80.
00venerdì 11 novembre 2011 02:47
Prince ha detto che lavorerà e si guadagnerà i soldi autonomamente...Ma non a 14 anni spero!
chiara64
00venerdì 11 novembre 2011 23:01
Ma tutti sti zii riescono ha fare qualcosa da soli,senza usare il nome e i figli di Michael???
Daniela(75)
00sabato 12 novembre 2011 11:54
Ma se gli facesse semplicemente piacere? Lo sfruttamento minorile è ben altra cosa a mio parere.
Cassiopea62
00sabato 12 novembre 2011 21:50
Re:
foreverdarling70, 11/11/2011 01.23:


"non sa cantare o ballare come suo padre, vuole fare l'attore di cinema e televisione"

"proteggere il suo marchio come figlio primogenito del Re del Pop "

Che i ragazzi non sapessero cantare e ballare era chiaro, altrimenti li avrbbero di certo già fatti esibire, e questo mette anche a tacere chi si credeva sicuro dell'intenzione di Michael di portarseli sul palco a Londra.
Quello che non mi piace per niente è il seguito: marchio di figlio primogenito del Re del pop???
I cari parenti registreranno il suo copyright?Immagino si aspettino grossi guadagni dai diritti d'immagine!!!
Invece di aiutare i ragazzi a trovare la propria strada, le proprie inclinazioni studiando ed applicandosi per esprimerle al meglio, sembra che chi si occupa di loro stia inesorabilmente instillando il messaggio che l'essere figli di MJ sia di per sè un talento che porterà loro occasioni di lavoro e guadagno.



Non c'è niente da aggiungere [SM=g27816]


4everMJJ
00mercoledì 16 novembre 2011 14:09
Poteva andare tutto liscio? Poteva, però...




Tre dei fratelli di Michael Jackson - Marlon, Jackie , e Tito (da sinistra a destra ) - hanno intentato una causa contro una persona che dicono li abbia imbrogliati facendo firmare loro 1000 repliche delle famose giacche di Michael Jackson "Thriller" e "Beat It".

Secondo una nuova azione legale - ottenuta da TMZ - ai tre fratelli erano stati promessi 100.000 dollari ciascuno per la loro firma sulle repliche delle iconiche giacche di pelle rosse che MJ aveva indossato nei suoi video di "Thriller" e "Beat It".

I fratelli affermano che Steeve Bohbot e gli altri imputati dovevano pagarli non appena si fosse asciugato l'inchiostro, ma pare che loro abbiano modificato il contratto dicendo che avrebbero pagato quando le giacche sarebbero state consegnate ad Amazon.com per la vendita.

Secondo la causa Bohbot sosteneva che c'era un problema con la consegna ad Amazon, ma i fratelli dicono che era solo una bugia.

L'avvocato di Bohbot non ha commentato.

www.tmz.com/2011/11/15/tito-marlon-jackie-jackson-thriller...

badgirl.
00mercoledì 16 novembre 2011 14:48
Per un motivo o per un altro, stan sempre in mezzo ai guai.....
amomichael
00mercoledì 16 novembre 2011 15:24
Mamma mia.....ma perchè non se ne vanno tutti in pensione e lasciano in pace Michael, i nipoti.....e pure noi?????!!!!
Pelerebbero un pidocchio per venderne la pelle......
Camila@
00mercoledì 16 novembre 2011 15:43
Che tristezza leggere 'sta cosa [SM=g27813] Lo sta facendo per fare un favore agli zii...mamma mia! Il fatto è che Prince, per quanto voglia dimostrarsi maturo, non lo è, come probabilmente non è a conoscenza di tutti i problemi che ci sono stati tra il padre e la famiglia e probabilmente è sinceramente convinto di fare qualcosa di buono, per cui partecipa con piacere a queste iniziative, perchè non è in grado di fare un corretto discernimento. Temo che la famiglia possa rigirarselo come un calzino a piacimento e ovviamente questo vale anche per gli altri due.
Il problema grosso, secondo me, è che sono passati dall'essere super protetti ad una grande esposizione. Non c'è stata una gradualità, non c'è stato uno come Michael alle spalle a spiegare loro almeno l'abc. Per loro tutto questo è anche molto divertente, presumo. C'è la novità, è tutto nuovo, tutto entusiasmante e la bella famigliola sa come sfruttare tutto questo a proprio vantaggio.
Mhà... a volte mi chiedo se siamo troppo duri, se partiamo sempre prevenuti nei loro confronti...probabilmente loro sono inseriti in un meccanismo che noi non riusciamo a comprendere, però mi sarebbe piaciuto vedere tutt'altra cosa.
derber
00giovedì 17 novembre 2011 16:38
Questa notizia mi ha lasciato una tristezza addosso...spero che non lo faccia solo per far piacere agli "zii" ... [SM=g27813]
FabyMJtheking
00giovedì 17 novembre 2011 17:03
Sinceramente questa notizia non mi lascia entusiasta, anzi mi mette proprio tristezza. [SM=g27834]
woman in the mirror
00giovedì 17 novembre 2011 18:37
Certo che gli fa piacere.. lui ha 14 anni, e la sua famiglia ora è questa. Mi mette tristezza perchè senza Michael cominceranno ad entrare nello star business, ma quello più sciocco e squallido.
Michael aveva un certo rigore giusto, autenticità e valore per loro e la loro crescita.
Ora, sinceramente non credo proprio...
mjj2pantera
00giovedì 17 novembre 2011 18:52
Re: Re:
Dayna87, 10/11/2011 18.43:



Immaginavo che sarebbe andata a finire così... [SM=g27813]






cara Dayana87 se si sarebbe potuto puntare dei soldi... oggi molti di noi saremmo milionarii
4everMJJ
00martedì 22 novembre 2011 07:49


Los Angeles (CNN) - Tre dei fratelli di Michael Jackson hanno risolto una causa lunedi che avevano presentato la scorsa settimana contro una società che sostenevano li avesse "ingannati" in un accordo per vendere repliche di giubbotti indossati dall'icona del pop.

La pubblicità delle giacche di "Thriller" e "Beat It" è stata la prima che abbia coinvolto il figlio maggiore di Michael Jackson, Prince, che ha posato per le foto con gli zii mentre autografava le giacche in edizione limitata lo scorso mese.

"Io, Marlon e Tito abbiamo creato questo progetto come omaggio a nostro fratello Michael e ai suoi fans in tutto il mondo, e siamo molto contenti che ci sia stata una risoluzione" ha detto Jackie Jackson lunedì. L'annuncio dei fratelli non specifica i termini della transazione.

I fratelli avevano intentato una causa sostenendo che il commerciante delle giacche aveva emesso un assegno a vuoto per le spese di viaggio e aveva omesso di versare a ciascuno dei tre fratelli 100.000 dollari ciascuno per la firma delle 1000 giacche di pelle.

"Abbiamo passato la settimana scorsa facendo in modo che tutti fossero d'accordo con questa transazione" ha detto Eric Farber, l'avvocato dei fratelli Jackson annunciando l'accordo. I Jackson non vedono l'ora di "una partnership di successo" in futuro con la società, ha detto.

Steeve Bohbot, proprietario di Connected International Sales, si è detto "sollevato per aver chiarito questo malinteso". "Abbiamo un immenso rispetto per i fratelli Jackson e l'eredità di Michael e sono felice di aver risolto questa situazione", ha detto.

I fratelli Jackson, che recentemente si sono riuniti sul palco per una serie di concerti, si sono recati al Bar Marmont di West Hollywood il 29 ottobre per firmare le giacche. Prince Jackson, che precedentemente era rimasto lontano dallla pubblicità commerciale, si è unito a loro durante l'evento, ma non ha autografato le giacche.

Prince Jackson non è stato coinvolto nella causa dal momento che non faceva parte del contratto di commercializzazione. Non è stato rivelato quanto doveva essere pagato per presenziare e posare con le giacche.

edition.cnn.com/2011/11/21/showbiz/jackson-jackets-lawsuit/

bubbl€$
00venerdì 2 dicembre 2011 17:35
Re:
woman in the mirror, 17/11/2011 18.37:

Certo che gli fa piacere.. lui ha 14 anni, e la sua famiglia ora è questa. Mi mette tristezza perchè senza Michael cominceranno ad entrare nello star business, ma quello più sciocco e squallido.
Michael aveva un certo rigore giusto, autenticità e valore per loro e la loro crescita.
Ora, sinceramente non credo proprio...




quoto





UNA RIFLESSIONE: PERCHè IO FAN DI MICHAEL JACKSON dovrei pagare tutti sti soldi per una giacca dei fratelli dell'ICONA CHE HA RESO CELEBRE LA GIACCA????

la giacca in se va bene, sarebbe bello averle entrambe... per divertimento, ma tutti sti soldi per averle sono dovuti agli autografi di gente che se fosse per loro nn esisterebbERO I VIDEO DI BEAT IT E THRILLER.
ora, va bene i JACKSON 5, niente da ridire sulla loro carriera come gruppo con MJ cantante, ma i loro autografi su quelle giacche.... bah.......

c e poi perchè solo in 3 e gli altri 2 fratelli no?

bah......
Antonella-60
00venerdì 2 dicembre 2011 18:46

...un omaggio pagato profumatamente !!!!!
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